Paolo Montagnani è arrivato alla guida della squadra da poco meno di due settimane. Con grande umiltà si è gettato a capofitto nel lavoro, arrivando ad un record personale di 11 ore passate all’interno del Palasport in una sola giornata.
Coach, ha battuto il record?
«Ancora no (ride, ndr), ma penso che nei prossimi giorni io e Simone Roscini lo batteremo sicuramente».
A proposito di Roscini, come si è trovato a lavorare con lui?
«Penso che Simone sia un capitale per questa squadra. Dire che è il “secondo allenatore” è riduttivo, perché l’ impegno e la dedizione per il suo mestiere sono doti uniche. Sono arrivato a Padova con molte idee e – rispettando il lavoro svolto fino ad oggi – con Roscini voglio metterle in pratica».
Tra le sue idee c’è quella di far giocare stabilmente Barcala come opposto e De Marchi in banda?
«Sì. Con entrambi in piena forma, credo che sia la soluzione migliore. Barcala ha dimostrato di essere in continua crescita e quello di opposto è il suo ruolo naturale»
Parlando della situazione infermeria, come sta la squadra?
«Bene. So che ci sono stati diversi infortuni per alcuni giocatori, ma ora il gruppo è quasi al completo. Marco Zingaro ha recuperato dai problemi muscolari che lo avevano costretto ad un riposo forzato e lo stesso sta avvenendo per Francesco De Marchi. Il problema al collo di “Cico” è quasi risolto e penso che sarà al cento per cento entro qualche giorno».
Recentemente Kubiak ha detto che, per vincere in trasferta, Padova deve essere maggiormente incisiva al servizio. E’ d’accordo?
«Un buon servizio è fondamentale, su questo non c’è dubbio. Ma dobbiamo migliorare in tutti gli aspetti, ridurre i nostri errori al minimo».
La stagione della Pallavolo Padova è accompagnata dal motto “La nostra passione per un nuovo sogno”. Qual è il sogno di Paolo Montagnani?
«Sogni? Ne ho due-tre… Ma prima di tutto il mio sogno è quello che Padova diventi una squadra granitica, senza alti e bassi. Deve essere in grado di fare numeri con ogni avversario e che possa dare filo da torcere a chiunque quando affronterà i play off».
Quindi è sottinteso che un altro sogno è disputare i play off?
«Certo, quello mi sembra il minimo, lo davo per scontato…»
Domenica si giocherà ancora a Castellana. Cosa si aspetta di diverso dai suoi ragazzi rispetto alla gara di Coppa Italia?
«Dovremo sfruttare le occasioni che capiteranno a nostro favore. Nella sfida di dieci giorni fa c’è mancato questo. Sono sicuro che domenica vedremo una partita migliore rispetto a quella di Coppa Italia».

Alberto Sanavia
Ufficio Stampa Pallavolo Padova

Nell’immagine (da sx a dx): Paolo Montagnani e Simone Roscini. (FOTO PIRAN)