Sarà La Nef Castelfidardo l’avversaria della Sp Catania nel decimo turno di andata della A2 maschile di volley. I marchigiani sono ultimi in classifica con 5 punti e sono reduci dalla vittoria casalinga contro Castellana Grotte. I rossazzurri sono due posti più su (sette punti in graduatoria) e provengono da tre sconfitte consecutive subite al tie-break. Sfida importante dunque in una zona salvezza che vede tante squadre concentrate in pochi punti.

“Negli ultimi match abbiamo perso dei punti per strada – afferma il libero rossazzurro Lorenzo Smerilli –. E’ inevitabile dunque essere un po’ rammaricati. Guardando però il bicchiere mezzo pieno, va detto che dalla vittoria contro Roma siamo andati a punti in tutte le partite tranne che nel match di Bassano (le sconfitte al tie-break valgono infatti un punto in classifica, ndr). L’obiettivo è continuare a mettere fieno in cascina anche a Castelfidardo. I marchigiani sono galvanizzati dall’ultimo successo, ma noi puntiamo comunque a vincere anche se sarà, come sempre, una battaglia”.
“Il gruppo è unito. Stiamo lavorando tutti con impegno, la squadra, lo staff tecnico e la società, per fare sempre meglio. La difficoltà maggiore è rappresentata dal fatto che ormai ci alleniamo in nove o in dieci. Speriamo in qualche innesto per alzare il livello tecnico degli allenamenti”.
“La nostra stagione finora? All’inizio subivamo in ricezione, poi con l’arrivo di Facundo Conte abbiamo migliorato le nostre percentuali, ormai simili a quelle di altre squadre. Nelle ultime partite invece, siamo sempre partiti benissimo per poi calare alla distanza. Dobbiamo migliorare questo aspetto, forse dovuto anche al fatto che mediamente siamo molto giovani. Manca dunque solo un po’ di cattiveria agonistica in più perché fisicamente e tecnicamente stiamo molto bene”.