Trento, 21 settembre 2010
La lunga attesa sta ormai volgendo al termine. Venerdì sera, ad un mese esatto dall’inizio della preparazione, l’Itas Diatec Trentino tornerà finalmente in campo per il primo impegno ufficiale della nuova stagione. Avversari di turno i Campioni di Russia dello Zenit Kazan in un’amichevole che andrà in scena alle ore 20 al PalaTrento e che promette sicuro spettacolo.
Fra i sette giocatori attualmente a disposizione di Stoytchev e Serniotti, ce ne è uno in particolare che attendeva con grande ansia il primo test match: si tratta del palleggiatore brasiliano Raphael che, anche a causa dell’infortunio alla mano destra che lo scorso 31 marzo lo aveva costretto ai box per la parte più importante della stagione (playoff scudetto e Final Four di Champions), non gioca una partita vera da quasi sei mesi.
“Sei mesi sono davvero troppo lunghi, a me sono sembrati più di dieci anni – confida l’alzatore verdeoro – . Quella con il Kazan per me non sarà una partita come le altre, perché con quella squadra ho giocato due stagioni (fra il 2005 ed il 2007, prima di arrivare in Italia, ndr) e soprattutto perché sarà la mia prima gara dopo quell’infortunio che mi ha tenuto lontano dal campo per l’ultimo mese e mezzo della scorsa stagione. Sono quindi felicissimo di poter tornare finalmente a giocare; ho tirato un sospiro di sollievo fin dal primo giorno della preparazione, quando ho capito che la mano era tornata perfettamente a posto e io potevo riprendere a giocare come tutti gli altri. Non vedo l’ora che arrivi il momento di palleggiare il primo pallone dell’incontro”.
“Venerdì ritroverò il libero Babichev, che era già nella rosa del Kazan ai tempi della mia esperienza russa. Sarà un piacere rivederlo, siamo rimasti molto amici nonostante le distanze – rivela Rapha – . In campo ci saranno due formazioni ovviamente non ancora al massimo e soprattutto incomplete, ma credo che il match possa risultare comunque molto utile anche solo per creare le prime intese ed amalgamare il gruppo. Questo primo mese di lavoro a ranghi ridotti non è stato semplice ma è stato forse ancora più significativo perché allenandosi in pochi abbiamo avuto l’opportunità di fare maggiori ripetizioni nei singoli esercizi e curare con attenzione la tecnica individuale. Sono contento di quello che abbiamo fatto sino ad ora in palestra e allo stesso tempo ripongo molta fiducia nella nostra stagione. Vogliamo arrivare in fondo a tutte le manifestazioni a cui prenderemo parte, come accaduto durante lo scorso anno”.
Nella foto in alto scattata da Marco Trabalza il palleggiatore della Trentino Volley Raphael Vieira De Oliveira
Trentino Volley S.p.A.
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Francesco Segala
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