La terza e la quarta amichevole della M.Roma Volley sono coincise con le due gare del Trofeo delle Stelle, il triangolare giocato a Carpi che ha visto protagoniste, oltre alla formazione capitolina, pure Cavriago, squadra di A2, e Piacenza che invece, come la M.Roma, parteciperà alla massima serie. Mauro Budani, primo allenatore in questo precampionato al posto di Andrea Giani, è partito per l’Emilia con un gruppo rimaneggiato per gli impegni delle nazionali e dall’età media molto bassa, poiché nella rosa ci sono molti ragazzi del settore giovanile. Il regolamento del Trofeo prevedeva la vittoria al massimo dei tre set, con il terzo eventuale parziale giocato fino a 15. Per ogni set vinto veniva assegnato un punto.
La M.Roma ha giocato le prime due partite in programma, prima contro Cavriago (alle ore 16.30), poi contro Piacenza (alle 18.15): in entrambi i casi sono arrivate due sconfitte per 2-0.
Budani non si sofferma troppo sul risultato, ma punta sugli aspetti positivi scaturiti dal doppio impegno: “La condizione fisica della squadra è in netto miglioramento ed è questa la situazione che mi premeva di più alla vigilia del torneo. Il lavoro di sovraccarico è terminato e i ragazzi mi sono sembrati nettamente più brillanti. Anche tecnicamente non tutto è andato male, ma di lavoro da fare ce n’è ancora molto. Avrei gradito un atteggiamento più grintoso, cosa che è mancata pure nelle precedenti amichevoli. Speravo che, per il fatto che ci fosse un trofeo in palio, mettessimo più determinazione. Ecco, questa è l’unica nota stonata della giornata. Per quanto riguarda le formazioni, i miei piani sono cambiati a causa di un piccolo problema che ha avuto Paparoni e che mi ha costretto a gestire la panchina. Paolucci, Tataru, Cisolla e Corsano hanno giocato tutte e due le partite, gli altri si sono alternati”.

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