La Olio Pignatelli Isernia torna in campo domani alle ore 18.00 per la quarta giornata di ritorno della Serie A2 TIM. Ospite al PalaFraraccio la Samgas Crema di Luca Monti, compagine che viaggia a tre lunghezze dai biancoazzurri (26 punti per Crema, 29 per Isernia) nonostante i numerosi infortuni che l’hanno colpita e che ne hanno ridisegnato il sestetto rispetto al progetto presentato a chiusura di volley mercato.

Una formazioni che poggia sulle individualità e nella quale coach Monti ha saputo innestare alcuni giovani alla prima esperienza nel campionato cadetto, ma che hanno già dimostrato grande talento. Poi, come già da qualche anno, c’è il bomber “Virus” Cazzaniga, motore del sestetto e una garanzia per il giovane regista scuola Cuneo, Michele Baranowicz, che ora, in attacco, può contare anche sulla qualità e sull’apporto dell’ultimo arrivato Victor Batista.

“Crema ha un sistema di gioco che si basa su questi due attaccanti, soprattutto dal venti in poi – asserisce Ezio Porro (Foto Primio), secondo allenatore biancoazzurro – sono molto ordinati, ma fanno fatica in ricezione e questo dovrà essere un aspetto su cui noi dovremo puntare e colpire”. In effetti, il pollice rotto dell’esperto libero Caprotti (classe’67), ultimo degli infortuni a cui i lombardi hanno dovuto far fronte, ha destabilizzato la seconda linea della Reima che è tornata sul mercato: alla corte di Monti è arrivato il giovane Ricci Petitoni, scartato da Castellana, ma che in Lombardia, senza le pressioni dell’ambiente pugliese, sta riuscendo ad esprimersi al meglio.

“Sarà una partita difficile, ma al tempo stesso divertente – assicura l’assistant coach – ci siamo preparati al meglio, nonostante i numerosi impegni hanno fatto sì che gli allenamenti di palla non sono stati tantissimi, il primo allenamento tecnico della settimana è stato quello di ieri. Abbiamo preparato la partita, abbiamo studiato gli avversari e il loro sistema di gioco tenendo particolarmente conto delle caratteristiche dei loro attaccanti, ma non basandoci esclusivamente su di loro, perché se in gara dovessero cambiare noi dobbiamo essere pronti ad ostacolarli”. La Pignatelli è pronta all’ennesima battaglia sportiva: “Se saremo al completo (c’è sempre l’incognita “infermeria”, anche se le dichiarazione in proposito del responsabile dello staff medico pentro, Raffaele Iorio, sono rassicuranti, ndr) potremo fare bene e vendicare la sconfitta dell’andata”. In effetti, in casa Isernia, quella sconfitta ancora brucia, per la prova opaca ed incolore offerta dai pentri al PalaBertoni: viste clamorose nella correlazione muro-difesa e tanti errori al servizio, mentre dall’altra parte le battute ficcanti, soprattutto di Baranowicz, mandavano in tilt la ricezione molisana.

Proprio l’incisività al servizio e in attacco dei due registi (Valera e Baranowicz) risulterà essere un ulteriore spunto per il match di domani affidato alla direzione arbitrale della coppia Longo-Gini. “Sarà una sfida tra bombardieri al servizio, entrambi hanno una battuta incisiva – spiega Porro – per il resto credo che il nostro Rodman abbia dalla sua l’esperienza fatta di partite importanti anche a livello internazionale, mentre Baranowicz, per quanto bravo, è una promessa della pallavolo italiana, un giocatore che milita nella nazionale juniores, ma comunque un giocatore all’esordio in questa categoria, e pertanto credo che, al di là della comune caratteristica del servizio potente, al momento non si possano paragonare”.

Gli ingredienti per assistere ad una sfida interessante, big match di giornata (e, infatti, campo principale della web radio di Lega) ci sono tutti, dunque, è impossibile mancare, anche perchè la Pignatelli tornerà al PalaFraraccio solo il 15 febbraio.

Anna Palermo
Area Comunicazione
press@fenicevolleyisernia.it
www.fenicevolleyisernia.it