La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora è attesa da un’altra insidiosa trasferta che sta volta può essere definita un vero e proprio big match ai piani alti della classifica. Il Neutral Emission Volley Team è pronto ad affrontare in pullman i circa 800 chilometri, ovviamente a emissione zero, per raggiungere il PalaFrabbris dove la Pallavolo Padova attende l’agguerritissimo team volsco che gli respira sul collo. La classifica infatti vede i padovani in seconda posizione con 18 punti all’attivo e a una sola lunghezza, a 17, Sora che la bracca e non la molla. Andando a fare una comparazione con lo scorso campionato, alla settima giornata 2009/2010 il team caro a Patron Giannetti era in sesta posizione con un totale di 11 punti mentre Padova era undicesima con 7, per cui il miglioramento nel rendimento dei roster è elevatissimo. Contemporaneamente la Globo continua a mantenere la leadership di squadra in fatto di ace: 39 battute vincenti in 7 gare e 25 set disputati, di cui 9 messe a segno da Pavan, 7 da Libraro e ben 14 da Roberts che ha anche, tra tutti gli schiacciatori della serie A2, la percentuale più bassa di attacchi murati, solo il 5,99%. Padova ha alle spalle una storia ventennale nella pallavolo italiana che l’ha vista per moltissime stagioni militare nella massima serie. Nei periodi più vicini a noi però, alla fine della regoular season 2008/2009, l’Antonveneta si trova in fondo alla classifica a quota 20 punti e retrocede. Con il 2009/10 la società si rimette in gioco e dopo 19 anni lo storico presidente Maurizio Sartorati lascia il timone a Fabio Cremonese che mette in piedi un nuovo progetto per il rilancio della nuova “Pallavolo Padova”. Alla fine della stagione regolare è ottava e viene eliminata ai play off da Castellana Grotte, stessa sorte che gli era toccata ai quarti di Coppa Italia. La novità della settimana in casa degli avversari di Sora, è l’arrivo del centrale Julius Sabo a seguito dell’infortunio che costringerà Manuel Cricca a un lungo periodo di recupero. La società bianco-nera ha definito con l’atleta slovacco un accordo per due mesi con possibilità di prolungamento del contratto. Nella scorsa giornata, in casa del Club Italia il centrale di 208 cm che ha già avuto dei trascorsi in Italia tra Bassano, Castellana Grotte e Città di Castello, non è stato utilizzato in quanto ancora in attesa della definitiva omologazione del tesseramento.
Del team patavino dello scorso anno, otto sono stati gli atleti riconfermati i quali anche in questo 66° campionato prenderanno direttive da coach Paolo Montagnani che ha fatto il suo esordio sulla panchina della Pallavolo Padova il 13 gennaio 2010, dopo la breve epoca Bernardi, nella sfida di Tim Cup A2 contro Castellana Grotte, mentre prima di quella data era alla guida della Prisma Taranto. Ai suoi ordini c’era anche il centrale Giovanni Polidori che domenica giocherà appunto la sua gara da ex. Al comando della regia patavina c’è l’esperto palleggiatore trentenne Simone Tiberti che può vantare un palmares di tutto rispetto fatto di una promozione in A1 con Trieste nel 2003; un’altra in A2 con la Gabeca Brescia nel 2001; la Coppa Italia di serie B nel 2001e la medaglia di bronzo alle Universiadi del 2005. In posto 4 c’è il giapponese, classe’84 e 1 metro e 90 di altezza, Yu Koshikawa che nella sua nazione ha vinto tanti prestigiosi premi. Nella passata stagione a Padova ha realizzato 257 punti tra Campionato e Coppa Italia e nonostante l’infortunio che lo costrinse a un’operazione al menisco del ginocchio sinistro, riuscì a recuperare molto velocemente saltando solamente due gare di Regular Season. L’altro schiacciatore riconfermato è Francesco De Marchi che nella passata stagione è stato il miglior realizzatore bianconero e la società ha rinnovato con lui fino al 2012. Nella sua carriera ha vinto due campionati Under 20 con Treviso, promozione e Coppa Italia di A2 con Latina, i Giochi del Mediterraneo con la Nazionale di Bernardi e una promozione in A1 con Corigliano. Nel gruppo dei riconfermati c’è anche il libero Andrea Garghella che fa il suo esordio in bianconero nella stagione 1998/99 nel settore giovanile come schiacciatore. L’approdo in serie A1 avviene nella stagione seguente con la maglia della Zeta Line Padova. Dopo un’esperienza in B1 a Fano nel 2001/02, “Garghy” fa ritorno a Padova conquistandosi progressivamente la maglia di libero titolare. Alla soglia dei 27 anni, il Dott. Garghella (si è laureato in Ingegneria per l’ambiente e il territorio nel 2007) può già vantare di essere nella storia della squadra bianconera. Infatti – con le sue 207 presenze in serie A1 – Andrea si classifica al settimo posto nella classifica dei giocatori che per più volte hanno indossato la maglia di Padova, superando persino lo storico ex capitano Marco Meoni (204).
Tra i nuovi arrivi invece troviamo l’opposto Nikolay Uchikov che ha militato nel Levski Sofia dal 2007 al 2009, per arrivare poi nel mese di settembre dello scorso anno all’Edilesse Cavriago via Trento dove ha condiviso il campo con il suo attuale compagno Burgsthaler. E’ bastato poco al talentuoso opposto per ambientarsi, tanto che in 31 gare disputate ha messo a segno ben 466 punti di cui 26 ace e 39 muri punto. Lo schiacciatore Mattia Rosso che la scorsa stagione era a Crema dove ha dato vita a un’ottima stagione realizzando 447 punti in 33 gare disputate di cui 44 ace e 41 muri. Di chiara scuola Cuneo, ha giocato a Isernia e Castellana Grotte e nel suo palmares vanta una Supercoppa Italiana nel 2002 con Cuneo e la medaglia di bronzo alle Universiadi del 2005. Sono arrivati anche i centrali Matteo Burgsthaler che nelle ultime due stagioni ha vestito la maglia dell’Edilesse Cavriago risultando tra i migliori centrali della serie A2. Anzi, a livello di muri punto, nello scorso campionato si è attestato al primo posto in assoluto con uno score di “125” a suo favore davanti a Giovanni Polidori a quota 89; e Marco Pagni che dal 2007 al 2009 ha militato a Isernia assieme a Scappaticcio prima e Libraro poi, mentre nell’ultima stagione si è ritagliato un posto importante nell’Heraclea Gela in B1 assieme a Marco Pavan. A disposizione di coach Montagnani ci sono anche il giovane schiacciatore Luca Gottardo, classe ’89, cresciuto a Mestrino, società con la quale Padova ha sempre avuto un’ottima collaborazione, dopo aver militato nell’Under 20 bianconera è stato aggregato in prima squadra. Il palleggiatore Lorenzo Busi, cresciuto sportivamente a Treviso, che negli ultimi due anni ha militato in serie B1 a San Donà. Il libero Marco Zingaro, cresciuto agonisticamente a Treviso, due anni fa per lui è arrivato il salto dalla B1 all’A1 con la conseguente vittoria del campionato tra le fila della Copra Nordmeccanica Piacenza. Stefano Giannotti, giovane opposto che arriva a Padova dopo aver disputato una stagione esaltante con la Pallavolo Mestrino dove ha conquistato la serie B1 dimostrandosi uno degli elementi più validi dell’organico.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora