Terza vittoria interna consecutiva per la Sparkling Milano che batte al tie-break la Famigliulo Corigliano che vale l’ottavo posto solitario in classifica. Bella prestazione di squadra in cui brilla la stella dell’mvp Leondino Giombini autore di 27 punti con il 52%. Grande prova anche per il centrale Ryan Millar che chiude con 15, di cui i due finali al tie-break, bene anche Dragan Travica, autore di una regia lucida nei momenti di difficoltà.

Daniele Ricci deve fare i conti con Samica e Gardner a mezzo servizio e schiera Travica, Giombini, Rosalba, Martino, Millar, Kadziewicz con Vicini libero. Corigliano risponde Corvetta, Biribanti, Gallotta, Maric, Raymaekers, Ravellino con Giovi libero.

Primo set sottotono della Sparkling che si arrende a quota 17, perdendo contatto dagli avversari sull’8-12, senza riuscire più rientrare in partita e chiudendo con modesto 42% di squadra in attacco, a fronte di una buona ricezione (81% di positività).
La reazione dei nero-argento arriva nella secondo partita, con Milano che prende il largo sul 15-13 con un parziale di 4-0 firmato da Giombini e Martino. Corigliano rinviene nel finale, complice un calo della Sparkling, portandosi a -2 (24-22). A chiudere i conti ci pensa un primo tempo di Millar per l’1-1.
Terzo set con distacchi minimi, sul 17-17 Ricci toglie Martino inserendo Nikic, poi nel finale sale in cattedra Giombini che firma i punti del 20-20 e del 21-20 con un muro su Biribanti. Poi l’opposto dorico realizza il 23-21 con ace, mentre Millar mura Gallotta per il 24-21. Giombini sbaglia il servizio successivo (24-22), a chiudere i conti è ancora Ryan Millar.
Milano riparte con Nikic al posto di Martino, mentre Corigliano conferma Kovacevic in luogo di Maric.
Nel quarto set i calabresi si portano subito al comando, mantenendo un distacco fra i 3 e 5 punti. Milano torna a -2 sul 21-23, poi Martino (entrato sul 6-10 al posto di Rosalba) sbaglia il servizio che regala tre set point agli ospiti, che chiudono alla seconda occasione su un errore al servizio di Millar.
La Sparkling riparte nel tie-break con Nikic e Martino schiacciatori e si porta sul 7-4 con due ace consecutivi di Giombini e va al cambio di campo avanti di 2 lunghezze. Sul 10-8 Travica realizza un grandissimo ace e Giombini mette giù la palla del 12-8. Corigliano però non molla e si riporta a -2 (12-10) con Ricci costretto al time-out. Giombini sbaglia di un soffio l’attacco successivo e Martino si fa murare il pallone successivo da Ravellino. Dopo un parziale di 4-0 Raymaekers sbaglia il servizio (13-12) e stessa cosa fa Martino (13-13). Giombini realizza il 14-13, poi l’arbitro fischia un’invasione a Biribanti con la gara che sembra finita. Dopo 5’ di discussioni, lo stesso sig. Ravallese assegna il punto a Corigliano. A chiudere la partita ci pensa ancora Millar, con due punti di fila il primo con un attacco di 1° tempo, il secondo con un gran muro su Kovacevic.

Daniele Ricci: “Oggi era più difficile giocare rispetto a 15 giorni fa: l’avversario era più debole e c’era minor spinta per giocare al meglio. Siamo un po’ scarichi e per vincere partite così le energie ci vogliono. Abbiamo giocato col cuore, forse potevamo fare meglio, ma nel quarto set ci è mancato qualcosa. Non abbiamo colto le occasioni che ci hanno concesso. Ora siamo in lizza per fare i playoff, ma per arrivarci dobbiamo per forza giocare delle belle partite, perciò sono curioso di vedere dove possiamo arrivare”.

Dragan Travica: “E’ stata una partita particolare, le due squadre hanno giocato più con cuore che con tecnica, anche se loro hanno ricevuto molto bene e Corvetta poteva smistare al meglio. Per noi è stato importante vincere per far capire che, se anche ci sono problemi che forse non dovrebbero riguardarci, riusciamo a trasmettere a tutti la voglia di andare avanti in questa stagione. Ce l’abbiamo fatta, anche se solo in parte, ma per come si è messa la partita va benissimo così”.

Alberto Giuliani (Corigliano): “Mi auguravo un epilogo diverso, perché siamo agli sgoccioli e dobbiamo trarre il massimo da tutte le situazioni che ci si presentano. Ho un po’ di rammarico per come è finita, nel secondo set non abbiamo preso un buon ritmo nel muro-difesa e abbiamo cominciato a rincorrerci, finché poi è finita come è finita”.

SPARKLING VOLLEY MILANO – FAMIGLIULO CORIGLIANO 3-2 (17-25; 25-22; 25-22; 22-25; 16-14)
Milano: Travica 3, Giombini 27, Rosalba 5, Martino 14, Millar 15, Kadziewicz 9, Vicini (L). Bendandi, Nikic 7. Ne: Samica, Giombini, Spairani, Cortina. All. Ricci
Corigliano: Corvetta, Biribanti 24, Gallotta 13, Maric 5, Raymaekers 11, Ravellino 5, Giovi (L), Carletti 2, Podrascanin, Kovacevic 8. Ne: Colaci, Lo Re. All. Giuliani
Arbitri: Ravallese e Finocchiaro
Durata set: 23’, 26’, 25’, 29’, 24’. Tot: 2h e 07’.
Spettatori: 1450 Incasso ,
Mvp: Giombini.

Nella foto Grazia Neri, un’esultanza della Sparkling

Alberto Ambrogi
Ilaria Bottura
Ufficio Stampa Sparkling Volley Milano
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