Vibo Valentia, 19 ottobre 2008
L’Itas Diatec Trentino ottiene la prima vittoria stagionale in trasferta grazie al 3-1 maturato questa sera sul campo della neopromossa Tonno Callipo Vibo Valentia.
Il risultato poteva essere ancora più netto e rotondo se, sul 24-20 del primo set, la formazione gialloblu non fosse incappata in un lungo passaggio a vuoto che ha permesso ai padroni di casa di siglare un parziale di 7-1 e portarsi sul provvisorio 1-0. Messa in archivio l’altalenante frazione di apertura, Trento ha ripreso a giocare come se nulla fosse vincendo nettamente secondo e terzo set (con Vissotto e Winiarski splendidi protagonisti) e avendo la meglio anche nel braccio di ferro del quarto e decisivo parziale, giocato punto a punto sino alla fine.
Un risultato importante, arrivato grazie ad una prestazione convincente in primo luogo del muro (a segno 19 volte in quattro set, 6 volte solo con Piscopo e 5 con lo stesso Vissotto) e della battuta (7 ace a fronte di soli 9 errori), che permette alla formazione trentina di rimanere in scia alla capolista Macerata proprio alla vigilia del nuovo scontro diretto fra queste due compagini. Vibo Valentia ha invece pagato a caro prezzo la scarsa continuità del proprio attacco (bene solo Sammelvuo) e i troppi errori diretti.
Ai fini del risultato finale da rimarcare l’ottima prova di Vissotto, vero trascinatore in attacco con 23 punti finali e il 61% in attacco, del solito costantissimo Winiarski (21 punti col 50% a rete e il 93% di ricezioni positive) e quella come sempre di alto livello in tutti i fondamentali di Grbic (mvp della gara). Un po’ sottotono invece Kaziyski, 38% in attacco, che però nel finale di partita ha saputo mettere a terra un paio di palloni davvero pesanti. Citazione d’obbligo, infine, per il giovane prodotto del vivaio trentino Nicola Leonardi, bravo a farsi trovare pronto durante il terzo set e a siglare i suoi primi tre punti in serie A1 (2 attacchi e un muro).
“Nel primo parziale abbiamo effettivamente concesso troppo agli avversari, soprattutto per colpa dei nostri errori diretti – ha commentato Radostin Stoytchev a fine gara – ; persa quella frazione siamo comunque stati bravi a ripartire come nulla fosse e a tornare subito ai nostri livelli di gioco. E’ una vittoria importante, non siamo ancora a grandi livelli ma abbiamo sempre voglia di lottare e dare il massimo; questo è importantissimo perché col lavoro in palestra miglioreremo sicuramente col passare delle settimane ma nel frattempo sappiamo di poterci appoggiare in ogni situazione sul nostro carattere. Questa sera abbiamo lavorato bene con il muro, in particolar modo con Piscopo e Vissotto. Le note più positive vengono proprio dalla loro partita e dall’ingresso di Leonardi, un ragazzo giovane ma che ha grande voglia di lavorare; in futuro il suo apporto sarà ancora prezioso”.
Nel prossimo turno, in scena lunedì 27 ottobre ad ore 20.30 al PalaTrento, la formazione trentina affronterà la capolista Lube Banca Marche Macerata nel big match del quinto turno della regular season di serie A1 TIM.
Di seguito il tabellino della gara della quarta giornata di serie A1 giocata stasera a Vibo Valentia.
Tonno Callipo Vibo Valentia-Itas Diatec Trentino 1-3
(27-25, 15-25, 14-25, 21-25)
TONNO CALLIPO: Barone 3, Simeonov 15, Sammelvuo 13, Cozzi 8, Raphael 2, Diaz 10, Cicola (L); Divis 4, Bozidis, Ferraro, Ditlevsen 2, Shumov 2. All. Flavio Gulinelli.
ITAS DIATEC TRENTINO: Grbic 6, Kaziyski 11, Birarelli 8, Vissotto 23, Winiarski 21, Piscopo 9, Bari (L); Della Lunga, Zygadlo, Leonardi 3, Segnalini (L). N.e. De Paola e Stefanov. All. Radostin Stoytchev.
ARBITRI: Sampaolo di Treia (Mc) e Pasquali di Ascoli Piceno.
DURATA SET: 33’, 23’, 24’, 29’; t€ot 1h e 49’.
NOTE: 1100 spettatori per un incasso di 17082 euro. Tonno Callipo: 6 muri, 3 ace, 11 errori in battuta, 8 errori azione, 47% in attacco, 67% (53%) in ricezione. Itas Diatec Trentino: 19 muri, 7 ace, 9 errori in battuta, 9 errori azione, 54% in attacco, 73% (63%) in ricezione. Mvp Grbic.
Nella foto in alto scattata da Daniela Tarantini un attacco di Michal Winiarski contro il muro del palleggiatore calabrese Raphael
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