Sarà il doppio confronto tra Serbia e Italia, in programma a Belgrado mercoledì e giovedì, a decidere il primato nel girone B della World League, che vale l’accesso alla final six di Cordoba. Con la sconfitta rimediata ieri dai serbi al tie break al cospetto della Francia, gli azzurri di Andrea Anastasi (reduci da un doppio 3-0 alla Cina) hanno ritrovato il primato in classifica appaiati alla formazione allenata da Kolakovic, guadagnandosi la possibilità di giocarsi il tutto per tutto in questo ultimo turno del girone preliminare. E si tratterà sicuramente di una sfida ancor più interessante per i tifosi della Lube Banca Marche, visto che da una parte e dall’altra della rete ci saranno i biancorossi Vermiglio e Savani, Podrascanin e Stankovic. Un vero e proprio derby targato Lube.
“Il passo falso con la Francia – spiega Stankovic, centrale acquisito qualche settimana fa a titolo definitivo dai montenegrini del Budva – ci ha impedito di affrontare l’Italia con un discreto margine di sicurezza in classifica e quindi anche con maggiore tranquillità, ma così come stanno le cose sarà certamente più bello ed entusiasmante. Sulla crta entrambe le squadre hanno identiche possibilità di vittoria, spero che il nostro pubblico ci aiuti a fare la differenza a nostro favore”. Si giocherà nella storica Hala Pionir, la casa del Partizan, dove sono attesi 8 mila spettatori. Che in ogni caso, siamo sicuri non riusciranno certamente ad intimorire capitan Valerio Vermiglio e soci, ormai davvero ad un passo dal qualificarsi per una fase finale della World League da diversi anni. Potrebbe bastare anche il secondo posto.
Da sottolineare che l ‘ultimo week end ha regalato grandi soddisfazioni anche per il neo tecnico della Lube Banca Marche, Mauro Berruto, che con la sua Finlandia è riuscito ad infrangere l’imbattibilità della Russia di Daniele Bagnoli.