Altra grande riconferma in casa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora dove a capo dello staff medico troviamo per il secondo anno consecutivo il Dottor David Giannetti. Dopo il roster atleti e lo staff tecnico, la società Argos Volley passa alla riorganizzazione del settore medico e lo fa partendo dal vertice della piramide che anche per questa stagione sportiva 2010/2011 è rappresentata dal dottor David Giannetti. Eccellente il lavoro del medico sociale svolto in quello che è stato il primo anno di serie A2 per la maggior parte della società sorana, come ottimo si è rivelato anche il rapporto umano intercorso all’interno di questa e non poteva essere altrimenti considerando anche i suoi brillanti requisiti curriculari: Medico Chirurgo-Speciacialista in Medicina e Traumatologia dello Sport; Dirigente Medico U.O.Medicina P.O.Ceccano; C.T.U. Tribunale di Frosinone; Ispettore Medico per i controlli antidoping C.O.N.I. – F.M.S.I. – Min. della Salute; Medico responsabile del Dipartimento IX del C.I.P.; Medico formatore C.I.P.. Attualmente, oltre appunto a essere a capo dello staff medico dell’Argos Volley, è Consigliere dell’Associazione Medico Sportiva di Roma dopo averne ricoperto per due mandati l’incarico di Presidente del Collegio dei Sindaci. Dall’a. a. 1992/93 e fino al 1998 il dottor Giannetti è stato assistente di Anatomia Umana Applicata all’Educazione Fisica presso l’I.S.E.F. Statale di Roma; mentre dall’a. a. 1999/2000 fino al 2003, è stato Assistente presso la Cattedra della disciplina curricolare di Dottrina delle Costituzioni Umane ed Endocrinologia e di Antropologia e Antropometria dello stesso Istituto, partecipando all’attività didattica per gli studenti del Corso di Laurea in Scienze Motorie e svolgendo inoltre compiti di ricerca scientifica. Nell’anno accademico 1999/2000 vince il concorso pubblico, classificandosi I in graduatoria, per l’ammissione alla Scuola di Specializzazione in Medicina dello Sport presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di L’Aquila.
Dal 1998 ricopre incarichi di assistenza gara per la Federazione Medico Sportiva Italiana, inoltre, nella medesima Federazione dallo stesso anno è Ispettore Medico per i controlli antidoping e in seguito alla Legge Melandri del dicembre 2000, viene inserito nel ruolo degli Ispettori Medici per i controlli antidoping del Ministero della Salute. Nella stagione sportiva 2000/01 ha collaborato con la F.I.G.C. nel settore Medico delle Nazionali under 18 e 21 del Calcio a 5. Dal 1997 al 2007 è stato Medico fiduciario della Federazione Italiana Pentatlon Moderno. Nell’anno 2003 su delibera del Consiglio Federale è nominato Medico Federale della Federazione Italiana Sport Disabili, accompagnando diverse rappresentative Nazionali nelle loro partecipazione a numerose competizioni internazionali. Nella Stagione sportiva 2002/03 è nominato Medico Sociale della A.S. Pallamano Policastelliri, società militante nel Campionato Italiano serie A1 femminile di pallamano di cui poi è stato Medico fiduciario nella stagione sportiva 2003/04. Dal 1999 è Medico fiduciario della F.I.N. per la provincia di Frosinone. Nel dicembre del 2008 è nominato Medico Sociale dell’A.C. Isola del Liri per la Stagione sportiva 2008/09, società di calcio militante in Seconda Divisione della Lega Pro. Nella stagione sportiva 2009/10 è nominato Medico Sociale della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora neo promossa in serie A2. Dottor Giannetti, dal suo punto di vista, quello medico, cos’è lo sport? “Dalla mia prospettiva lo sport ha un aspetto duale, quello preventivo-terapeutico (sport inteso come terapia per la prevenzione o adiuvante nella cura di alcune patologie) e quello più strettamente correlato alla cura, intesa in senso lato, degli atleti professionisti o comunque di chi pratica attività sportiva di tipo agonistico”. All’interno della sua professione che posto occupa lo sport? “Un posto estremamente importante, come del resto lo ha sempre occupato fin da giovanissimo. Ho infatti avuto la fortuna di ricevere un tipo di educazione completa che non ha mai collocato in un ordine subalterno lo sport rispetto ad altri valori. Per questo non posso che ringraziare ed essere riconoscente con i miei “educatori”: i miei genitori e il mio primo professore di educazione fisica Carlo Maniccia”. Qual è il significato di essere Ispettore Medico per i controlli antidoping C.O.N.I. – F.M.S.I. – Min. della Salute, sia nella sua vita che nella sua professione? “Quello di essere Ispettore Medico Antidoping (Control Doping Officer) è un aspetto estremamente importante e di grande responsabilità, coniuga l’aspetto della tutela della salute di tutti, dagli atleti professionisti a quelli occasionali, oltre a essere promotori di quelli che sono i principi di lealtà e correttezza che da sempre dovrebbero essere alla base di una sana competizione sportiva o di una pratica dello sport nel pieno rispetto della salute di chi lo pratica”. Com’è stato il suo anno di collaborazione con la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora? “Sicuramente un anno pieno di soddisfazioni personali e professionali, sia per gli esaltanti risultati sportivi che per il bellissimo rapporto umano intercorso con tutti i ragazzi ma anche con lo staff tecnico (A. Gatto e M. Colucci) e con tutti i componenti della società. Non nascondo che comunque l’impegno profuso è sempre stato alto durante tutto l’anno, ma soprattutto in alcuni delicati momenti della passata stagione in cui la fortuna non è proprio stata dalla nostra parte. A onor del vero, devo ringraziare chi ha condiviso con me i momenti belli e quelli difficili, ma che mi ha sempre coadiuvato con estrema professionalità e competenza, sto parlando degli altri componenti dello staff sanitario: Antonio Ludovici osteopata – fisioterapista e Luigi Duro masso fisioterapista”. Ci rilascia una dichiarazione circa la sua riconferma nel ruolo di Medico Sociale dell’Argos Volley? “Sono felice e grato di questa conferma poiché significa che il lavoro e l’impegno da me profusi sono stati valutati positivamente. Questo vuol dire che mi attenderà un altro difficile e impegnativo anno di lavoro all’interno di questa Società sportiva, con un carico maggiore di responsabilità per non deludere le aspettative in me riposte”. Dopo l’esperienza della passata stagione, quali sono i suoi obiettivi per la prossima? “E’ chiaro che gli obbiettivi che mi pongo, insieme ai miei collaboratori, sono quelli di migliorare gli standard professionali garantiti lo scorso anno. Si cercherà di affinare alcuni aspetti operativi e perfezionare le sinergie di interazione forti dell’esperienza maturata lo scorso anno. Se mi è possibile, vorrei dire un grazie alla mia famiglia che mi ha supportato e talvolta sopportato, ma che sempre mi è stata affianco condividendo “gioie, ma soprattutto dolori”.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora