Per il secondo anno consecutivo la Olio Pignatelli Isernia iscrive il suo nome nella TIM Cup A2. Si gioca, infatti, domani (mercoledì 14 gennaio, con fischio di inizio fissato alle 20.30 e affidato alla coppia arbitrale Cappello-Tanasi) la gara di andata dei quarti di finale della Coppa Italia.

Ospite al PalaFraraccio l’Andreoli Latina degli ex Tomasello e Scuderi che appena otto giorni fa è caduta sotto le bordate di Libraro e Darraidou. Tuttavia, il 3-1 della scorsa settimana va accantonato e domani si riparte da un imprescindibile presupposto: Latina è una grande squadra imbottita di campioni che possono fare la differenza in ogni momento e per tanto bisogna tenere desta l’attenzione. Al tempo stesso, il risultato dell’Epifania ha fornito ai biancoazzurri ancor più consapevolezza circa le loro potenzialità e possibilità di giocare alla pari con i più quotati avversari. “Sarà una partita durissima – dice coach Fenoglio – perché loro non commetteranno più gli errori dell’altra partita, ma noi vogliamo andare fortemente alle semifinali e, infine, a Forlì e per questo ci impegneremo al massimo”. Fare bene tra le mura amiche significa annullare il vantaggio di cui gode Latina, possibilità di giocarsi al PalaBianchini l’eventuale set supplementare, il “golden set”, a cui si arriverà in caso di parità di vittorie a prescindere dal quoziente set.
Con questi presupposti da parte della compagine pentra e della società isernina, che dal canto suo, vuole bissare e migliorare quanto fatto di buono nel torneo tricolore della passata stagione, e considerata la voglia di riscattare la prestazione della scorsa settimana dei pontini, unita al desiderio della società del presidente Falivene di confermarsi squadra da battere, domani sera nell’impianto di Via Giovanni XXIII ci sarà di che divertirsi.

La società de La Fenice spera nell’apporto del suo caloroso pubblico (tra l’altro sarà valido l’ingresso per gli abbonati) che possa fornire al sestetto isernino quel surplus necessario per fare bene e per far proseguire il più a lungo possibile il viaggio biancoazzurro nella manifestazione.
Per recuperare dai vari acciacchi fisici, il trainer cuneese in forza ai molisani ha ripreso solo nel pomeriggio di oggi gli allenamenti con una seduta in sala pesi. “Fisicamente non stiamo messi male, anche se il fatto di giocare ogni tre giorni si fa sentire, ma la lucidità avuta nel quinto set a Città di Castello è stata frutto anche della buona forma fisica; tuttavia, credo che per la nostra squadra ci siano ancora dei margini di miglioramento: dobbiamo recuperare Gemmi e portare a pieno regime Darraidou”.

Dunque, seppur in casa Olio Pignatelli la parola d’ordine è realismo, nei fatti la voglia di sognare e di credere nel colpaccio è davvero tanta!

Anna Palermo
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