24a giornata (9a di ritorno)
Mercoledì 23-02-2011 ore 20,30
Pala Allende – Cinisello Balsamo (MI) – Via XXV Aprile, 3
CHEBANCA! MILANO vs GEOTEC ISERNIA: 2-3
(25-15, 20-25, 25-22, 17-25, 12-15)

CheBanca! Milano:
Mattera 6, Di Manno 27, Angelov 6, Janusek 18, Insalata (K) 10, Robbiati 7 , Durante (L), Morelli, Daolio 1, Vajra 2, Cauteruccio, Vecchiato (ne).

1° Allenatore: Fumagalli Marco
2° Allenatore: Marchetti Mauro
2° Allenatore: Redaelli Massimo

Geotec Isernia:
Valera (K) 3, Sabbi 32, Gato 7, Fiore 10, Westphal 4, Turano 9, Giosa 7, Spampinato (L), Beccaro, Puhar, Capra (ne), Bortolozzo (ne).

1° Allenatore: Cannestracci Jorge
2° Allenatore: Fontana Carmine

Cinisello Balsamo – CheBanca! Milano gioca l’ultimo anticipo infrasettimanale della “regular season” e lo disputa in casa, dove attende la coriacea Geotec Isernia. Alle ore 20,30 sotto la guida dei signori Prati e Contini inizia il confronto.

Nel primo set Isernia schiera Fiore, Turano, Gato, Valera, Sabbi, Giosa ed il libero Spampinato, mentre CheBanca! Milano risponde con Mattera, Di Manno, Insalata, Robbiati, Angelov, Janusek e Durante. Il primo punto è milanese con Janusek sul muro avversario, imitato nell’azione seguente da Robbiati; prosegue ancora Janusek per il 3 a 0 a cui si aggiunge un muro magistrale di Mattera che vale il break iniziale di quattro punti.

Isernia chiede tempo ed al rientro in campo conquista il primo punto, ma Milano sembra inarrestabile con Janusek in attacco ed Insalata a muro, che scavano un ulteriore solco. Gato recupera un punto per la sua squadra: 6 a 2.
Velocemente CheBanca! Milano arriva al primo time out con un vantaggio di sei punti sugli ospiti; il parziale procede con il tentativo di Isernia di rimontare il gap iniziale che invece Milano vorrebbe incrementare ulteriormente. I Molisani cercano di riprendersi con Sabbi ed arrivano al 14 a 9. Sul turno di battuta di Morelli, entrato su Robbiati, Janusek mette a segno un muro che vale il punto numero 15 e conquista anche il successivo sedicesimo centro in attacco, dopo che il secondo servizio di Morelli è out di un soffio (16-10).
Il set evolve ancora a favore dei Milanesi, che sembrano controllare agevolmente anche i tentativi di rimonta avversaria, con Enzo Di Manno sugli scudi ed a segno in più occasioni (21-13). Isernia sembra un po’ disorientata e fa un errore di formazione che le costa il 23 a 13; Mattera e Robbiati implacabili murano l’attacco di Gato (24-14) ed ancora l’opposto milanese mette a terra l’ultimo attacco, piegando le mani avversarie; il set finisce 25 a 15.

Il secondo set vede una fase di iniziale testa a testa, con Isernia da subito più grintosa ed efficace; la partita si riaccende e le azioni diventano più spettacolari, riscaldando il pubblico dei sostenitori di CheBanca! Milano. Le formazioni procedono appaiate fino al primo intervallo tecnico, che vede la Geotec in vantaggio di una lunghezza (7-8) I Molisani sembrano aver riacquistato sicurezza e riescono anche a murare l’attacco di Angelov, portandosi sull’8 a 9, che diventa 8 a 10 sull’errore al servizio dello stesso giocatore milanese. Isernia comunque ci crede e lotta ancora più decisa, acquisendo un break di tre punti (10-13); Milano recupera velocemente due lunghezze con Insalata al centro e Di Manno a muro, ma Janusek manda la battuta in rete, riaccendendo le speranze degli ospiti, che mantengono la distanza di due punti, con cui vanno in vantaggio al secondo time out tecnico (14-16).
Tornati in campo sono ancora i giocatori di Isernia a mantenere l’iniziativa, conquistando anche il punto numero 17 ed obbligando coach Fumagalli a chiedere tempo. Milano sembra soffrire adesso la spinta degli avversari e non riesce nell’operazione riaggancio. Sul 16 a 19 Milano manda ancora in battuta Morelli, che però sbaglia il servizio e regala ad Isernia il punto numero 20; i Molisani sono galvanizzati e trasformati rispetto al set precedente e Sabbi guadagna un ace su Janusek per il 16 a 21.
Giunti successivamente al risultato di 18 a 22, Fumagalli gioca la carta Daolio per Angelov ed il giocatore milanese ripaga la fiducia con un muro al fianco di capitan Insalata (19-22). Torna poi in campo Angelov e dopo un’azione a favore degli ospiti, Milano si porta sul 20 a 23, ma è Isernia a chiudere con il risultato di 20 a 25.

Il terzo tempo riparte come il precedente, con gli ospiti che tentano la fuga ed i padroni di casa obbligati all’inseguimento, di cui si incaricano alternativamente Di Manno, Janusek ed Insalata; il match si accende e dopo un’incredibile difesa ed un contestato out di Isernia, le squadre si trovano prima in parità, 7 a 7, per poi andare al riposo tecnico con la Geotec avanti di un punto.

Milano ottiene il riaggancio per due volte, prima con Angelov ed in seguito con Robbiati (9-9), poi lo stesso centrale sbaglia la battuta, ma Di Manno ripara con un attacco dalla seconda linea e rimette le squadre in parità, conquistando subito dopo il vantaggio momentaneo milanese, contro il muro a tre di Isernia. Nuovamente pari sull’undicesimo punto, Sabbi fa ace su Durante; la reazione di CheBanca! Milano viene affidata a Di Manno, che a segno per due volte consecutive (14-12), rilancia la propria squadra e le permette di andare al secondo time out con un vantaggio di due lunghezze (16-14), che i compagni cercano di mantenere anche nelle fasi seguenti, per poi allungare grazie ad una difesa superlativa di Durante, che consente l’attacco devastante di Di Manno (18-15).
L’intesa perfetta tra Mattera e Robbiati favorisce il punto numero 19 dei Milanesi, a cui si somma l’errore in battuta di Fiore ed un altro errore molisano in difesa sottorete; Milano si porta sul 21 a 18 e la Geotec sostituisce Gato con Westphal, ma Insalata non perdona ed aumenta il vantaggio milanese, poi seguito da Di Manno: 23 a 18.
Isernia dimostra tutta il suo temperamento, non dandosi per vinta e riprendendo due punti, di cui uno ancora su ace del solito Sabbi (23-20). I Molisani insistono e nel diretto confronto tra centrali Giosa mura capitan Insalata; al servizio però Sabbi è impreciso e Milano vede la fine del set alla sua portata. C’è ancora il tempo per uno scambio rocambolesco, da cui dopo diversi batti e ribatti esce vincente Milano con Angelov sul muro avversario; il set si chiude 25 a 22.

Quarta frazione di gioco con Isernia di nuovo avanti e la squadra di Volley Milano impegnata nella rimonta, con il sostegno di tutto il pubblico del Pala Allende. I Molisani puntano al tie break e giocano il tutto per tutto, conquistando un break di tre punti sui padroni di casa, con cui vanno alla prima interruzione obbligatoria (5-8). Tornate in campo le due squadre riaprono le ostilità ed Isernia riesce a murare Di Manno, incrementando vantaggio e speranze, che crescono ancora con l’ace di Giosa per il 6 a 11.
Isernia si dimostra avversaria indomabile, mantenendo il break sui Milanesi, malgrado gli sforzi di Insalata e compagni; Sabbi colpisce pesantemente ed anche Turano ottiene un ace per il 16 a 10. La situazione a questo punto si complica per la squadra di coach Fumagalli, obbligata a forzare il gioco per recuperare lo svantaggio. Sul punteggio di 12 a 17 entra in campo Alessandro Vajra, in sostituzione di Gabriele Robbiati ed Angelov mette a segno una sua schiacciata, ottenendo il tredicesimo punto milanese. Ancora l’opposto Sabbi perfora la difesa avversaria per due volte consecutive, facendo volare i suoi a quota 19. Il ventesimo punto di Isernia è dato da un attacco out di Janusek, a cui fa seguito il muro su Di Manno (14 a 21); il pubblico di Vero Volley si prepara ad assistere al quinto set, anche se la fine del quarto riserva ancora emozioni, poiché Milano vorrebbe recuperare lo svantaggio. Entra in scena anche Andrea Cauteruccio, che rileva Angelov e si rende protagonista della difesa milanese, ma ormai il divario è troppo grande e Isernia si aggiudica con merito il parziale: 17-25.

Tie break al cardiopalma, con CheBanca! Milano subito avanti, spinta dalla regia di Mattera, che si rende autore anche del punto del 4 a 1. Capitan Insalata incita a gran voce i suoi, ma Isernia è sempre insidiosa e non demorde; si prosegue con Milano in vantaggio e Janusek protagonista sia in difesa che in attacco. Il set è ovviamente combattutissimo e dopo l’iniziale vantaggio milanese, vede la rimonta degli ospiti, capaci di andare al riposo tecnico in vantaggio di una lunghezza e di allungare ulteriormente per il 7 a 10, propiziato da Sabbi.
Robbiati torna in campo al posto del compagno Vajra, ma non ferma il seguente attacco molisano, facendosi poi perdonare con un primo tempo da manuale (8-11). Isernia sempre avanti non cede terreno, anzi consolida il proprio vantaggio e vede ormai vicina la fine del match.
Di Manno tiene accese le speranze del Pala Allende ed altrettanto fa capitan Insalata, murando Sabbi (11-13) e facendo punto al centro (12-14. Le ultime azioni sono ad alto tasso di adrenalina, ma vedono Milano cedere alla Geotec per 12 a 15.

Al termine dell’incontro, come annunciato, viene effettuato lo scambio delle maglie da gara tra i capitani delle due formazioni, nel segno del “fair play” che esiste in questo straordinario sport.

Intanto la giuria di giornalisti e tecnici ha provveduto a votare il miglior giocatore della serata, che risulta essere: Giulio Sabbi, top scorer con 32 punti.

Coach Fumagalli alla fine della gara ha affermato:“Una partita a corrente alternata con sprazzi di nostro buon gioco ed alcune situazioni in cui ci siamo creati dei problemi; loro hanno giocato bene con l’opposto che ha risolto alcune fasi break, mentre noi non siamo riusciti ad esprimere il nostro gioco in alcuni momenti decisivi. Guardiamo avanti alla partita con Genova, che dovrà essere interpretata con una diversa determinazione”.
CheBanca! Milano infatti affronterà nella prossima domenica il venticinquesimo turno, con una trasferta davvero difficile a Genova.
Da segnalare che il match contro Carige si svolgerà alle 11,30, per consentire la diretta televisiva nazionale su SportItalia 2.

CONSORZIO VERO VOLLEY
UFFICIO COMUNICAZIONE & STAMPA
Riccardo Carossia