Verona, 23 gennaio 2011

La Bre Banca Lannutti Cuneo scuce dalle maglie dell’Itas Diatec Trentino la coccarda tricolore vincendo il terzo confronto diretto consecutivo con i Campioni del Mondo negli ultimi dodici mesi.
Il 3-0 con cui i piemontesi hanno regolato i gialloblu per molti aspetti è parso simile a quello confezionato meno di un mese fa al PalaRuffini di Torino in Supercoppa Italiana 2010; muro, battuta ed attacco sono stati infatti i fondamentali per mezzo di cui i biancoblu hanno ottenuto il successo come spiegano d’altronde le cifre di squadra: 10 block a 6 per Cuneo, 57% in attacco contro il 47% trentino, 6 ace rispetto agli zero totalizzati dalla formazione di Stoytchev. Al di là delle statistiche Trento è poi apparsa in difficoltà soprattutto in ricezione e nella fase di cambiopalla dove la correlazione di muro-difesa della Bre Banca Lannutti ha fatto gli straordinari consentendo ai tricolori di ottenere la bellezza di 23 break point.
Con Juantorena meno brillante del solito, è toccato così a Kaziyski (13 punti con il 52% a rete) sostenere buona parte del peso della palla alta trentina e quando Matey è stato affiancato da Stokr (inizialmente in difficoltà), come nella seconda parte del match, la gara è risultata più equilibrata ed in bilico come nel terzo set. Per Cuneo decisiva l’ottima prestazione in regia di Grbic, giustamente eletto mvp della manifestazione, e quella precisissima di tutti i suoi compagni dove meritano però una citazione il 100% in primo tempo di Volkov (autore anche di quattro muri e due ace) ed il 59% di Parodi, ottimo anche in ricezione (91% di positività, 61% in ricezione).
La cronaca del match. Entrambe le squadre si sono presentate in formazione tipo a questo appuntamento, con Stoytchev che recupera il libero Bari, non utilizzato ieri contro Treviso; l’avvio gialloblu è molto contratto con quattro errori nei primi cinque punti in favore di Cuneo. I piemontesi ne approfittano per arrivare avanti di una lunghezza al primo time out tecnico (7-8) e poi per spingersi ulteriormente avanti sul 7-10 grazie ad una ottima rotazione al servizio di Grbic. Stoytchev chiede trenta secondi di pausa, ma la sua squadra non riesce a reagire, con la ricezione e Stokr in grossa difficoltà in attacco (9-16). Sokolov viene gettato nella mischia al posto del ceco ma, pur andando a segno due volte in rapida successione (14-20), non inverte la tendenza con la Bre Banca Lannutti che si impone per 17-25 grazie soprattutto ad uno straordinario primo parziale di Wijsmans (6 punti, cinque attacchi e un muro).
La sostanziale superiorità piemontese si evidenzia anche in apertura del secondo set, quando pur con un Kaziyski davvero molto efficace a rete Trento arriva sotto di due lunghezze al primo time out tecnico (6-8). La Bre Banca si spinge fino al +3 (7-10) ma stavolta i gialloblu non la lasciano scappare e con Kaziyski sugli scudi, ben spalleggiato da Stokr (tornato in campo dopo che il set l’aveva iniziato Sokolov), si riportano sotto (12-13). Un break point di Wijsmans e due muri di Volkov (su Sala e Stokr) subito dopo il secondo time out tecnico permettono ai biancoblu di conquistare il massimo vantaggio, +6 sul 14-20. E’ l’affondo decisivo, perché poi ai Campioni d’Italia basta gestire bene il cambiopalla per conquistare anche il secondo periodo (19-25).
Il copione è simile anche in avvio di terzo set con Cuneo subito efficace nella fase di break point. Un muro di Volkov su Sala e un errore di Stokr in attacco consegnano ai tricolori il primo vantaggio significativo (6-8). Kaziyski e Juantorena siglano in coppia un parziale di 3-1 e la parità arriva sul 9-9. La fase centrale è combattuta punto a punto (13-13 e 16-15) con Stokr da una parte e Volkov dall’altra che passano con regolarità. Un ace di Nikolov riporta avanti la Bre Banca Lannutti (18-19) che poi allunga sul 21-23 per mano del muro di Wijsmans su Stokr. Proprio un errore dell’opposto ex Perugia chiude la contesa sul 22-25 e consegna la quinta Coppa Italia a Cuneo.
Come già successo nella finale di Supercoppa Italiana a Torino la Bre Banca Lannutti ha giocato meglio di noi e ha meritato pienamente questa vittoria – ha dichiarato Radostin Stoytchev al termine della finale – ; sono ovviamente molto dispiaciuto per l’epilogo della gara ma non possiamo avere recriminazioni su tale risultato. Questo ko è infatti sicuramente arrivato più per meriti dell’avversario che per demeriti nostri; non siamo riusciti ad essere efficaci al servizio e nemmeno nella fase di cambiopalla anche in situazioni apparentemente semplici e quando accade ciò anche negli altri settori del gioco fatichiamo di conseguenza. Il nostro obiettivo nel breve-medio periodo dev’essere quello di arrivare ai livelli di Cuneo; proprio per tale motivo dovremo quindi tornare immediatamente in palestra a lavorare perché la stagione è ancora lunga e può regalarci comunque altre grandi soddisfazioni”.
Chiusa la parentesi legata alla Coppa Italia, uno dei cinque obiettivi stagionali della Trentino Volley, da giovedì 27 gennaio si tornerà a concentrarsi sul campionato visto che in quella data alle ore 20.30 PalaTrento arriverà San Giustino per la seconda giornata del girone di ritorno.

Di seguito il tabellino della Finale di Coppa Italia 2011 giocata questa sera al PalaOlimpia.

Itas Diatec Trentino-Bre Banca Lannutti Cuneo 0-3
(17-25, 19-25, 22-25)
ITAS DIATEC TRENTINO: Raphael, Juantorena 8, Birarelli 3, Stokr 11, Kaziyski 13, Sala 6, Bari (L); Colaci (L), Della Lunga, Sokolov 3. N.e. Leonardi, Zygadlo e Riad. All. Radostin Stoytchev.
BRE BANCA LANNUTTI: Volkov 12, Nikolov 12, Parodi 11, Mastrangelo 7, Grbic 1, Wijsmans 10, Henno (L). N.e. Galic, Fortunato, Montagna, Carletti, Peda e Patriarca. All. Alberto Giuliani.
ARBITRI: Cesare di Roma e Boris di Vigevano (Pv).
DURATA SET: 23’, 25’, 26’, ; tot 1h e 14’.
NOTE: 5.500 spettatori, incasso non comunicato. Itas Diatec Trentino: 6 muri, 0 ace, 15 errori in battuta, 7 errori azione, 47% in attacco, 64% (31%) in ricezione. Bre Banca Lannutti: 10 muri, 6 ace, 10 errori in battuta, 4 errori azione, 57% in attacco, 84% (55%) in ricezione. Mvp Grbic.

Nella foto in allegato scattata da Marco Trabalza un attacco di Juantorena con a muro Volkov

Trentino Volley S.p.A.
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Francesco Segala
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