Si allarga verso l’Abruzzo il tiro del Dg Vitullo che sta volta è andato a pescare un giovane interessantissimo targato Itas Diatec Trentino. Si tratta di Pierlorenzo Buzzelli, giovane opposto nato ad Avezzano il 21 luglio del 1990 che si presenta alla Globo Banca Popolare del Frusinate Sora con un biglietto da visita che cattura subito l’attenzione perché vi è stampato sopra un numero importante: 630, cioè i punti che l’attaccante ha messo a segno nella scorsa stagione alla Serapo di Gaeta.
“Abbiamo puntato su un giovane interessante per rinforzare il reparto cosiddetto delle seconde linee – dichiara il DG Alberico Vitullo. Un ragazzo classe ’90 non altissimo, solo un 1 metro e 93 centimetri, ma che ha doti fisiche davvero interessanti come la sua eccellente qualità di salto. È molto forte in prima linea con un ottimo attacco e a muro dove impone una bella presenza. A Gaeta nella passata stagione, Pierlorenzo ha totalizzato 630 punti in meno di 30 gare. Qui è stato allenato da una nostra vecchia conoscenza, prima come atleta e poi come coach Tony Bove, che ha svolto davvero un ottimo lavoro con tutti i suoi ragazzi ma soprattutto con la diagonale che oggi ha fatto un doppio salto di categoria con Buzzelli che è stato chiamato come secondo opposto nel nostro roster e il palleggiatore Lucas Simone che è andato a sedersi sulla panchina di Isernia dietro a Simo-Pekka Olli. A riprova che Pierlorenzo è un ottimo atleta, c’è anche il premio “Golfo d’Oro 2011” che ha vinto quale miglior giocatore della serie B2. Buzzelli quindi è un ragazzo interessantissimo ma soprattutto molto futuribile dal punto di vista pallavolistico. Il contratto stretto con l’Argos Volley è su base annuale in quanto l’atleta è di “proprietà” di Trento, è chiaro però che la nostra intenzione, qual’ora ci trovassimo bene con lui e viceversa e tecnicamente Pierlorenzo riconfermasse l’ottima condizione e prestazione dell’ultima stagione, è quella di prolungare l’accordo”.
Mister 630 punti ha iniziato a giocare a pallavolo a 12 anni nella squadra del suo paese, Avezzano, e dopo soli due anni è stato selezionato e chiamato nel settore giovanile dell’Itas Diatec Trentino da Andrea Burattini. Qui c’è restato fino al 2009 disputando tutti i campionati giovanili: Under 16, Under 18, Under 20 compresi di finali nazionali. Ha preso parte anche al trofeo delle regioni ed è stato convocato in nazionale pre-juniores.
Nella stagione 2009-2010, finito per lui il tempo per le giovanili, Pierlorenzo si è preparato al rientro nel suo Abruzzo andando in prestito al Chieti in serie B1.
“È stato un bel campionato nonostante le aspettative non fossero quelle – ci dice l’opposto abruzzese. Io ero il settimo uomo, ma comunque il mister Schiazza mi ha dato molto spazio e assieme ai miei compagni siamo arrivati alla fine della regoular season nella parte alta della classifica e abbiamo fatto i play off”.
Nella scorsa stagione, quella 2010/2011, Pierlorenzo è sceso di categoria andando a giocare come titolare nella Serapo Volley Gaeta dove ha fatto vedere di che pasta è fatto e di cosa è capace. “A Gaeta ho giocato davvero un bel campionato! È stata la mia prima stagione da titolare, non sono mai uscito dal campo e in ogni partita ho cercato di mettere a terra più palle possibili chiudendo poi la stagione con 630 punti messi a segno. Forse, proprio questi 630 punti hanno fatto incuriosire e calamitare l’attenzione su di me di più di qualche addetto ai lavori compreso il direttore generale Alberico Vitullo che mi ha cercato e proposto di entrare a far parte della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora. Essere richiesti da una società di Serie A2 è stata una gioia infinita tanto che il giorno stesso della chiamata avevo già detto si. Di Sora in giro se ne sente parlare solo di bene e poi venendo ogni volta che potevo a vedere le gare casalinghe dello scorso campionato ho sempre avuto la prova che lì si respira aria buona. Sono strafelice della mia scelta! In squadra c’è tanta qualità e sicuramente si faranno belle cose. Non ho ha mai avuto il piacere e l’onore di giocare con nessuno dei miei nuovi compagni ma la loro fama li precede per cui sarà fantastico”!
La contentezza di Pierlorenzo è incontenibile a tal punto che non si capisce bene se sia felicità allo stato puro o preoccupazione per una nuova e grande esperienza pallavolistica della sua vita, ma lui ci rassicura “è una grandissima gioia. Sono carico e con tanta voglia di mostrarmi e di dimostrare. Lavorare con dei professioni quali sono i miei compagni sarà per me uno sprono continuo e mi concentrerò solo su questo. Il lavoro paga sempre e con tanto impegno, passione e sudore si possono raggiungere grandi risultati, e questo voglio dirlo anche a tutti i ragazzi del settore giovanile sorano che tra poco conoscerò”.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora