Ritorna alla vittoria la Mater, dopo tre sconfitte consecutive, e lo fa con sofferenza, cuore ed anche, perchè no, finalmente un po’ di fortuna contro un avversario che ha cercato fino in fondo punti preziosi per la sua precaria classifica.
Per i pugliesi una vittoria fondamentale che li porta a -1 dal nono posto, occupato da Roma, valido per i playoff, in attesa del risultato del derby laziale odierno.
Ospite d’onore al Pala167 arriva Rafa Pascual salutato con grande affetto da tutto il popolo gialloblù con il campione spagnolo che dopo il primo set si accomoda ai microfoni di SNAISAT.

1° SET: la partita è tesa e lo si nota in entrambe le formazioni, l’avvio è equilibrato con errori da una parte, in attacco per i locali, e dall’altra al servizio per Castefidardo. Sono Rosso e Moro ad affondare i colpi per il break del 19-12 con gli ospiti che si affidano al solo Komel in attacco con Moretti marcato stretto dal muro gialloblù. Coach Graziosi prova a fare qualcosa e l’ingresso di Paterniani per Belcecchi sembra dare qualche frutto. Il servizio float del marchigiano infatti manda un po’ in crisi la ricezione con Lattari costretto ad inserire Argilagos per Rosso. Un primo tocco di Corvetta tiene a distanza gli avversari e consente ai suoi di chiudere il set con il rientrato Moro, 25-22.

2° SET: secondo parziale simile al precedente in avvio ma con gli ospiti che battono meglio e firmano il loro primo vantaggio grazie ad un errore di Argilagos ed al muro di Pavan, 10-12. La Mater si disunisce ricadendo sui propri errori. Moretti sembra più in partita mentre scompare Komel; su di lui il muro di Moro del 15-17. E’ Janis Peda il più efficace in attacco per i padroni di casa con il lettone che spinge anche in battuta e fa 19-19 con due ace. Poi Moro non sfrutta il contrattacco e Gilson mura Creus, 20-22, lasciando a Moretti la conclusione del set con un servizio vincente, 21-25.

3° SET: si rimette in carreggiata il sei+uno di Lattari con Rosso che riprende il suo posto in banda e Peda ottimo protagonista dopo la deludente prova di Gioia del Colle. Sono proprio i muri dei due attaccanti di casa a portare avanti Castllana Grotte, 15-11, con lo schiacciatore di Cuneo che sfrutta benissimo anche il suo turno di battuta. Peda prima con la schiacciata e poi col muro stende di fatto gli avversari in maglia rossa, 20-13, col set che si conclude grazie all’errore al servizio di Moretti, 25-18.

4° SET: sembra partire con il piglio giusto la Mater con Rosso super che fa 5 dei primi 9 punti ma con gli avversari che ritrovano il prorpio opposto Moretti in attacco. l’8-4 diventa 16-15 e da lì si prosegue con la tensione alle stelle punto a punto. Due muri consecutivi ospiti mettono paura a Lattari, 19-20, poi Trimarchi si esalta in difesa e manda a punti prima Rossa e poi Peda, 23-21. Il fantastico pallonetto con finta di Rosso sembra decisivo, 24-22, ma di nuovo il servizio di Paterniani mette l’ansia ai gialloblù, 24-24. Rosso annulla un set ball ai marchigiani poi è Komel il protagonista negativo con due attacchi fuori (sul primo però c’è il forte dubbio di un tocco) che danno la agognata vittoria ai pugliesi, 27-25.

Ecco l’analisi di Radamès Lattari sul match: “Abbiamo vinto e questo è l’importante perchè come questa gara ne abbiamo perse almeno cinque o sei in campionato. In alcune eravamo davanti al quarto set e poi ci siamo fatti recuperare. Credo che con qulache punticino che non siamo riusciti ad ottenere in quelle partite avremmo una classifica migliore. Spero che questa vittoria possa dare un po’ di tranquillità al gruppo. La cosa che mi dispiace di più e che i ragazzi lavorano tantissimo in allenamento e molto bene poi quando arriva la partita subentra una pressione che spesso fa paerder loro il controllo emotivo della gara. Per questo abbiamo tanti alti e bassi. Quando durante le partite si riesce a superare la tensione giochiamo una bella pallavolo. Oggi soprattutto nel terzo set abbiamo davvero giocato una bella pallavolo con difesa, movimenti, attacchi veloci, pipe e quant’altro. Purtroppo però in altri momenti ci facciamo sopraffare troppo dalla tensione. Spero possiamo ora lavorare con più fiducia perchè ora arrivano cinque partite che possono decidere tante cose per noi.”
Una tensione quella di oggi dovuta forse anche agli avversari che un modo di giocare che può mettere in difficoltà gli avversari, un gioco senza troppi fronzoli ma efficace.
“Sì, loro sono una squadra che sbaglia poco. Ho fatto i complimenti a Graziosi perchè loro sono in cima alla classifica per quanto riguarda la ricezione ed inoltre anche in battuta sono molto efficaci. Oggi anche loro forse si sono fatti condizionare dalla importanza della partita con il loro opposto che soprattutto nei primi set è stato parecchio contenuto dal nostro muro. Ma sono sicuro che loro lotteranno fino alla fine per salvarsi.”

MATERDOMINI VOLLEY.IT CASTELLANA GROTTE – LA NEF CASTELFIDARDO 3-1 (25-22, 21-25, 25-18, 27-25)
MATERDOMINI VOLLEY.IT : Trimarchi (L), Corvetta 1, Barbone, Peda 20, Rosso 18, Moro 17, Kmet 2, Creus Larry 5, Argilagos 2. Non entrati Benedetto, Quarti, Zonno. All. Lattari Radames.
CASTELFIDARDO: Pavan 10, Formentini, Paterniani 9, Komel 11, Moretti 23, Giuliani, Romiti (L), Pirri 1, De Franca 5, Belcecchi, D’angelo. Non entrati Biagiola. All. Graziosi Gianluca.
ARBITRI: Sandro Costantini, Pierluigi Orpianesi. NOTE – durata set: 27′, 26′, 28′, 32′; tot: 113′.

nella foto di Nino Rosito, un attacco di Peda, top scorer ieri per i suoi con 20 punti.