Dopo la sosta forzata di domenica scorsa, dovuta al ritiro dal campionato del Volley Corigliano, il Fiorese riparte dal PalaBassano e si appresta ad affrontare la temibile Edilesse Cavriago dell’ex di turno Quiroga. I giallorossi tornano così in campo dopo aver assaporato per una settimana appena, quella che ha preceduto la mancata sfida con Corigliano, la vetta della classifica: il turno di riposo infatti ha impedito ai bassanesi di difendere il primo posto in graduatoria, che ora è occupato dal S.Croce e dal sorprendente Bologna, entrambe a punteggio pieno con 9 punti. Per la truppa di Cretu una partita difficile contro una neopromossa che sin qui ha portato al 5° set le due grandi favorite del torneo, ovvero Latina e Roma, incamerando rispettivamente una vittoria e una sconfitta. Nell’unico match in trasferta sin qui disputato i gialloneri hanno invece alzato bandiera bianca nella tana della Reima Crema del bomber Cazzaniga. Per la cronaca i giallorossi hanno già incontrato i gialloneri in due amichevoli estive vincendole entrambe (3- 1 in casa e 2- 3 in trasferta), ma il campionato è tutta un’altra cosa. Carmelo Gitto non si espone: “Non mi piace parlare delle partite che dobbiamo ancora giocare, tuttavia posso dire che loro sono una squadra temibile e lo dimostrano i grandi risultati ottenuti contro Roma e Latina. Sarà una partita difficile, ma se giochiamo con la grinta e la voglia delle prime due giornate, contro di noi sarà dura per tutti ”.
Tra le due formazioni ci sono solo due precedenti che risalgono alla stagione 2006/07 quando entrambe le formazioni si aggiudicarono la sfida casalinga.
Cavriago, dopo un anno di purgatorio in B1, è tornata nella serie cadetta con tutta l’intenzione di restarci. Il Cavriago di quest’anno infatti è una squadra decisamente più agguerrita di quella di due stagioni fa e l’organico a disposizione da coach Guidetti la dice lunga sulle aspirazioni di questa squadra che mira ad una tranquilla salvezza e molto probabilmente anche a qualcosa di più.
In cabina di regia troviamo un giocatore di grandissima esperienza come Edoardo Rabezzana, arrivato lo scorso anno in Emilia dopo le importanti esperienze in A1 con le maglia di Trento e Cuneo. L’opposto è una nostra vecchia conoscenza: Sandro Fabbiani (l’anno scorso a Santa Croce e prima ancora a Cuneo e a Bergamo) è un giocatore dalla mano pesante, che sempre si fa sentire nei momenti cruciali. La coppia di centrali è formata da Oreste Luppi e Lorenzo Cavallini (per lui 17 stagioni in serie A con trascorsi a Piacenza, Padova, Milano e Macerata). L’unico dubbio riguarda il duo di schiacciatori/ricevitori. Sicuro del suo posto dovrebbe essere Simone Baldasseroni (ex Pineto) mentre per l’altro posto a disposizione dovrebbero giocarsela Mario Canzanella (ex Corigliano, Crema e Verona) e l’ex della partita, il mai dimenticato Rodrigo Quiroga, uno dei beniamini del PalaBassano, che è rientrato qualche giorno fa dal Brasile dove ha disputato la Coppa America con la nazionale argentina e che torna a disposizione di mister Guidetti giusto in tempo per la sfida con la sua ex squadra. Il libero, il giovanissimo Massimiliano Prandi, figlio di Silvano Prandi, attuale coach della Bre Banca Lannutti Cuneo, pare non abbia recuperato per cui al suo posto è pronto il vice Andrea Bosi.
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Mauro Sabino
