Nona giornata di ritorno con gli uomini di Gulinelli in trasferta al PalaFabris, in casa della neo promossa Padova degli ex Javier Gonzalez, Mattia Rosso e Ventceslav Simeonov. Un match che si rivela inaspettatamente difficile per i cuneesi, che lo portano a casa a fatica, soltanto al tie-break, lasciando sul campo dei padovani un punto prezioso. I cuneesi perdono cos?Eun punto dalla capolista Trento, ora a +2, ma mantengono il 2° posto in classifica, favoriti dai 3-2 incassati da Macerata e Modena, che lasciano cos?Einvariate le distanze in classifica.
Nonostante Flavio Gulinelli avesse messo in guardia dal rischio di sottovalutare questo incontro, i cuneesi entrano in campo evidentemente troppo poco concentrati e lasciano che una buona Padova tessa le fila del gioco, andando ad aggiudicarsi, un po?Ea sorpresa, il 1° set. I cuneesi riescono ad entrare in partita nella seconda frazione, allungando di 4 lunghezze, ma faticano molto a gestire il vantaggio e i padroni di casa rientrano pericolosamente, commettendo poi due errori fatali che costano loro il set. Ancora un set di buio, il terzo, per i cuneesi, sempre a rincorrere e troppo fallosi, con i locali che vanno a chiudere 25-18. Nel quarto i cuneesi sembrano partire meglio, ma dopo aver allungato di 4-5 punti, ancora una volta mollano e lasciano che gli avversari recuperino e passino in vantaggio. Solo in extremis pareggiano e chiudono un set che sembrava destinato a consegnare la vittoria del match ai padroni di casa, ma che invece consegna il verdetto al tie-break. Set finale finalmente tutto in discesa per Wijsmans e compagni che allungano 2-9 e vanno chiudere 9-15, contenendo il tentativo di rimonta dei padroni di casa.
Gulinelli si affida ad una formazione inedita, con Vesely in campo al posto di Mastrangelo, in diagonale con Fortunato, Grbic in palleggio con Caceres opposto, Wijsmans e Ngapeth in posto quattro e Pieri libero. Montagnani risponde con Gonzalez in palleggio, Simeonov opposto, De Marchi e Schwarz a schiacciare, Semenzato e Cricca al centro, Zingaro e Garghella liberi.
Nella prima frazione i cuneesi appaiono sottotono e poco determinati, patiscono il servizio dei padroni di casa e sono troppo fallosi e poco precisi in tutti i reparti, finendo per innervosirsi e non entrare pi?Ein partita. Sono cos?Egli uomini di Montagnani a chiudere la prima frazione sul 25-19 dopo 25 minuti di gioco.
Secondo parziale con una Bre Banca Lannutti che sembra essersi ripresa rispetto al primo set e, dopo una prima fase di equilibrio, dall?E-8 ?Ecapitan Wijsmans, prima con un attacco poi con un ace, a permettere ai cuneesi di allungare per la prima volta in questo set (8-10). L’ace dell’ex Gonzalez riporta avanti i padovani (13-12), ma i cuneesi recuperano e vanno al secondo time out in vantaggio 13-16. La Bre Lannutti mantiene le lunghezze accumulate (18-21), ma Padova non molla e recupera terreno fino al 21-22 finch?ESemenzato mette a terra la palla della parit?E(22-22). I cuneesi recuperano e un paio di errori di Sebastian Schwarz facilitano il compito: sono cos?Egli uomini di Gulinelli a chiudere 25-23.
Terzo set che vede ancora una volta i padroni di casa allungare e portarsi subito sull?E-4. Sul 9-5 Gulinelli sostituisce Van Lankvelt, entrato appena due azioni prima, con Ngapeth, ma il turno in battuta di Schwarz si rivela amaro per i cuneesi, che si ritrovano sul 13-7. Simeonov mette a terra la palla del 16-10, nonostante una ricezione difettosa sul servizio di Caceres. Padova prende il largo e Gonzalez firma il 23-15, l’attacco out di Semenzato ?Eil 23-16 e l’attacco vincente di Wijsmans il 23-17. L’errore al servizio di Jakub Vesely regala il set ball ai padovani (24-17).Chiude l’invasione fischiata a Wijsmans: 25-18 per i padroni di casa.
Si riparte nel quarto set, con Vissotto in campo al posto di Caceres, con i cuneesi avanti 4-7 e 5-8 al primo time out tecnico. Simeonov segna il 9-12 e il muro di Vissotto su De Marchi ?El?E1-13. L’ace di De Marchi permette ai padroni di casa l’aggancio (15-15), ma sono i cuneesi ad andare al time out tecnico in vantaggio (15-16). Sul 18-17 per Padova Gulinelli chiama un time out discrezionale, ma l’attacco di Vissotto giudicato out, e motivo di numerose proteste da parte dei cuneesi, porta i padroni di casa a +2 (19-17). Ci pensa Schwarz ad allungare ulteriormente (20-17). L’attacco di Wijsmans riporta i cuneesi a -2 (20-18) e l’errore al servizio di Ngapeth spreca la possibilit?Edi portarsi a -1 per i cuneesi. De Marchi segna il punto del 23-21 e Vissotto accorcia 23-22, per poi andare in battuta: Garghella riceve e Simeonov sbaglia l’attacco (23-23). Cuneo si aggiudica il set ball (23-24) con un fallo di doppio fischiato ai padovani, ma SImeonov lo annulla (24-24). La pipe di Ngapeth regala il secondo set ball ai cuneesi e Vissotto lo realizza (24-26). Tutto rimandato al tie-break.
Ultimo set, con Vissotto sempre in campo, e i cuneesi che allungano 1-4 e 2-6, per poi prendere il largo 2-9, con alcuni errori importanti di Simeonov. Montagnani inserisce Mattia Rosso per Schwarz e l’ex cuneese accorcia le distanze 4-10. Ngapeth segna il 4-11 e sul 6-11 Gulinelli inserisce Henno per Ngapeth. Vesely chiude la palla del 6-12 e l’ace di Vissotto regala il match ball ai cuneesi (8-14), annullato da Koshikawa. Cuneo chiude Cuneo 9-15.

Paolo Montagnani (Fidia Padova): ?gOggi abbiamo fatto del nostro meglio e dal punto di vista agonistico Cuneo ha dovuto sputare sangue per riuscire a raddrizzare la partita. Ci metterei la firma per giocare così anche contro Macerata. L?fingresso in campo di Vissotto è stato fondamentale per loro?h.
Flavio Gulinelli (Bre Banca Lannutti Cuneo): ?gCi teniamo stretti questi due punti conquistati a Padova. Si sapeva che non sarebbe stata una gara semplice e in avvio di partita abbiamo avuto qualche difficoltà di troppo, dettata anche da scelte tecniche che ci hanno fatto partire con un sestetto differente dal solito. I padroni di casa hanno fatto una partita molto aggressiva ma siamo stati bravi a non perdere la concentrazione?h.

FIDIA PADOVA 2
BRE BANCA LANNUTTI CUNEO 3
25-19, 23-25, 25-18, 24-26, 9-15
FIDIA PADOVA: Schwarz 15, Gonzalez 4, Cricca 7, De Marchi 14, Simeonov 24, Semenzato 10, Garghella (L); Tiberti, Koshikawa 1, Rosso 1, Suljagic 1, Zingaro (L). Non entrati: Giannotti.
Allenatore: Paolo Montagnani.
BRE BANCA LANNUTTI CUNEO: Ngapeth 10, Fortunato 2, Wijsmans 19, Grbic 5, Caceres 14, Vesely 4, Pieri (L); Henno, Van Lankvelt, Vissotto 13, Rossi 2, Baranowicz. Non entrati: Mastrangelo, Patriarca.
Allenatore: Flavio Gulinelli. 2?‹ all.: Camillo Placì.
Arbitri: Prandi-Vagni.
Durata: 25?f, 30?f, 26?f, 32?f, 14?f. Tot. 2h07?f. MVP: Leandro Vissotto. Spettatori: 2.324. Incasso: 7.730 euro.

Ufficio Stampa Piemonte Volley