Divani & Divani Avellino – Framasil Cucine Pineto 3-1 (16-25, 25-23, 25-21, 26-24)
Durate set: 21′, 26′, 22′, 26′.
Framasil Cucine Pineto: Fabroni 3, Perez 5, Lorenzi ne, Daldello ne, Sanko 3, Mancini 3, Diogo 6, Sborgia 13, Russo 12, Cacchiarelli (L), Divis 9, Bjelica 3. All. Babini
Divani & Divani Avellino: De Palma ne, Enoch 11, Bonito , Lionetti (L), Marolda 13, Domizioli ne, Garnica 6, D’Avanzo 8, Nemeth 1, Kirchein 27, Bassi 4. All. Narducci
Battute (errori/punti): Divani & Divani Avellino 13/10, Framasil Cucine Pineto 10/5 .
Arbitri Vagni di Perugia e Gentile di Latina.

La Framasil Cucine illude e poi gela i propri sostenitori, tornando a mani vuote dal Pala Del Mauro di Avellino dove la Divani & Divani in quattro set opera il sorpasso ai danni dei gialloblu che scivolano al terz’ultimo posto in graduatoria. Babini le tenta tutte nel corso della gara ma non riesce a trovare la giusta alchimia per scuotere i suoi ragazzi e lottare per tutto l’arco dei vari set con gli avversari. Pineto gioca a sprazzi e viene punita dal team di Narducci che bissa così il successo dell’andata.
Formazioni iniziali. Babini comincia con Fabroni in regia, Divis opposto, Russo e Sborgia centrali, Diogo e l’ex Victor Perez schiacciatori/ricevitori e Cacchiarelli libero. Dall’altra parte il tecnico Narducci conferma il sestetto che ha superato Crema parte con Garnica alzatore, Kirchein opposto, D’Avanzo e Bassi al centro, Enoch e Marolda in posto quattro e Lionetti libero.
La cronaca. Nel primo set partono male gli ospiti che subiscono un immediato tre a zero. Pineto si scuote e punto dopo punto riesce a recuperare lo svantaggio, portandosi avanti per 7-8 al time out tecnico con un ace di Diogo. Il brasiliano, al pari degli altri attaccanti di banda gialloblu, non riesce a trovare il ritmo giusto in attacco e solo i tanti errori dei padroni di casa tengono la Framasil avanti. Il muro funziona bene ed è facile giungere sul 12-16. Colpo sul pedale dell’acceleratore grazie al servizio (ace di Sborgia e Fabroni) e poi Divis firma il 16-25.
Nel secondo set stessi sestetti in campo, equilibrio sino al primo time out tecnico con Sborgia che sigla il 7-8, poi avanza bene Pineto, sino al 10-13. Black out gialloblu e parità che arriva con Divis che tira fuori l’attacco. Seconda sosta che arriva sul 16-15 per la Divani & Divani poi paradossalmente, mentre cresce la percentuale degli attaccanti di banda della Framasil, sono i padroni di casa ad allontarsi soprattutto con i colpi dalla linea dei nove metri. Kirchein è devastante al pari di Garnica e grazie all’opposto brasiliano si arriva al 24-20. Scatto d’orgoglio della Framasil che mura bene e costringe all’errore Marolda. Si arriva al 24-23 poi Enoch mette tutti d’accordo con il 25-23 ottenuto con una pipe.
Nel terzo parziale non ci sono novità nei sestetti iniziali, cala però la concentrazione nella fase di ricezione e per i battitori di casa diventa tutto facile. Doppio ace di Kirchein che dall’11-8 porta al 13-8, quindi Babini tenta la carta della rotazione dei martelli. Dentro Mancini per Perez e Sanko per Diogo. Pineto non riesce però a scuotersi e si arriva al 19-11. Babini ci prova con Bjelica per Divis ma Avellino continua a dettar legge dai nove metri e solo una accelerazione finale regala l’illusione di poter compiere la rimonta impossibile dal 24-16. Tre muri consecutivi e un errore fruttano il 24-21 poi Fabroni sbaglia la battuta e si cambia sul 25-21.
Nella quarta frazione si comincia con Mancini e Sanko titolari, Narducci dal canto suo non modifica nulla. La Framasil parte decisa e piazza un devastante 2-8. Si torna in campo dopo il minuto di pausa e Pineto non riesce a ritrovare il ritmo, gettando alle ortiche il suo cospicuo margine in un batter d’occhio e alla seconda sosta sono avanti gli irpini per 16-15. Bjelica, entrato per Divis, cerca di metterci un pò di grinta ma la Divani & Divani non molla e pur subendo il sorpasso sul 21-22 con un errore di Kirchein, resta attaccata alla gara. Sanko conquista il set point (23-24) ma prima Kirchein poi un ace di Nemeth, entrato per Bassi, capovolgono la situazione. A chiudere è un muro di Avellino sul capitano Marco Mancini: 26-24. Tre a uno il conto dei set e la Divani & Divani a festeggiare in mezzo al campo i tre punti e il sorpasso.
Una autentica mazzata per la Framasil che adesso vede ridursi al lumicino le possibilità di recuperare in classifica. Sabato prossimo, nell’anticipo, gara esterna contro la Mare & Volley Forlì. Servirà ben altro atteggiamento.

(Nella foto il capitano Marco Mancini, entrato nel corso della gara)