Come si è arrivati alla scelta di Berruto come allenatore di Montichiari?

“Dopo aver capito che il ciclo di Velasco era giunto al capolinea, il presidente Gabana ed io ci siamo guardati un po’ attorno alla ricerca di un allenatore giovane ma di esperienza, che credesse nel progetto Montichiari e che avesse “fame di vittoria”. La scelta è finita su Mauro Berruto, che dopo il traguardo della semi-finale scudetto con Macerata di tre anni fa, è emigrato in Finlandia dove ha costruito dal nulla una Nazionale che ora è nel gotha della pallavolo europea e presto anche mondiale. Quest’anno Mauro stava facendo molto bene in Grecia ma, la voglia di tornare in Italia e cimentarsi con il nostro campionato era tanta. Quindi è stato abbastanza facile trovare un accordo…..e nonostante altre società abbiano cercato di inserirsi nella trattativa, Berruto ha sempre rispettato la parola data alla nostra società, dimostrando totale correttezza e voglia di mettersi in gioco a Montichiari.”

Conclusi gli acquisti del palleggiatore Esko e dell’olandese Rauwerdink, su che fronti si sta movendo il mercato dell’Acqua Paradiso?

“Ci stiamo movendo per colmare gli ultimi tasselli mancanti della rosa: le due bande titolari ed il secondo opposto. Saranno queste le priorità del nostro mercato, poi la squadra verrà completata da due giovani del vivaio. I nomi ovviamente sono quelli sulla bocca di tutti: lo schiacciatore Horstink è in cima ai nostri desideri ed è la prima scelta che Mauro Berruto ha messo nel suo taccuino…..poi sull’altro schiacciatore verranno privilegiate ovviamente le doti in ricezione per dare equilibrio alla squadra.”

Dopo la partenza di Veres per l’Ufa in vista ci sono altre cessioni?

“Ovviamente le scelte che faremo ci imporranno di rinunciare a qualche elemento. Popp e Bojovic che hanno ancora due anni di contratto verranno mandati in prestito, così come anche De Cecco che ha solo l’imbarazzo della scelta vista la “fila” di squadre che lo vorrebbero. Balbi, per fine prestito, rientrerà a Cuneo, mentre per Quartarone ci sono interessanti offerte da alcuni club di A1 per ricoprire il ruolo di secondo palleggiatore. Infine Perazzolo è al centro di molte trattative con diversi club della massima serie. Capitolo a parte per Simone Buti: oggi avremo un consulto con lo staff medico per verificare le sue condizioni fisiche, poiché il suo fermo si prolunga ormai da un paio di mesi per una presunta frattura da stress alla tibia. Se questa diagnosi venisse confermata inizierebbe per Simone una lunga riabilitazione.”

Alberto Pellini
Francesca Treccani
Ufficio Comunicazione
Acqua Paradiso Montichiari