Gli uomini di Giuliani compiono una mezza impresa, ma non basta. Il Golden Set si rivela fatale alla Bre Banca Lannutti che, nella trasferta a Mosca per gara 2 dei quarti di finale di Champions League, vince il match per 3 set a 1 ma non quell’ultimo, decisivo set (chiuso dalla Dinamo Mosca sul 15-11), che decide la qualificazione alla Final Four del 26 e 27 marzo a Bolzano.
Dopo i primi due set giocati sul filo di un equilibrio quasi perfetto, con le due formazioni che riescono a piazzare al massimo un break per parziale e che non lasciano grossi spazi al gioco avversario, la Bre Banca Lannnutti si aggiudica il terzo e il quarto con largo vantaggio (25-17), dominando molto di più di quanto non abbia fatto Mosca a Cuneo e approdando al Golden Set forte di due parziali decisamente a suo favore. La Dinamo Mosca, dopo una prima fase in cui tenta il recupero sembra quasi rassegnarsi all’eccessivo vantaggio accumulato dai cuneesi e lascia scivolare via le ultime due frazioni, con Cherednik che fa rifiatare alcuni dei titolari e gioca le parti finali degli ultimi due set con in campo gli innesti dalla panchina.
Ma il Golden Set si rivela, ancora una volta, una storia a sé. Mosca parte molto decisa, e l’ace di Kazakov che vale il 3-0 costringe Giuliani al tie-break. Cuneo recupera e sembra poter rientrare, riportandosi ad una sola lunghezza (5-4), ma già il 7-4 di Grankin sembra un vantaggio pesante per un set come questo, il turno in battuta di Kruglov lascia il segno, ma i cuneesi non mollano e dal 10-6 recuperano fino al 10-8, che fa correre il tecnico russo ai ripari con un time out. L’ultimo allungo dei russi è quello decisivo e sul 14-10 la Dinamo ha a disposizione 4 palloni per strappare il biglietto per la Final Four di Bolzano. Chiude Dante, con un attacco contestato per via di un’invasione che l’arbitro non concede, è il 15-11 che vale la vittoria del Golden Set e il passaggio del turno: in semifinale Mosca incontrerà l’altra formazione russa, il Kazan.
Cuneo gioca una bella partita, ragionata e ordinata, fino al 3 a 1, poi subisce il contraccolpo della partenza fulminante dei russi nel Golden Set e non riesce a mettere a terra quel paio di palloni che le avrebbero consegnato il pareggio e forse avrebbero potuto riscrivere il set.
Nei primi quattro set, ad eccezione del secondo, Cuneo fa decisamente meglio dei russi in attacco, con percentuali di efficacia sempre superiori (miglior realizzatore Nikolov con 21 punti, 19 in attacco, 1 muro ed 1 ace), lo stesso vale per muro e servizio (alla fine sono 9 gli ace di Cuneo e 4 quelli di Mosca, praticamente a parità di errori). Una grande prova di gruppo per i cuneesi (Parodi 17 punti, Wijsmans 16, Volkov 15 al 67%, Mastrangelo che firma 5 dei 13 muri cuneesi, da leggere anche a confronto con i 7 totali messi a segno dai russi), che dimostrano un carattere da grandissima squadra e una prima impresa la compiono. Poi si scontrano con quel set messo lì ad azzerare tutto e assegnare il passaggio alla Final Four in 15 punti.
Ed è tutta un’altra storia, Cuneo patisce il 3-0 iniziale, ma soprattutto a decidere tutto è quel break dal 6-4 all’8-4, che infrange i sogni di una Cuneo che comunque dimostra un grande cuore e un grande carattere.

Giuliani parte con Nikola Grbic in palleggio, Vladimir Nikolov opposto, Simone Parodi e Wout Wijsmans a schiacciare, Gigi Mastrangelo e Alexander Volkov centrali, Hubert Henno libero.
Cherednik risponde con Grankin in palleggio, Yakovlev opposto, Dante e Veres a schiacciare, Kazakov e Sherbinin al centro, Stepanyan libero.
1° SET. Apre le danze Yakovlev: il suo mani out vale l’1-0 per i russi. Risponde il primo tempo di Mastrangelo: 1-1. Si procede in perfetta parità: il primo vantaggio di Cuneo porta la firma di Parodi, con un ace (4-5), ma Mosca prende due punti di vantaggio con il turno in battuta di Grankin (7-5), annullati subito da Cuneo (7-7 con l’ace di Volkov) e il primo time out tecnico vede i russi avanti 8-7. I moscoviti tornano ad allungare sul 13-10, con un turno in battuta di Veres che mette in difficoltà la ricezione cuneese, ma la Bre Banca Lannutti accorcia 13-12. Il pallonetto di Wijsmans vale la parità (15-15) e Mastrangelo segna il vantaggio del 15-16 per i cuneesi, che vanno al secondo time out tecnico avanti. Un bel muro a uno di capitan Wijsmans su Yakovlev mantiene i cuneesi in vantaggio (16-17). Ancora vantaggio dei russi con l’ace di Yakovlev (19-18), che poi allungano a +2 con Dante. Giuliani ricorre ad un time out e i suoi recuperano subito lo svantaggio, segnando il 21 pari con Nikolov. Yakovlev segna il 22-21 e Cherednik tenta la carta Kruglov in battuta, che però batte in rete e regala la parità a Cuneo (22-22). Il vantaggio di Cuneo (22-23) è firmato da Wijsmans, dopo un mezzo ace di Simone Parodi, ed è ancora il capitano a segnare il 22-24 e a guadagnare il primo set ball per i cuneesi. Chiude Simone Parodi con un ace: 22-25 e il primo set è della Bre Banca Lannutti Cuneo.
2° SET. Cuneo parte bene nel secondo parziale, avanti 2-0 e 4-1, ma i russi si riprendono e con due punti consecutivi di Veres ed un parziale di 4-0 si riportano in vantaggio 7-6. L’errore in battuta della Dinamo e l’ace di Parodi valgono il nuovo vantaggio cuneese al primo time out tecnico (7-8). L’attacco vincente di Nikolov, dopo un bel muro passivo dei cuneesi ed un ottimo appoggio di Henno, vale il +3 per i cuneesi (10-13), ma Mosca con il turno in battuta di Veres recupera tutto lo svantaggio e segna la parità sul 15-15. È ancora Cuneo ad andare al secondo time out tecnico in vantaggio (15-16) grazie all’errore in battuta dello stesso Veres. Ancora la pipe di Veres porta Mosca sul 16-16, poi una serie di errori in battuta da una parte e dall’altra mantengono la parità. Il muro vincente di Kazakov su Wijsmans porta Mosca in vantaggio 19-18 e il muro di vincente di Mastrangelo su Veres vale il nuovo pareggio (19-19). Mosca allunga 21-19 e Nikolov accorcia 21-20. Sul 22-21 Giuliani inserisce Peda in battuta ed è il muro di Volkov su Yakovlev a riportare Cuneo in parità (22-22). Veres procura il set point ai suoi (24-23) e Cuneo spara out l’attacco che vale il 25-23 e il secondo set per i moscoviti. Tutto da rifare.
3° SET. Parodi segna il 2 pari per la Bre Banca Lannutti e Nikolov segna il punto del vantaggio (3-4). I cuneesi prendono un vantaggio consistente, con Volkov che segna il 3-7 e anche il 4-8: primo time out tecnico con Cuneo avanti di 4 lunghezze. L’ace di Parodi vale il vantaggio del 10-4 per i cuneesi. L’ace di Kazakov segna il 10-13, sempre in favore dei cuneesi e con Nikolov la Bre Banca Lannutti torna ad allungare 15-11, per andare al secondo time out tecnico in vantaggio 16-11. Sul 18-12 Cherednik inserisce Korneev per Dante, ma Mosca non riesce a recuperare uno svantaggio così ampio e lascia scorrere via il set. Parodi segna il 24-17 per i cuneesi e l’ace di Nikolov chiude sul 25-17.
4° SET. Quarta frazione con Cuneo che conduce sul 4-3 con un attacco di grande esperienza di Nikolov, l’ace di Kazakov vale il 7 pari e il muro dei cuneesi li porta in vantaggio (7-8) al primo time out tecnico. Wijsmans segna il vantaggio del 12-9 per i cuneesi e il muro di Parodi su Yakovlev vale il 15-9. Lo stesso Parodi, con una gran diagonale, porta la Bre Banca Lannutti Cuneo , al secondo time out tecnico sul 16-9. Cherednik cambia la diagonale, inserendo Zaytsev e Kruglov, e torna ad inserire Korneev per Dante, ma Cuneo mantiene il ritmo: il muro di Volkov su Korneev vale il 20-14 e il primo tempo di Mastrangelo è il 21-14. I russi sembrano aver mollato i remi, mentre i cuneesi alzano il ritmo: due ace di Volkov portano Cuneo sul 23-14, L’errore in battuta di Zaytsev regala il match ball ai cuneesi (24-15) e chiude l’errore in battuta di Veres: 25-17 per i cuneesi. Cuneo vince gara 2 per 3 a 1 e si va a giocare il Golden Set, che darà l’accesso alla finalissima del 26 e 27 marzo a Bolzano.
GOLDEN SET. Le due formazioni rientrano in campo con i sestetti iniziali e il primo punto è dei russi, con Veres, che firma anche il 2-0. L’ace di Kazakov è il 3-0 e Giuliani chiama immediatamente un time out. L’errore in battuta di Kazakov regala il 1° punto a Cuneo (1-3) e Simone Parodi segna il 2-3, Nikolov il 3-4 e il 4-5. Veres mette giù la palla del 6-4 per i russi e il muro di Grankin è il 7-4, su un turno in battuta di Kruglov che si rivela critico per la formazione piemontese. La Pipe di Wijsmans interrompe il turno di Kruglov, ma Kazakov segna il 10-6. Nikolov segna il 10-7 e Wijsmans il 10-8, ma Mosca torna ad allungare +3 (il 12-9 è di Dante) e segna il 14-10, che vale 4 match ball: chiude Dante 15-11, tra le proteste dei cuneesi, che chiedono l’invasione di Dante. Mosca si aggiudica il Golden Set e strappa il biglietto per il PalaOnda di Bolzano, dove giocherà la semifinale contro l’altra formazione russa ancora in gara, il Kazan.

“Il Golden Set è questo e va accettato – il commento a fine partita del General Manager Marco Pistolesi -. Voglio comunque fare i complimenti a questa squadra, composta da grandi uomini ancora prima che da grandi atleti. Hanno lottato davvero fino all’ultima palla”.

DINAMO MOSCA 1
BRE BANCA LANNUTTI CUNEO 3
22-25, 25-23, 17-25, 17-25
GOLDEN SET 15-11

BRE BANCA LANNUTTI CUNEO: Mastrangelo 9, Parodi 17, Wijsmans 16, Grbic 1, Nikolov 21, Volkov 15, Henno (L); Peda, Carletti. N.e.: Galic, Fortunato, Patriarca. Allenatore: Alberto Giuliani. 2° all.: Francesco Cadeddu.
DINAMO MOSCA: Grankin 3, Kazakov 12, Yakovlev 12, Veres 14, Shcherbinin 8, Dante 13, Stepanyan (L), Kruglov 1, Korneev, Zaytsev, Shestak. N.e.: Bragin. Allenatore: Yury Cherednik.
Spettatori: 3000.Durata: 27′, 26′, 23′, 23′. Totale: 113′.
Arbitri: Bajci Peter e Almkvist Hans
Dinamo Moscow: Battute errate 23, Ace 4.
Bre Banca Lannutti Cuneo: Battute errate 21, Ace 9.

Ufficio Stampa Piemonte Volley
Sara Comba