Framasil Cucine Pineto – Tonno Callipo Vibo Valentia 3-1 (25-20, 16-25, 25-22, 29-27)
Durate set: 23′, 23′, 29′, 32′.
Framasil Cucine Pineto: Fabroni 4, Lorenzi 4, Lampariello 2, Sanko 11, Mancini 7, Diogo 22, Sborgia 9, Kamphuis ne, Russo 4, Cacchiarelli (L), Bjelica . All. Fracascia.
Tonno Callipo Vibo Valentia: Dentinho 2, Contreras 9, Bozidis , Raphael 4, Ferraro (L), Polidori ne, Foschi 2, Insalata 8, Barone 8, Sirri 19, Cicola 9. All. Travica.
Battute (errori/punti): Framasil Cucine Pineto 21/3 , Tonno Callipo Vibo Valentia 20/1 .
Arbitri Turtù e Feriozzi di Ascoli Piceno.

Pineto festeggia la prima vittoria interna con una partita fatta di cuore, grinta e sangue freddo. Gli uomini di Fracascia si sono dimostrati abili nel non perdere la testa nel momento cruciale del quarto set, quando erano sotto di due punti e sono stati in grado di rimontare prima e superare poi gli avversari, il cui valore in termini di squadra rimane immutato. Vibo Valentia ha destato un’ottima impressione al Pala Mercatone Uno, soprattutto per le numerose soluzioni tattiche alle quali può attingere, con le quali affrontare le diverse situazioni di gioco. Per la Framasil un successo comunque meritato che proietta i gialloblu a quota sei in classifica con la consapevolezza di avere nella carica agonistica un’arma in più da mettere sul piatto nei momenti difficili.

Formazioni iniziali. Tante le novità in casa Pineto. Debutta con i gialloblu Alexey Sanko, ex Perugia, nel ruolo di schiacciatore. Come opposto viene schierato invece Diogo. In diagonale con lui c’è Fabroni, mentre per l’altro posto come martello/ricevitore c’è il capitano Marco Mancini. Russo e Sborgia sono i centrali con Cacchiarelli libero. Carte rimescolate pertanto dall’allenatore Lele Fracascia che vuole subito voltare pagina dopo la brutta sconfitta di Castellana. Dall’altra parte Travica sceglie di cominciare con Raphael in regia, Foschi opposto, Cicola e Contreras in zona quattro con Insalata e Barone a giocare al centro e Ferraro libero.

La cronaca. Primo set a senso unico in favore dei padroni di casa, che trascinati da un pubblico numeroso e caloroso dopo un avvio equilibrato piazzano la zampata vincere sul finire della frazione. Diogo e Sanko sono implacabili sotto rete, Fabroni sfrutta al meglio la buona ricezione e fa girare bene la squadra. Il break decisivo giunge con il russo Sanko che firma il 17-14 con un attacco altissimo. Vibo smarrisce la giusta concentrazione ed in un istante si è sul 20-16. Travica toglie Foschi e mette Sirri, ma Sborgia e Mancini trascinano i propri compagni verso il successo nel parziale per 25-20.

Nel secondo set la musica cambia completamente e Vibo Valentia – con Sirri confermato per Foschi – sfrutta appieno il momento di scarsa lucidità degli attaccanti della Framasil. Cicola e Sirri non sbagliano praticamente nulla, mentre i gialloblu non ingranano, permettendo agli ospiti di accumulare un vantaggio consistente con il passare dei minuti. Dal 4-8 del primo time out tecnico si arriva al 10-16 che sancisce la seconda sosta. Fracascia toglie Russo – acciaccato – per Lorenzi sul 14-20, ma l’inerzia della frazione è tutta dalla parte della Tonno Callipo che vince per 25-16.

Nel terzo set il grande protagonista è senza dubbio Marco Fabroni, capace di firmare ben tre ace che infiammano il Pala Mercatone Uno. Gli attaccanti di casa tornano quelli del primo parziale e malgrado le sostituzioni proposte da Travica il punteggio vede sempre avanti il Pineto che a cavallo della sosta tecnica piazza un colpo micidiale con un doppio ace del proprio alzatore che spinge il tecnico dei calabresi ad inserire Dentinho per Cicola. I gialloblu non si scompongono e con un Diogo in grande spolvero mettono il parziale in archivio sul 25-22, grazie anche ad un muro di Simone Lorenzi, confermato per Russo nella frazione.

Il racconto del quarto set è sicuramente da sconsigliare ai deboli di cuore. Le due formazioni viaggiano incollate fino al primo time out tecnico. Dentinho rileva Contreras mentre dall’altra parte Lampariello fa rifiatare il capitano Mancini. L’italo-brasiliano con due punti consecutivi firma il 19-18, Diogo invece è l’autore del 21-21. Vibo con una zampata scatta sul 23-21. Torna Mancini in campo. La Tonno Callipo ha due palle per chiudere sul 22-24, ma prima Lorenzi, quindi Diogo con un muro ad uno annullano il gap e portano la contesa ai vantaggi. Ancora Diogo per il 25 pari, quindi Sborgia in primo tempo mette giù due attacchi: 27-27. Vibo Valentia sbaglia in attacco e per Pineto è palla-match. La trasformazione è di Sanko la gioia è dell’intero palazzetto che abbraccia tutti i suoi beniamini. La tensione si scioglie e scatta il momento della festa, seppur di breve durata, vista l’imminenza dei prossimi impegni, che vedranno la Framasil di scena giovedì a Taviano e domenica in casa contro l’Avellino prima della sosta per l’All Star Game.

Ufficio Stampa
Nello Di Marcantonio

(Nella foto il top scorer dell’incontro, il brasiliano Diogo)