ZIRAAT BANKASI ANKARA-CASA MODENA 3-0 (25-22 25-18 25-14)
GOLDEN SET: 15-12
Ziraat Bankasi: Akseker 6, Kogyigit, Durmaz, Ayvazoglu 4, Celitans 23, Tekeli 4, Tischer 5, Ozger (libero), Oguz, Platenik 17, Sancak 1, Kadir. All. Plamen Konstantinov
Casa Modena: Manià (libero), Ciabattini, Fabroni, Kooistra 9, Berezhko 7, Kooy 3, Casadei 8, Esko 1, Creus 8, Casoli, Diaz 13, Piscopo 4. All. Silvano Prandi
Arbitri: Arjan Sheu (Alb) e Michail Themelis (Gre)
Spettatori: 1000 circa
Note: Ziraat: Battuta: 88, 10 err., 5 ace; Ricezione: 53, 3 errori, 55% pos. (36% perf.); Attacco: 70, 3 errori, 4 muri subiti, 41 vinc., 59%. Muri: 14.
Casa Modena: Battuta: 68, 15 err., 3 ace; Ricezione: 78, 5 errori, 56% pos. (38% perf.). Attacco: 97, 11 err., 14 muri subiti, 46 vinc., 47%. Muri: 4
ANKARA (Turchia) – Finisce ad Ankara l’avventura europea di Casa Modena stagione 2010/2011.
Dopo il successo 3-1 dell’andata, i gialloblù sono stati sconfitti nel match di ritorno dei Quarti di Finale 3-0 di Coppa Cev ed anche nel Golden Set che assegnava il passaggio del turno (15-12).
Una serata storta ed una prova decisamente opaca dei gialloblù che hanno faticato in tutti i fondamentali in particolar modo in ricezione ed in attacco.
Casa Modena dopo una lunga striscia di vittorie (10) e di tanti appuntamenti ravvicinati, non si è espressa secondo le proprie possibilità, ha sempre dovuto inseguire e non ha trovato il bandolo della matassa subendo l’entusiasmo tecnico ed agonistico dei padroni di casa.
Dall’altra parte della rete infatti si è visto uno Ziraat che ha confermato tutto il suo valore: squadra organizzata, ben “orchestrata” dal palleggiatore tedesco Tischer e con un opposto, il lettone Celitans, che ha dimostrato di valere i migliori interpreti europei del ruolo.
Peccato comunque per il Golden Set, giocato punto a punto, nel quale i gialloblù hanno avuto le occasioni per prendere il vantaggio ma non le hanno sfruttate ed è stato deciso da un alcuni episodi: una decisione arbitrale contestata, un paio di errori gialloblù ed un ace fortunoso dei padroni di casa.
Ora Casa Modena deve subito voltare pagina e si ributta in… Italia perché domenica scatta il girone di ritorno con la sfida casalinga con Latina e mercoledì prossimo, 19 gennaio, alle 20.30 al PalaCasaModena arriva la Sisley Treviso per i Quarti di Finale di Coppa Italia in gara secca.

LA CRONACA – Si gioca alla Baþkent Sport Hall nel quartiere di una delle Università storiche di Ankara, la Gazi University.
Il palazzetto è grande, recentemente ristrutturato, all’interno moderno ed accogliente, con gli eleganti box degli uffici della Federazione di Pallavolo Turca e di un lussuoso hotel interno al palazzo, che si affacciano direttamente sul campo di gioco. Due tabelloni luminosi di grande qualità mostra in diretta le immagini live ed i replay del match!
Il pubblico non è molto numeroso, ma si fa ben sentire perché i presenti sono decisamente “caldi” e colorati: bandierine, tamburi, trombe, cori incessanti, ogni punto di “casa” un boato.
Senza capitan Angel Dennis (rimasto a Modena per i postumi di un’influenza), coach Silvano Prandi conferma il sestetto con Kooy opposto a Esko, Berezhko e Diaz schiacciatori, Creus e Piscopo centrali con Manià libero.
Plamen Kostantinov schiera la stessa formazione di partenza dell’andata: Tischer in regia, Celitans opposto, Ayvazoglu e Platenik schiacciatori, Akseker e Tekeli centrali, Ozger libero.
Si parte ed è subito equilibrio 2-2, poi due muri consecutivi di Platenik su Kooy portano lo Ziraat avanti 6-3 ed al primo time-out tecnico si va sull’8-4. Modena si riavvicina 10-9, ma Ankara, ancora con il muro, va 16-10. Prandi inserisce Kooistra per Piscopo, lo Ziraat va 19-14, ma Casa Modena prova la rimonta e sul 20-19 ha la rigiocata per il pareggio ma il primo arbitro fischio un inesistente (!) sul primo tocco di difesa gialloblù ed Ankara chiude 25-22.
Nel secondo Modena riparte con Casadei opposto e Kooistra titolare, ma la musica non cambia (9-5 Ankara). I gialloblù subiscono tanti muri ed i padroni di casa vanno 15-10. Casoli entra per Berezhko, il pubblico si infiamma, lo Ziraat scappa via, 21-12 con uno scatenato Celitats e chiude 25-18.
Nel terzo Casoli è titolare, con Casadei opposto, Piscopo e Kooistra centrali. Il turno al servizio di Celitans porta lo Ziraat sul 6-0. In campo c’è una squadra sola (11-3). Kooy rientra per Casadei, poi Berezhko per Casoli. Il set non cambia “proprietario”, Ankara chiude 25-14 e si va al Golden Set.
Casa Modena riparte con le diagonali Esko-Casadei, Berezhko-Diaz, Kooistra-Creus.
Si gioca in un frastuono assordante, Modena va subito 2-0, poi gli arbitri ancora una volta fischiano fuori un attacco dei gialloblù apparso “buono” ai più e si torna a viaggiare in parità.
Ma la squadra di Prandi ha ancora un’occasione per rigiocare sul 7-6 a proprio favore, ma sbaglia nella rigiocata.
Celitans è costretto ad uscire per un problema fisico e nel finale “spalla a spalla”, lo Ziraat fa il break sul 12-10 prima con un ace decisamente fortunato del nuovo entrato Sancak (net e palla “nel metro”), poi con un muro su Diaz. Lo stesso Diaz fa ace, ma ancora una volta i gialloblù non riescono ad organizzare il contrattacco del possibile 13-13.
E allora il muro di Tischer su Berezhko firma il 15-13 per i turchi.
Cristian Casoli: “E’ stata una serata no per tutti. Ci dispiace molto perché tenevamo a questa Coppa, ci dispiace per la società e per i tifosi. Come dicevo non ci è riuscito quasi niente e loro hanno giocato un’ottima pallavolo. Dobbiamo riflettere su gli errori commessi, capire bene le motivazioni della sconfitta. Poi dobbiamo voltare subito pagina perché ci aspettano altri appuntamenti molto importanti e dobbiamo concentrarci su quelli: inizia il girone di ritorno e mercoledì prossimo c’è la Coppa Italia…”.