15° scontro tra Crema e Bassano: sinora la contesa è in perfetta parità: 7 vittorie per entrambe le formazioni, in quella che è ormai una “classica” della A2.
Se la formazione dimister Cretu ha un grande bisogno di punti, altrettanto è per la Reima di Monti, reduce dallo sfortunato tie-break di Isernia, dove il “fattore arbitri” ha ancora una volta spostato gli equilibri di un parziale che vedeva le squadre procedere a braccetto.
I blues vogliono a tutti i costi riconquistare quella fetta di pubblico che ultimamente storce il naso davanti al gioco espresso dalla squadra di Luca Monti, soprattutto lontano dalla Bertoni.
Non è certo il caos dei mitici Wild Kaos, che dall’ultima partita vinta contro Padova sono tornati a tifare incessantemente per i blues, che oggi non possono far altro che dimostrare di che pasta sono fatti.
Baranowicz ci sarà, così come Ricardo che sarà disponibile dopo essere uscito nel corso del primo set ad Isernia per noie ad un ginocchio.
Proprio il brasiliano deve riscattarsi da un periodo poco brillante, riconquistare i tifosi e la società che hanno sempre creduto e credono in lui, ma è per tutti un’altra occasione per dimostrare che Crema c’è, e vuole disputare un girone di ritorno all’altezza.
Nessun assente nemmeno tra le fila bassanesi, che potranno contare sulle bocche di fuoco Tamburo e Zoltan, ma anche sulla classe di giocatori indiscussi del calibro di Dietlevsen (ex-Vibo A1), Parusso, ben serviti dal giovane Bonetti, scuola Sisley.
Insomma, i presupposti ci sono ancora, per una esaltante partita al Palabertoni, che vedrà la presenza di circa 50 tifosi ospiti, sempre colorati e simpatici.
Inizio gara ore 18.