La Prisma Taranto torna alla dura realtà del campionato italiano di serie A dove appena concedi qualcosa agli avversari in termini di uomini (vedi infortuni di Rivaldo ed Elia) o di concentrazione (16 errori in battuta in appena tre set come ieri e per giunta in casa sono un pò troppi) vieni punito. E’ quello che è accaduto nelle ultime due gare perse per 3-0 contro Trento e Monza.
“Quando ci sino queste emergenze però ognuno deve trovare dentro di sè le risorse per sopperire alle assenze di qualche compagno di squadra. Non ci si può solo appellare alla sfortuna” – ammonisce il centrale Paolo Cozzi uno dei migliori della Prisma Taranto da un bel po’ di settimane – “Contro l’Acqua Paradiso Monza abbiamo sbagliato troppo battute e quando si commettono così tanti errori si toglie ritmo al gioco della squadra. Abbiamo tanto da migliorare, dobbiamo essere consci del fatto che per vincere una partita non basta giocare bene solo per un paio di set. Ci serve umiltà e grande sacrificio in palestra per poter far tesoro degli errori commessi”.