Niente male come inizio dell’avventura in Valle d’Itria. Per Israel Rodriguez, schiacciatore spagnolo campione d’Europa in carica, l’approccio con la sua nuova destinazione italiana (lo scorso anno ha giocato a Piacenza) è stato sfortunato. Nel viaggio aereo da Madrid a Roma di lunedì sera, in compagnia della moglie, gli sono stati smarriti i bagagli e si è ritrovato di notte a Martina Franca senza praticamente indumenti personali.
“Sono cose che succedono, l’importante è essere arrivato in sede” – afferma comunque sorridendo il giocatore iberico che il presidente Bongiovanni avrebbe già voluto con sé a Taranto lo scorso anno – “Ero al corrente di questo interessamento e mi era stato proposto anche un biennale ma poi la Prisma temporeggiò ed io mi accordai con Piacenza” – ricorda Rodriguez che martedì ha svolto il primo allenamento con i suoi nuovi compagni di squadra: “Il mio connazionale Moltò lo conosco bene anche perché oltre ad essere compagni di nazionale siamo anche amici. Ho affrontato da avversario molte volte i vari Granvorka, Cernic e Stancu. Lattari mi dicono sia un ottimo coach. Credo che con questa squadra possiamo lottare per i play-off. L’importante sarà partire con il piede giusto nelle prime giornate di campionato ecco perché credo sia prezioso in queste settimane soprattutto il lavoro di costituzione di un gruppo solido oltre che il lavoro prettamente tecnico- tattico”.
Rodriguez ha subito avuto modo di apprezzare la bellezza di Martina Franca: “Mi hanno assegnato una casa nel centro storico nei pressi della piazza principale. Devo dire che è molto graziosa e che i vicoli di questa cittadina sono davvero splendidi. E poi ho notato che ci sono tanti turisti. Io e mia moglie credo ci troveremo bene anche perchè qui la gente è molto accogliente”.

Giovanni Saracino (resp. ufficio stampa – 3284713536)