Al termine di una partita infinita, durata poco meno di tre ore, i cuneesi si aggiudicano la prima trasferta della stagione, in casa della Tonno Callipo Vibo Valentia, in un match non spettacolare dal punto di vista tecnico terminato 3-2 in favore dei cuneesi.
Gli uomini di Gulinelli faticano molto ed appaiono piuttosto opachi, specialmente nelle fasi finali del primo set e nel terzo parziale, e finiscono per aggiudicarsi l’incontro trascinati solo dalla continuità di un Earvin NGapeth che è stato sorprendentemente regolare, in una partita che ha visto peccare in continuità i suoi compagni.
La vera brutta notizia per Cuneo arriva sul 5-5 del 4° set, quando il capitano Wout Wijsmans è costretto a lasciare il campo per un infortunio alla caviglia, in fase di ricaduta. Infortunio la cui entità dovrà essere accertata dallo staff medico cuneese.
Dopo un primo set condotto con un discreto margine fino al 20 pari, gli uomini di Gulinelli si fanno rimontare sul finale e soccombono ai vantaggi sul 26-24 in favore dei padroni di casa. Secondo parziale a segno invertito, con Vibo che conduce piuttosto ampiamente per tutta la frazione, finché permette ai cuneesi di effettuare il sorpasso (sul 23-24) e di andare a chiudere, con Gulinelli che si affida a Caceres in diagonale con Grbic, al posto di uno spento Vissotto. Determinante per i cuneesi, in questo secondo parziale, si rivela il giovane Eravin NGapeth (8 punti per lui solo nel 2° set).
Terzo set con i cuneesi in grossa difficoltà, costretti ad inseguire per quasi tutta la frazione e autori di numerosi errori che facilitano notevolmente il compito degli uomini di Blengini, che infatti chiudono con un netto 25-19. Nel quarto parziale la situazione rimane in parità quasi assoluta fino al termine (21-21), quando Cuneo piazza la zampata finale, approfittando anche di alcuni errori avversari, e chiude 25-23, rimandando tutto al tie-break. L’epilogo vede i padroni di casa cedere dal punto di vista fisico e mentale, mentre i cuneesi, trascinati ancora una volta da NGapeth (simbolicamente suo anche il punto che chiude il match), riescono a prendere un discreto vantaggio che mantengono fino alla fine, chiudendo 15-11.
Flavio Gulinelli schiera Nikola Grbic in palleggio, Leandro Vissotto opposto, Wout Wijsmans e Earvin NGapeth a schiacciare, Gigi Mastrangelo e Francesco Fortunato al centro, Hubert Henno libero. Il tecnico della Tonno Callipo Vibo Valentia, Gianlorenzo Blengini, risponde con Manuel Coscione in palleggio, Niels Klapwijk opposto (il giovane olandese è un volto nuovo per il Campionato italiano, in arrivo dal Maaseik), Matej Cernic e Luis Augusto Diaz (un ritorno) bande, Michal Rak e Nikolay Nikolov (preferito a Rocco Barone, fermo per problemi fisici) centrali e Fabio Fanuli libero.

1° SET. Nella prima frazione i cuneesi allungano subito, portandosi sul 3-1 in loro favore con un ace di capitan Wijsmans, per poi andare al primo time out tecnico ancora avanti (8-6). Al rientro in campo gli uomini di Gulinelli aumentano il loro vantaggio, allungando, con un muro su Klapwijk, a +5 (9-14) e costringendo così Blengini al time out. Cernic accorcia le distanze (10-14), ma Cuneo mantiene il vantaggio: 12-16 al secondo time out tecnico. La Tonno Callipo si riavvicina 16-18 con un mani out di Diaz e 17-18, sul turno in battuta di Klapwijk, che procura una free-ball ai suoi, che non sbagliano.
Gulinelli ricorre al primo time out discrezionale del match ed è ancora il mani out di Diaz a tenere i vibonesi in partita (18-20). L’errore al servizio di Nikola Grbic porta gli uomini di Blengini sul 19-20 e il muro su Vissotto permette loro di centrare la parità: 20-20 e coach Gulinelli chiama il secondo time out. NGapeth firma il 20-21 in attacco, ma poi sbaglia il servizio e si torna in parità: 21-21. Il sorpasso giallorosso (il primo del match) arriva con l’attacco di Cernic (23-22), mentre Vissotto segna il punto della nuova parità con un mani fuori. Il fallo fischiato a Vissotto in battuta consegna il set ball alla Tonno Callipo: 24-23, ma l’errore in battuta di Falasca (entrato proprio per il servizio) annulla il set ball. Risponde l’errore, sempre al servizio, di Wijsmans (25-24) e chiude il mani out vincente dei giallorossi: 26-24 e avanti 1-0 nel conteggio set.

2° SET. Secondo set con i cuneesi che partono ancora vanti (2-4), ma i padroni di casa rimontano 6 pari e si va al primo time out tecnico 7-8. Sul 9-8 per la Tonno Callipo Gulinelli inserisce José Miguel Caceres per un opaco Leandro Vissotto e il muro giallorosso su Wijsmans segna il 10-8. Vibo approfitta del crollo mentale dei cuneesi e si porta avanti 12-9 e 14-9. Il tecnico astigiano tenta la carta Andrea Rossi, inserito al posto di Fortunato, ma Vibo va al secondo tempo tecnico ancora in vantaggio a +4 (16-12).
Klapwijk mette giù il suo sesto punto di questa match, che porta i suoi sul 17-13, poi i cuneesi, approfittando anche di qualche errore avversario, accorciano le distanze (18-16). Blengini ricorre al time out quando i cuneesi hanno recuperato fino al 20-19 e Diaztorna ad allungare 21-19, tra le proteste dei cuneesi che non sono d’accordo sul mani out. Diaz mette giù la palla del 23-21, al terzo tentativo dopo due coperture efficaci dei cuneesi, e NGapeth accorcia 23-22. Cuneo trova la parità sul 23 pari e il mani out di NGapeth procura il set ball ai suoi (23-24), annullato (24-24). La palla mandata in rete da Rak al servizio regala il secondo set ball ai cuneesi (24-25), annullato da Klapwijk. Caceres firma il 25-26 e il muro dei cuneesi su Diaz segna il 25-27 che consegna il set e il pareggio ai piemontesi.

3° SET. Con in campo ancora Andrea Rossi e José Miguel Caceres, il terzo set vede le due formazioni procedere in parità nelle prime fasi, con Vibo che va al primo time out tecnico avanti 8-6, grazie ad un ace di Diaz. Con il turno in battuta del venezuelano i giallorossi allungano 10-6, ma Cuneo rientra sul 12-10 con il muro di Gigi Mastrangelo. NGapeth mette giù la palla del 13-12 e l’errore in battuta dei vibonesi regala la parità a Cuneo. Vibo torna ad allungare 15-13, approfittando di un errore in attacco dello stesso martello francese, mentre gli errori si susseguono numerosi da entrambe le parti del campo. Gulinelli chiama un time out sul 18-14, dopo un ace di Klapwijk, che si ripete al rientro in campo (19-14). La palla di Cernic sulla linea dei 3 metri segna il 21-15. Mastrangelo segna il 23-19, mentre in campo torna Vissotto per Caceres. Klapwijk guadagnala palla che vale il set (24-19), chiuso dai giallorossi con un ace: 25-19.

4° SET. Gulinelli si affida ancora ad Andrea Rossi, al centro con Gigi Mastrangelo, mentre mantiene in campo Leandro Vissotto, rientrato sul finale del terzo set. Le due formazioni procedono in parità, quando sul 5-5 Wout Wijsmans si infortuna alla caviglia, probabilmente una distorsione per lui, e viene accompagnato fuori dal campo. Al suo posto entra Giuseppe Patriarca.
L’ace di Vissotto porta avanti i cuneesi 6-7, che continuano a condurre sul 10-11. Blengini inserisce Rocco Barone al posto di Michal Rak, mentre ancora NGapeth, uno dei più regolari tra i cuneesi, mette giù la palla del 12-13. Vibo passa nuovamente in vantaggio sul 14-13, ma è Cuneo ad andare al secondo tempo tecnico in vantaggio (15-16). L’invasione di Barone fa segnare il 19-20 per i cuneesi, ma Klapwijk segna il 20-20 ed il 21-20 che vale il sorpasso. Vissotto segna il 21-21 e il muro cuneese su Klapwijk riporta avanti la Bre Lannutti (21-22). L’errore di Cernic regala il set ball ai cuneesi (22-24), che chiudono con Vissotto (23-25).

5° SET. Dopo oltre 2 ore e mezzo di gioco le due formazioni tornano in campo per l’epilogo di un match molto combattuto dal punto di vista agonistico, anche se di livello tecnico solo discreto.
Earvin NGapeth mette giù la palla del 3-5 per i cuneesi e firma anche il 3-6. Cuneo è a +4 (4-8) al cambio campo, Vibo recupera dal 6-11 all’8-11, ma gli uomini di Gulinelli questa volta riescono ad evitare la rimonta dei padroni di casa e Patriarca segna il 9-13. Chiude NGapeth, con il secondo di quattro match ball a disposizione dei cuneesi: 11-15.

TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA 2
BRE BANCA LANNUTTI CUNEO 3
26-24, 25-27, 25-19, 23-25, 11-15
BRE BANCA LANNUTTI CUNEO: Mastrangelo 12, Henno (L), Ngapeth 22, Fortunato 1, Wijsmans 6, Vissotto Neves 14, Grbic 4, Caceres 5, Patriarca 4, Rossi 5, Baranowicz. Non entrati: Van Lankvelt, Pieri.
Allenatore: Flavio Gulinelli. 2° all.: Camillo Placì.
TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: Falasca, Coscione 2, Mignolo (L), Cernic 13, Diaz 15, Bratoev, Rak 7, Bonetti, Klapwijk 27, Barone 3, Fanuli (L), Nikolov 14. Non entrati: Grassano.
Allenatore: Gianlorenzo Blengini. 2° all.: Vincenzo Mastrangelo.
Arbitri: Pessolano, Tanasi.
NOTE – Spettatori 1600, incasso 7300, durata set: 33′, 34′, 29′, 35′, 17′; tot: 148′.

Ufficio Stampa Piemonte Volley