Parleranno la stessa lingua i primi due stranieri nella storia della Vis volley Castelfidardo sponsorizzata “La Nef” e “Cibes”. Dopo l’ingaggio del centrale Marco Pavan, la società ha infatti perfezionato l’operazione che porta in biancorosso Alan Komel, brasiliano di origine, ma dal passaporto sloveno tanto da indossare la maglia di quest’ultima nazionale. Schiacciatore classe ’82 per 192 cm di altezza, si tratta di una new entry nel torneo tricolore, sulle cui tracce si erano posti diversi club della serie A2. Reduce dallo “scudetto” in Slovenia, ha disputato Interliga e Champion, maturando una consistente esperienza a livello internazionale e mettendosi poi a disposizione della Reima Crema drante i play-off. L’aggancio tra la “La Nef” e Komel è avvenuto tramite Lele Fracascia: l’attaccante brasiliano ha infatti disputato l’ultima stagione nel campionato sloveno, dove Fracascia ha allenato, fornendo ottime referenze al suo ex coach (ora direttore tecnico della Cibes La Nef) Marco Paolini. Il quale ha supervisionato l’atleta definendolo “completo, tecnico e bilanciato nei fondamentali”. Caratteristiche che dovrebbero garantire precisione ed equilibrio ad una squadra che costruirà la sua identità sulle direttrici del lavoro, dell’intensità di gioco, delle motivazioni individuali e della compattezza del gruppo. Con l’arrivo di Komel, sale a dieci il numero delle pedine a tutt’oggi tesserate. In attesa dello svincolo del palleggiatore Andrea Giuliani, si tratta degli attaccanti Belcecchi, D’Angelo e Biagiola, dei centrali Chiarini, Formentini, Pavan e Volpini, del regista Pirri e del libero Romiti.