Coppe Europee


Bene Trento e Macerata in Champions League, Perugia passa il turno in Challenge Cup


 


INDESIT CHAMPIONS LEAGUE – Main Phase – Pool C – 2nd Round


 


BUDVANSKA RIVIJERA BUDVA – LUBE BANCA MARCHE MACERATA 1-3 (25-21, 25-27, 33-35, 21-25) – BUDVANSKA RIVIJERA BUDVA: Boskan 6, Janovic (L), Jurisic 6, Krnic 1, Bagaric, Culafic 24, Kovacevic 23, Cacic, Cuk, Stankovic 14. Non entrati Medenica, Renovica. All. Vukovic. LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Lebl, Cisolla 8, Paparoni 6, Raymaekers 12, Omrcen 26, Vermiglio 1, Monopoli, Podrascanin 15, Martino 6, Smerilli (L), Fantin 5. Non entrati Bartoletti. All. De Giorgi. ARBITRI: Vaz De Castro – Todorov. NOTE – durata set: 25′, 29′, 36′, 25′; tot: 0′. Budvanska Rivijera BUDVA: Battute errate 10, Ace 6. Lube Banca Marche MACERATA: Battute errate 12, Ace 3.


 


Lube Banca Marche corsara in Montenegro: nella seconda giornata di gare della Main Phase di Indesit Champions League, i ragazzi di Ferdinando De Giorgi espugnano il piccolo ma chiassosissimo impianto di Budva per 3-1, guadagnando il primo posto solitario nel proprio girone. Con la sconfitta del Noliko Maaseik arrivata mercoledi scorso a Innsbruck, i maceratesi guardano ora tutti dall’alto, a punteggio pieno, una situazione ideale per affrontare con tranquillità il derby di campionato in programma domenica prossima a Loreto, e la successiva trasferta europea (martedì) in Belgio. Gara con alti e bassi nei primi due set, quella dei biancorossi, che sfoderano una grandssima prestazione a muro (addirittura 22 in totale, con Podrascanin protagonista su tutti nel fondamentale) e nel terzo parziale firmano un’incredibile rimonta, avviata da Matteo Martino, che risulterà decisiva per il 3-1 finale: i biancorossi recuperano dal 20-24, chiudendo a proprio favore 35-33. Per Ferdinando De Giorgi, “una vittoria importante, ottenuta con un grande carattere e l’apporto di tutta la squadra, dunque un segnale importante in prospettiva futura. Siamo stati bravi ad uscire alla grande dai momenti difficili, soprattutto nel terzo set, costruendoci delle opportunità che po siamo stati bravissimi a sfruttare. In una competizione come la Indesit Champons League, in cui alla fine i conti si fanno pure con i set, vincere in trasferta è assolutamente importante. Il primato nel girone? Abbiamo giocato soltanto due partite, ma indubbiamente ci fa piacere. L’importante, però, sarà riuscire a continuare su questa strada”.


 


INDESIT CHAMPIONS LEAGUE – Main Phase – Pool A – 2nd Round


Trentino BetClic-Jihostroj Ceske Budejovice 3-0 (25-14, 25-19, 25-20)


TRENTINO BETCLIC: Juantorena 7, Birarelli 6, Vissotto 9, Kaziyski 18, Sala 7, Zygadlo 3, Bari (L); Corsini, Herpe3, Raphael 4, Gallosti (L). N.e. Fedrizzi. All. Radostin Stoytchev.


JIHOSTROJ: Sladecek 1, Fila 4, Mach 7, Motys 11, Cajan 7, Sukuba 4, Habada (L); Prochazka, Pochop, Dvorak, Michalek. N.e. Juracka. All. Petr Brom.


ARBITRI: Collados di Vienne (Francia) e Jungen di Oberhausen (Germania). DURATA SET: 21’, 22’, 22’; tot 1h e 5’.


NOTE: 3.017 spettatori. Trentino BetClic: 9 muri, 9 ace, 9 errori in battuta, 9 errori azione, 67% in attacco, 69% (44%) in ricezione. Jihostroj: 1 muri, 5 ace, 10 errori in battuta, 6 errori azione, 49% in attacco, 41% (16%) in ricezione. Mvp Kaziyski.


 


La legge del PalaTrento non dà scampo allo Jihostroj Ceske Budejovice. Ad otto mesi dall’ultima partita casalinga in CEV Indesit Champions League la Trentino BetClic ritrova l’Europa nel proprio palazzetto e lo fa nel migliore dei modi, ottenendo cioè il sesto successo per 3-0 in altrettante partite giocate davanti al proprio pubblico in questa manifestazione.


In via Fersina nessuna delle squadre europee che si sono presentate negli ultimi tredici mesi ha in pratica mai ottenuto nemmeno un solo set; è andata così stasera anche alla formazione  campione della Repubblica Ceca.


La Trentino BetClic ha messo subito le cose in chiaro, pigiando forte l’accelleratore in battuta (9 ace totali, sette solo di Kaziyski, a fronte di soli nove errori) ed in attacco (67% di squadra); lo Jihostroj ha provato a stare in scia agli iridati ma in pratica vi è riuscito solo per un breve periodo del terzo set, approfittando anche di qualche errore trentino di troppo. Sul 20-20 dell’ultima frazione ci ha allora pensato ancora una volta Kaziyski con il suo turno al servizio a scrollarsi di dosso gli avversari e a regalare il diciannovesimo successo consecutivo nelle manifestazioni internazionali.


Nelle fila gialloblù da rimarcare, oltre alla prova di Kaziyski (18 punti col 59% a rete, alla fine mvp), anche quella di Vissotto (9 palloni vincenti con l’82% in attacco) e della coppia di palleggiatori Zygadlo-Raphael, alternatisi ancora una volta con profitto (anche a muro) in cabina di regia. Confortante anche il recupero di Birarelli, in campo da titolare in tutti i tre set (4 su 6 in primo tempo, un muro e un ace) ad appena otto giorni dall’infortunio rimediato al Melina Merkouri Sport Hall di Atene.


“E’ stata una partita tutto sommato semplice, dove abbiamo ottenuto buone risposte in particolar modo dal servizio – ha commentato al termine Radostin Stoytchev – ; anche gli altri fondamentali hanno per la verità funzionato piuttosto bene. Durante i tre set l’attacco ha infatti sempre girato a dovere e pure la ricezione è stata di buon livello, anche se forse la scarsa consistenza in battuta del Budejovice sotto questo aspetto un po’ ci ha agevolato. Sono contento per i tre punti e per il recupero di Birarelli che è apparso già piuttosto pimpante”.


La formazione gialloblu tornerà in campo al PalaTrento già domenica sera per la prossima partita ufficiale; avversaria nell’ultimo turno del girone d’andata della serie A1 TIM (ore 18) la RPA-LuigiBacchi.it Perugia. Il successivo appuntamento di CEV Indesit Champions League è invece fissato per mercoledì 16 dicembre, sempre in casa: Trentino BetClic-Dinamo Moscow, sfida al vertice della Pool A.


 


 


GM Capital Challenge Cup


RPA-LUIGIBACCHI.IT PERUGIA – METALLURG ZHLOBIN 3-0 (25-14, 25-17, 25-17) – RPA-LUIGIBACCHI.IT PERUGIA: Bucaioni 4, Stokr 10, Hubner 3, Bovolenta 4, Savani 13, Nemec 16, Pippi (L), Sintini, Botti 5, Fanuli, Lo Bianco 1, Ogurcak 1. All. Sartoretti
METALLURG ZHLOBIN: Furman 1, Osipov 5, Petrachenka 3, Malinouski 1, Kosach 3, Yelistratau 8, Asipchyk (L), Mitsko 6, Kachmarou 5, Akhrary 1. All. Zahortsau


 


Esordio casalingo con il sorriso in Challange Cup per la RPA-LuigiBacchi.it Perugia che affronta e affonda il Metallurg Zhlobin già battuto in Bielorussia per 3-1. Al PalaEvangelisti finisce con un  secco 3-0 in poco più di un’ora. “Una partita senza storia – commenta il Presidente del Perugia volley Claudio Sciurpa. – Abbiamo dimostrato di essere decisamente più forti. Non dobbiamo mai sottovalutare l’avversario ma questa sera è stato tutto facile anche con le seconde linee in campo. Lo Zhlobin è comunque arrivato a Perugia demotivato e noi non abbiamo perso l’occasione di approfittarne”.