Emanuel Kohut e Jiri Popelka sono gli ultimi tasselli del puzzle della nuova Andreoli Latina. Arrivano all’ultime ore di mercato, che si è chiuso alle 13 a Bologna al Savoia Hotel Regency, gli ultimi colpi della società pontina. Il ventottenne centrale Kohut proviene da due stagioni di alto livello con la Sisley Treviso, ha iniziato la carriera con il Vkp Bratislava nella sua Slovacchia. Nel 2007-08 si è trasferito in Germania al Tsv Unterhaching, quindi l’Italia dove si appresta a disputare in maglia bianco blu la terza stagione. È un punto di forza della nazionale slovacca di Emanuele Zanini, dove ha vinto l’European League 2008 (nella finale di Bursa, 3-1 contro l’Olanda, ha messo a segno 10 punti) e il bronzo nell’edizione precedente del 2007 (cinque muri nella semifinale non sono bastati a vincere la gara).
Popelka, trentatre anni, è alla seconda stagione in Italia. Ha iniziato la carriera nel Ceske Budejovice in Repubblica Ceca, nel 2000-01 si è trasferito per due stagioni in Belgio al Noliko Maaseik, poi in Francia al Tours, quindi in Polonia al Mostostal Kedzierzyn. Nel 2004-05 si trasferisce Russia prima al Neftyannik Yaroslav e poi al Lokomotiv Novosibirsk. Il “giro d’Europa” continua con la Turchia (Ssk Ankara), il ritorno in Francia a Tolosa e infine a Germania a Berlino. Nel 2009-10 la prima stagione in Italia a Castellana Grotte con il primato nella stagione regolare.
Andrija Geric lascia la società pontina e si accasa in Turchia al Fenerbahçe Istanbul insieme al connazionale Ivan Miljkovic e al cubano Leo Marshall. Il club turco sta allestendo una squadra di tutto rispetto per disputare la Champions league. È stata inserita nella prima fase nel girone E insieme al Lokomotiv Belgorod (RUS), al Tours (FRA) e alla Sisley Treviso.
Domani, sempre a Bologna, verrà presentato il Calendario del 66° Campionato di Pallavolo Serie A1.

Gianrio Falivene: “Ancora una volta siamo riusciti sul filo di lana a chiudere delle operazioni che potrebbero rivelarsi di particolare importanza nell’economia di una stagione difficile come la A1 italiana. Inoltre, di non secondaria importanza, riteniamo di aver migliorato tecnicamente il rooster facendo anche delle economie che in un budget come il nostro sono linfa vitale. A questo punto, come al solito, non resta che attendere il riscontro del rettangolo di gioco per capire se avremo fatto delle scelte vincenti”.

Grande: “abbiamo concluso le operazioni che ci eravamo preposto. Siamo riuscito a mettere a segno all’ultimo momento due colpi importanti. L’intento era quello di migliorare la squadra dello scorso anno. Ci dispiace di aver perso Andreja Geric all’ultime ore del mercato, a lui va il ringraziamento di tutta la società”.

Giampaolo Medei: “Credo che siamo riusciti ad allestire una squadra competitiva per un campionato difficile come quella di A1. Siamo stati bravi ad inserire dei buoni elementi sull’ossatura dello scorso anno. Dopo un primo blocco di 7-8 squadre inarrivabile sia come budget e sia come livello tecnico, credo che noi possiamo inserirci nel secondo blocco. Il livello si è alzato rispetto allo scorso anno e noi abbiamo tutte le potenzialità per far bene. Quest’anno non ci saranno squadre cuscinetto. Salutiamo Andrija con affetto e con la consapevolezza di aver rinunciato ad un atleta dalle notevoli doti tecniche e umane.

Roberto Rondoni: “è stato un passaggio di comune accordo. Si è trovata una strada comune per decidere su questo trasferimento. Andrija è stato due stagioni a Latina in momenti diversi. Ma entrambe le volte ha dimostrato di essere un atleta di altissimo livello sia agonistico che morale. A lui vanno i ringraziamenti di tutta la società”.

Latina, 14 luglio 2010

Top Volley Latina
Ufficio Stampa