Questa Prisma ha carattere. Nonostante il kappaò per 3-0 di sabato sera contro Cuneo, la stanchezza psicofisica per i carichi di una preparazione precampionato senza sosta ed il primo infortunio della stagione (Elia, out per problemi muscolare), nella finale terzo-quatro posto del torneo di San Benedetto del Tronto trova la forza di battere il quotato Perugia al tie-break del quinto set rimontando uno svantaggio di due a zero.
Suxho prende per mano la squadra, ci mette del suo (9 attacchi vincenti e 2 muri), aziona il duo brasiliano Rivaldo (54% in attacco su 48 palloni attaccati) e Cleber (45% in attacco su 38 palloni attaccati) e conduce la squadra ad una rimonta faticosa, sofferta ma alla fine meritata.
E’ sulla diagonale palleggiatore-opposto che la Prisma Taranto del presidente Bongiovanni punta forte per la stagione di imminente inizio (data prevista il 27 settembre ma la questione Pineto/Forlì rischia di far rimandare di una settimana l’esordio dell’A/1 italiana).

Taranto : Suxho11 Rivaldo 28, Cozzi 10, Candellaro 6, Cleber 20, Abbadi 6, Ricciardello (libero, 56% ric. pft), Quartarone ne , Elia ne , Spescha , Montagna ne, Moretti . All. Montagnani.
Perugia: Sintini 3, Stokr 17, Bovolenta 10, Botti 6, Cernic 16, Savani 23, Pippi (libero, 68% ric. Pft), Hubner ne, Bucaioni, Nemec 2, Ogurak ne, lo bianco ne, Fanuli. All. Sartoretti

Progressione set: 17-25;21-25;25-22;30-28;15-12;
Durata set:22’,27’,26’,32’,17’.
Dati statistici: Taranto: bv 7, bs 22 muri 7, errori 9, attacco 52%.; Perugia battute vincenti 5, battute sbagliate 19, mv 10, errori 5, attacco 54%.

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