Perugia a un perugino. Andrea Sartoretti è il nuovo allenatore della RPA-LuigiBacchi.it.
Dopo settimane di silenzio in casa Perugia Volley, la società biancorossa riparte dal tecnico e lancia la prima scommessa. Sartoretti, fino all’anno scorso opposto di Modena, passa direttamente dal campo alla panchina, ma il presidente Sciurpa firma con lui un biennale: “E’ un perugino con il grifo nel cuore. Tre anni fa, quando riportai Damiano Pippi in Umbria, avevo detto che avrei voluto anche Sartoretti. Non è arrivato da giocatore, ora è qui come allenatore”.
Andrea Sartoretti, nato il 19 giugno 1971 a Perugia, ha mosso i primi passi pallavolistici nella polisportiva Monteluce . In serie A ha all’attivo 18 stagioni in A1 (504 partite all’attivo) e 3 in A2 e 7442 punti di cui 829 ace. in Nazionale ha vinto due argenti (Atlanta 1996 e Atene 2004) e un bronzo (Sydney 2000) alle Olimpiadi, un mondiale (1998) e due titoli Europei, 5 World League. Nell’ ottobre 2001 a Buenos Aires viene premiato assieme agli azzurri con il titolo di Miglior Squadra del secolo.

Sartoretti, cambio di ruolo improvviso o tenuto ben nascosto?
“Mi stavo avvicinando a quello che poteva essere il dopo e quando si è prospettata questa possibilità ho scartato tutte le altre ed è arrivato tutto velocemente. Con Sciurpa mi sono trovato subito d’accordo e ci siamo piaciuti a vicenda”.

La RPA-LuigiBacchi.it è una piazza prestigiosa per il primo incarico. Paura dei rischi?
“Devo essere bravo a sfruttare la cosa come un vantaggio. Trasmetterò alla squadra i 25 anni di spogliatoio che ho alle spalle”.

Cosa dovrà avere il Perugia targato Sartoretti?
“Dovrà avere un carattere forte, dovrà trasmettere la sensazione di una squadra che non molla mai. Dovrà far appassionare i tifosi perché ci crede sempre”.

Ritrova in squadra Damiano Pippi, con cui eravate insieme a Modena e prima in Nazionale. Sensazioni?
“Conosco Damiano da più di 20 anni. Ma ho giocato anche con Bovolenta, Vujevic, Savani. E’ una squadra che conosco bene”.

Senza dimenticare che la RPA-LuigiBacchi.it disputerà anche la Challenge Cup la prossima stagione. Averla giocata è un vantaggio?
“Certamente. Una volta l’ho vinta e una l’ho persa e posso dire che non è una coppa semplice. Il livello europeo si è alzato molto e ci sono campi difficilissimi. Ma ce la metteremo tutta”.

Eleonora Cozzari
Addetto stampa
Perugia Volley
www.perugiavolley.it