Tre a zero fu all’andata, 3-0 è stato anche al ritorno. Milano perde male in casa della Prisma Taranto, giocando la peggior partita stagionale. Spairani e compagni, di fatto, non riescono ma ad entrare in partita, con i padroni di casa che sbrigano la pratica in 78’. Un passo indietro per i nero-argento che erano reduci da due vittorie consecutive con Montichiari e Treviso.
Amareggiato a fine partita il coach Daniele Ricci: “Non mai siamo riusciti a mettere insieme 3-4 azioni punto consecutive – analizza il tecnico – dopo un fondamentale buono, abbiamo sempre fatto seguire un errore, in primis in battuta. Abbiamo perso un occasione per dimostrare il nostro valore, la prossima settimana dobbiamo lavorare con umiltà per preparare le prossime partite casalinghe con grandi squadre come Piacenza e Roma, dove sono sicuro non mancheranno gli stimoli”.
Ricci schiera il sestetto vincente con la Sisley., nessun cambiamento anche per Taranto.
Milano allunga portandosi sul 14-17, ma Taranto ritorna immediatamente in parità con un parziale di 3-0 che costringe Ricci al time-out. Rak realizza l’ace che vale il 20-18 con Ricci che ferma nuovamente il gioco. Taranto tocca il +3 (21-18) con Vissotto, gap che la Sparkling non riesce più a colmare, perdendo 25-22.
Taranto prende il largo a metà del secondo set, andando prima al secondo time-out tecnico avanti di 3 lunghezze, quindi, portandosi sul 18-13 su un errore in ricezione di Nikic, entrato al posto di Samica sul 12-11. Ricci chiama time-out e cambia la diagonale palleggiatore opposto, inserendo Bendandi e Giombini. La mossa non sortisce gli effetti sperati, con Taranto che vola a +6 (22-16) con Ricci che ferma nuovamente il gioco. Nikic completa l’opera sbagliando anche il servizio che regala ai padroni di casa il 23-17 che chiudono agevolmente sul 25-17.
Milano inizia il terzo set con lo starting six, eccezion fatta per l’inserimento di Rosalba al posto di Samica, ma l’andazzo non cambia, con Taranto che si porta senza fatica sul 12-8, quando Ricci chiama il primo time-out e inserisce Kadziewicz per Spairani. Sul 14-10, finalmente, la Sparkling abbozza una reazione con un parziale di 3-0 e conseguente time-out di Lattari. Milano torna in parità a quota 15 con un ace di Gardner. Sul 18-17 due errori di fila di Martino permettono a Taranto di portarsi sul 20-17, con Ricci che ferma nuovamente il gioco. Rak mura Kadziewicz per il 22-18, si chiude con un muro subito e un errore di Rosalba per il 25-20 finale.
Prossimo appuntamento il 27 gennaio al Pala Lido contro la Copra Piacenza.
PRISMA TARANTO – SPARKLING VOLLEY MILANO 3-0 (25-22; 25-17; 25-20)
Taranto: Nuti 3, Vissotto 16, Patriarca 8, Pereu 3, Rak 11, Vulin 7, Latelli (L), Nagy, Castellano 5, Shumov. Ne: Ardu e Durante. All. Lattari.
Milano: Travica, Gardner 11, Samica 5, Martino 13, Millar 9, Spairani 4, Vicini (L), Nikic, Giombini 1, Bendandi, Rosalba 1. Ne: Cortina. All. Ricci.
Arbitri: Cipolla e Castagna
Durata set: 38’, 26’, 24’. Tot: 1h e 28’.
La notizia completa sul sito ufficiale della Sparkling Volley Milano.
Nella foto Grazia Neri, Samica e Spairani a muro contro Vissotto
Alberto Ambrogi
Ilaria Bottura
Ufficio Stampa Sparkling Volley Milano
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