Al rientro dopo due partite di stop, Simone Buti ha confermato di essere una pedina fondamentale nello scacchiere dell’Acqua Paradiso Monza Brianza e ha dato il giusto apporto nella vittoria di ieri contro la Marmi Lanza Verona. “E’ stata una bella serata per i nostri colori, siamo poi contenti di aver regalato ai nostri tifosi una gioia vincendo in casa. Vincere poi contro Verona non è stato semplice e questo aspetto ci rende ancora più orgogliosi per quello che abbiamo fatto. Per quanto riguarda il mio rientro, so che non sono ancora al massimo, ma la settima trascorsa non era di certo il massimo per recuperare. Adesso i tempi si dilatano un po’ e diventa anche più facile per me ritornare al top della forma”
Partita non semplice, che ha caricato ancora di più la formazione di Monti, che con ieri non solo si è aggiudicata la prima vittoria casalinga ma ha ottenuto il terzo successo consecutivo. “Adesso sulla carta il calendario è decisamente più favorevole – continua il centrale Buti – le prime della classifica le abbiamo già incontrate, però occhio ad abbassare la guardia la pallavolo ci insegna che le brutte sorprese sono sempre in agguato.”
La vittoria contro Verona però ha confermato quanto fondamentale e preziosa sia la panchina arancio blu. “L’entrata di Molteni è stata davvero propizia – spiega il centrale toscano – ci ha dato una grossa mano in difesa e questo testimonia quanto sia completa la nostra squadra. Abbiamo una formazione davvero competitiva e sappiamo che se abbiamo dei periodi grigi dietro di noi, c’è qualcuno che può far bene.”
Proprio il capitano Molteni, domenica sarà l’ex della Yoga Forlì ancora a quota 0 punti e che proprio oggi ha ceduto il palleggiatore Saitta a Perugia. “Conosco Bacci come palleggiatore e posso dire che l’unico suo handicap sia solamente l’altezza perché poi ha due mani eccezionali – termina Simone Buti – E’ vero, Forlì è ultima in classifica, ma io ricordo ancora le sconfitte dello scorso anno contro Loreto e poi proprio Forlì. Bisogna stare sempre attenti perché le insidie posso arrivare da chiunque. Dovremmo andare a Forlì con la massima umiltà e giocare al 100%, poi come sempre sarà il campo a decretare chi si meriterà di vincere.”
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Antonietta Paradiso
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