La Gherardi Cartoedit Tratos rimanda ancora l’appuntamento con la vittoria. Con Isernia i ragazzi di Radici hanno fatto vedere tante qualità, ma al tempo stesso non hanno saputo colpire i molisani nel quarto set, quando erano in difficoltà; mancanza di cinismo o paura quello che conta è fare tesoro della buona prestazione di squadra per sfruttare ancora meglio la crescita davvero confortante di alcune individualità. A partire dal giovane Enrico Cester che nelle ultime uscite è stato sicuramente uno dei più positivi, come segnali di ripresa sono venuti da Cuda apparso meno timoroso che nelle gare precedenti. Bene anche Spanakis ripresosi dalla brutta influenza e Zampetti che quando è stato chiamato in campo ha dato slancio alla sua squadra, così come il giovane Lipparini, mentre l’opposto Di Manno è sembrato più a suo agio al servizio che in attacco. I due stranieri Sabo e Pistovic hanno dato fondo a tutto quanto avevano in corpo, ma da loro ci si poteva attendere nei momenti decisivi una maggiore incisività. Superlativo come sempre il libero della Gherardi Cartoedit Tratos Davide Marra, per lui non ci sono più aggettivi per spiegare come sa stare in campo. La classifica, dopo il punto con Isernia, vede diminuire a 5 il distacco dalla zona salvezza. Alla terza giornata dell’andata la squadra tifernati aveva conquista 2 punti, la vittoria con Catania all’esordio, gli stessi che ha messo in carniere tra Bologna ed Isernia. Ora servirebbe fare punti a Gioia del Colle, una squadra in ottima salute che ha rinforzato negli ultimi giorni con un nuovo straniero il suo roster in un campo molto caldo, per continuare a mantenere la stessa tabella di marcia. Alcherigi il DS della squadra così disegna il futuro “ al termine della gara con Isernia dopo una prima amarezza per l’occasione non colta rimane soprattutto il piacere di aver visto una squadra viva, che lotta che non ha paura degli avversari, li rispetta, ma cerca di colpirne i punti deboli. Dopo la brutta esibizione con Catania dovevamo ritrovare prima di tutto noi stessi. Bologna ed Isernia sono state, per questo, due tappe che ci hanno visto crescere e questo fa ben sperare. Ora dobbiamo cercare di trovare punti e vittorie lontano da casa. Gioia del Colle è la prima trasferta poi dopo il turno di riposo e la sosta andremo a Mantova. Torneremo al Palaengels a metà Febbraio per due turni consecutivi. Cinque punti possono sembrare impossibili da recuperare ma noi crediamo di avere intatte le chance per giocarci la nostra salvezza. Non possiamo sicuramente permetterci di non cogliere le occasioni e dovremo lavorare sulla lucidità e la forza mentale per gestire soprattutto i momenti più delicati. Quello che è certo che il pubblico tifernate ha confermato ancora una volta l’amore per la Gherardi Cartoedit Tratos, sostenendo incessantemente per oltre due ore e mezzo la squadra e non facendo mai mancare il proprio calore ai ragazzi anche quando non riuscivano a dare il meglio dal loro repertorio. I tifosi hanno capito che la squadra sta dando il massimo per raggiungere la salvezza e che solo stando uniti Città di Castello può centrare quella salvezza che sarebbe un risultato straordinario “.

Distinti saluti

GHERARDI CARTOEDIT TRATOS
Ufficio Stampa