“Il rammarico per la mancata qualificazione che potevamo ottenere già in Gara 3 è durato soltanto fino a domenica sera, da lunedì l’ultima partita è un capitolo assolutamente chiuso ed abbiamo cominciato a pensare alla prossima”. Il presidente biancorosso Simona Sileoni, che ha seguito la squadra di persona anche nelle due trasferte al Pala Panini di Modena, sa benissimo come interpretare i play off. “E’ una competizione – dice – in cui oltre alla tecnica ed alla condizione fisica conta tantissimo pure la testa, quindi la capacità di metabolizzare in fretta ciò che è stato, per concentrarsi immediatamente sull’impegno successivo”.
Vale a dire sulla partita di sabato prossimo, inizio ore 16.00: “E’ una gara importantissima, condurre la serie 2-1 vuol dire essere ad un passo dalla semifinale, e dobbiamo fare il massimo per conquistarcela davanti ai nostri tifosi. E’ un’occasione fondamentale, da affrontare con la serenità, e soprattutto la consapevolezza nei propri mezzi generata anche dall’ottima pallavolo giocata nelle precedenti partite della serie, compresa quella di domenica scorsa, che ci ha visto pagare a carissimo prezzo un buco durato un paio di minuti. In questi play off sto ammirando una Lube Banca Marche molto compatta, generosa, una squadra che gioca col cuore. E’ proprio quella che vogliamo, dunque bisogna continuare su questa strada, cercando a tutti i costi di evitare cali di concentrazione quando si è in campo, fino a quando non sarà caduto l’ultimo pallone. E cercando naturalmente di evitare gara 5: tra l’altro, per giovedì 15 ho già un altro impegno che proprio non vorrei dover rimandare. C’è piena fiducia nella squadra”.
Anche la presidente Simona Sileoni si appella ai tifosi: “Nelle partite come quella di sabato prossimo, con la posta in palio altissima, è anche il pubblico a fare la differenza. Dunque il mio augurio è di poter vedere un Fontescodella esaurito e calorosissimo, voglioso di spingere i nostri ragazzi per tutta la partita. Chi vuole bene alla Lube Banca Marche non può assolutamente mancare, anzi, un appello che voglio fare è di accorrere in massa al Fontescodella portando con sé, se non addirittura indossando, qualcosa di bianco o di rosso, per far sentire la propria vicinanza alla squadra sin da prima che inizi la partita, offrendo un bel colpo d’occhio con i nostri colori sociali”.