“E’ dura commentare una partita dopo quello che è successo.
Eppure, in un periodo nero come quello che stiamo vivendo, i ragazzi sono riusciti nell’impresa di vincere in un palazzetto difficile.

E’ dura commentare la gara, dicevo, perchè l’infortunio a Ricardo ha oscurato tutto quello che è successo in campo.
In un momento, in un nulla, vedi vanificare tutto quello di buono che si fa durante l’anno: il lavoro della società e quello della squadra e dei tecnici in palestra.
Si sono fermati i due titolari attorno ai quali avevamo costruito la squadra: uno dopo l’altro, inesorabilmente: prima Botto, adesso Ricardo.
E come se non bastasse, anche Orel e Alletti sono stati indisponibili per alcune settimane.
Sinceramente è troppo, anche considerando che siamo ad inizio campionato.
Che altro dire?
Verrebbe voglia di mollare tutto e andare a pescare, ma questo è un modo sbagliato per affrontare l’emergenza: è giusto riconoscere i meriti di un gruppo che non si è smarrito davanti all’ennesima disgrazia e questo deve esssere un nuovo punto di partenza, anzi, di ripartenza”.

Certo, in un periodo come quello attuale, questi infortuni comportano esborsi extra-budget che possono mettere in difficoltà chiunque: cosa vi potrebbe dare una mano?

“Bè, un nuovo sponsor che ci regali un giocatore, o magari i nostri sostenitori che sottoscrivono 200 abbonamenti in più: chiunque ama la Reima potrà contribuire alla causa.
Per il momento cercheremo di mettere a disposizione una rosa di 12 atleti a Monti per gli allenamenti, poi faremo le dovute scelte.
Siamo in emergenza, ma la cosa peggiore sarebbe aver fretta e far le cose senza criterio: ci conoscete, non abbiamo mai portato a Crema qualcuno giusto per fare numero. Faremo la scelta migliore compatibilmente con quello che c’è a disposizione.
Ai tifosi promettiamo che faremo il possibile per sostituire al meglio Iacopo e Ricardo sino al loro rientro: adesso più che mai, i ragazzi hanno bisogno di sentire il calore e la fiducia del nostro pubblico: domenica Orel sarà della battaglia e non eslcudiamo ci possa già essere una pedina nuova sullo scacchiere”.

Ufficio Stampa
Pallavolo Reima Crema
Dino Aliprandi
Cell. 3339705850
dinoali@libero.it