BASSANO VOLLEY – M. ROMA VOLLEY 3-1 (31-29, 25-19, 21-25, 25-17)
BASSANO VOLLEY: Hrazdira 19, Gitto 11, Pagotto (L), Ogurcak 10, Parusso, Guarise 8, Henrique 3, Tamburo 24, Bonetti, Pianese, Lollato (L). Non entrati Savio, David. All. Cretu Gheorghe.
M. ROMA VOLLEY: Spescha 9, Zaytsev 9, Tofoli 1, Lo Re 1, Tabanelli (L), Morelli, Giretto 1, Elia 10, Spairani 9, Oro 26. Non entrati Segnalini, Campanini, Rossi. All. Piacentini Ermanno.
ARBITRI: Andrea Bellini, Alessandro Zingoni. NOTE – durata set: 34′, 23′, 27′, 24′; tot: 108′. Battute errate/vincenti: 16/6, 19/4. Muri: 13/6. Spettatori: 1800 circa
Il Bassano volley piega Roma in 4 set e per la prima volta nella sua storia si laurea campione d’inverno del campionato di serie A2 maschile, un risultato straordinario che premia la bravura e la compattezza di un gruppo che è sempre più una splendida realtà del campionato cadetto. Alla fine dell’andata manca ancora una giornata, ma i giallorossi di Cretu sono già matematicamente primi con 33 punti in virtù del fatto che la diretta inseguitrice, S.Croce che insegue a quota 32, nel prossimo turno osserverà il suo turno di riposo. Nell’ultima del girone d’andata i bassanesi saranno di scena a Mantova contro la Canadiens per quella che rappresenta la penultima trasferta “comoda” della stagione per la tifoseria giallorossa: dopo i grandi numeri delle precedenti uscite (S.Croce, Crema e Bologna) si preannuncia un altro grande successo per i ragazzi dello Spicchio che hanno già raggiunto quota 70 a una settimana dalla partita.
Con Ronaldo, Hrazdira e Tamburo su livelli straordinari, i bassanesi hanno piegato la resistenza di una M.Roma Volley che ha confermato di essere un cliente davvero ostico soprattutto perchè dà sempre l’impressione di poter risolvere ogni situazione con le giocate dei singoli. Dall’altra parte della rete però si è vista una gran squadra: difficile individuare il migliore in campo tra gli uomini di Cretu, perchè tutti hanno giocato una gran partita. Pagotto ha difeso tutto il possibile, Gitto e Guarise sono stati sempre presenti a muro (4 e 3 a testa) e spietati in attacco (88% e 50%), Ogurcak è stato il perno della ricezione (60% pos.) ed è il classico giocatore di cui non puoi proprio fare a meno. La grande prova di squadra dei giallorossi non può prescindere però dalle prove maiuscole di un Ronaldo in versione fenomeno, di un Tamburo devastante in attacco e in battuta (3 aces) e di un Hrazdira in serata di grazia: il martello ceko, potente e preciso come mai, si candida come mvp dell’incontro con 19 punti e il 55%in attacco, 2 muri e 1 ace. I capitolini dal canto loro, trascinati da un Oro davvero infermabile (58% di attacchi positivi e 26 punti), non possono però rimproverarsi granchè perchè quando il Bassano gioca su questi livelli diventa davvero difficile per chiunque.
Resta il fatto che Roma rimpiangerà di non aver chiuso il 1° set dopo essere stata avanti 17-21 e 20-23: in uno dei momenti decisivi del match è però venuto fuori ancora una volta il carattere dei giallorossi che hanno avuto il merito di non disunirsi e di crederci fino alla fine, al punto da vincere 30-28 in un finale di parziale davvero emozionante. Se il 2° set è stato letteralmente dominato dai bassanesi, nel 3° Roma è riuscita a rialzare la testa dopo essere stata sotto 11-7 e 16-14, ovvero proprio nel momento in cui l’inerzia della partita sembrava pendere completamente dalla parte dei padroni di casa: con un parziale di 0-5 (dal 21-20 al 21-25) Tofoli e compagni hanno approfittato al meglio dell’unico passaggio a vuoto dei bassanesi riaprendo un match virtualmente chiuso. Nel 4° e ultimo parziale però Ronaldo e compagni hanno ripreso in mano le redini dell’incontro e per i romani non c’è stato nulla da fare: con il 4-0 iniziale il Bassano ha fatto capire sin da subito che il calo nella seconda parte del 3° set era stato solo un momentaneo passaggio a vuoto. L’ultimo set, infatti, esattamente come era accaduto con Latina tre settimane fa, si è trasformato in un’autentica passerella per gli uomini di Cretu e così sugli spalti già sul 23-17 è andata in scena la solita grande festa giallorossa con tutti i 1800 del PalaBassano in piedi in attesa dell’ultimo punto.
Il Bassano Volley riscatta così la sconfitta di Loreto, tornando a vincere e convincere come aveva fatto prima della trasferta in terra marchigiana e smentendo così quanti temevano che la vicenda del main sponsor potesse aver minato le sicurezze del sestetto bassanese. Domenica prossima i giallorossi saranno di scena a Mantova per cercare di chiudere in bellezza un girone d’andata assolutamente indimenticabile.
Con il match in Lombardia si chiuderà anche un 2008 iniziato e finito sotto il segno di Gheorghe Cretu: il tecnico rumeno, arrivato il 16 gennaio scorso, da quando è alla guida dei giallorossi è stato capace di centrare ben 19 vittorie in 25 incontri sin qui disputati nel campionato cadetto, numeri impressionanti che gli hanno consentito prima di salvare un Bassano preso per mano quando era sestultimo e di portarlo ad un soffio dai play off, e poi, nella stagione in corso, di condurlo in vetta alla classifica dalla prima all’ultima giornata di andata regalando un autunno da sogno ad una città sempre più innamorata del volley giallorosso.
(nella foto: l’esultanza di Frantisek Ogurcak. Foto Chiara Vaccari)
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Mauro Sabino
