Phyto Performance Padova – Gherardi SVI Città di Castello 3-0
(28-26; 25-14; 25-20)

Phyto Performance Padova: Tiberti 2, Pagni 6, Koshikawa 10, Rosso 12, Burgsthaler 8, Uchikov 16, Garghella (L), Busi, Gottardo. Non entrati: Giannotti, Sabo, De Marchi. Allenatore: Paolo Montagnani.
Gherardi SVI Città di Castello: Vedovotto 14, Ravellino 11, Nemec 9, Marino 4, Di Benedetto 1, Orduna 1, Rossini (L), Bortolozzo 2, Marini, Lipparini. Non entrati: Rosalba, Benedetti, Del Castello (L). Allenatore: Andrea Radici.
Arbitri: Piluso-Albuzzano.
Durata: 30’, 22’, 26’. Tot. 1h 18’.
Spettatori: 2.250.
Incasso: 3.105 euro.

La Pallavolo Padova – da oggi targata Phyto Performance Padova – torna al PalaFabris per l’ultimo match casalingo del 2010. Ospite di oggi è la Gherardi SVI Città di Castello di coach Radici reduce dalla sconfitta interna al tie break contro Mantova. Padova deve cercare di mantenere alta la concentrazione in attesa della doppia trasferta del 19 dicembre a Perugia e del 26 dicembre a Ravenna.
Montagnani rinuncia a De Marchi, fermo per problemi muscolari. Al suo posto dal primo minuto c’è Yu Koshikawa. I bianconeri partono bene, con Burgsthaler attentissimo a muro (5-2). Padova continua la striscia positiva, affidandosi a Koshikawa e anche ai colpi di Pagni, in campo nonostante la leggera distorsione rimediata a Loreto (8-5). I bianconeri accusano un calo di concentrazione e Città di Castello ne approfitta grazie ad un abile Orduna che organizza bene il gioco per Marino (10-10). Con Di Benedetto gli ospiti si portano in vantaggio trovando un bel mani out(12-13), a cui replica Uchikov. Su doppio servizio di Marino, la ricezione patavina latita consentendo al muro della squadra di coach Radici di punire (13-16). L’equilibrio viene ripreso da Padova con Koshikawa e Uchikov, aiutati anche dagli errori avversari. Padova chiude a suo favore una lunghissima azione e Nemec spara fuori un attacco decisivo che permette ai bianconeri di allungare sul 22-20. Città di Castello però non molla ed è brava a riagguantare il 23-23 ed è un colpo out di Uchikov a regalare il primo set ball agli avversari. Proprio nel finale i bianconeri però tirano fuori la grinta necessaria per fare l’impresa e chiudere 28-26 grazie ad uno straordinario Rosso, che chiude il set con 6 punti e 100% in attacco.
L’avvio del secondo set è tutto patavino, con Uchikov e Koshikawa che fanno erba bruciata attorno (6-1). Città di Castello sbaglia troppo in fase offensiva e Padova ne approfitta grazie anche alle ottime difese di Koshikawa (9-2). I ragazzi di coach Montagnani sono nettamente avvantaggiati psicologicamente e Uchikov pensa ad aumentare le distanze su ace (15-6). Ravellino tiene alta la bandiera di Castello con un bel muro su Uchikov (21-12), ma si va presto verso la chiusura (25-14).
Anche nel terzo set gli ospiti faticano a ritornare in partita ed eloquente è l’ace di capitano Tiberti su un servizio flottante (12-6). Uchikov dimostra di essere attento anche a muro e col colpo di Burgsthaler si va al secondo time out tecnico con Padova che conduce 16-8. Nonostante il calo fisiologico sul finale di Padova, la gara si chiude sul 25-20 con l’ace di Nikolay Uchikov eletto dalla stampa migliore in campo.

Alberto Sanavia
Ufficio Stampa Phyto Performance Padova