Vibo Valentia, 16 febbraio 2011

La legge in Serie A1 Sustenium dell’Itas Diatec Trentino non conosce soluzioni di continuità; la formazione di Stoytchev l’ha dettata anche stasera per 3-0 anche al PalaValentia, campo su cui durante la scorsa stagione aveva rimediato un pesante 3-0, continuando quindi la propria immacolata corsa in vetta alla regular season.
Il diciannovesimo sigillo in altrettante partite per gli uomini di Radostin Stoytchev è arrivato al termine di una partita senza particolari sbavature, in cui la formazione gialloblu è stata brava ad assimilare le novità proposte dal proprio tecnico nello schieramento titolare senza perdere in efficacia. Anche senza due pezzi pregiati come Kaziyski e Raphael, rimasti in panchina per tutta la gara, e con uno Stokr in chiaroscuro (dal secondo set sostituito da Sokolov), l’Itas Diatec Trentino ha infatti trovato il filo del proprio gioco offrendo una buona prestazione in particolar modo al servizio (8 ace diretti) e nella correlazione muro-difesa. I calabresi hanno provato ad opporsi forzando con il servizio, ma senza trovare continuità dalla linea dei nove metri (19 errori) e perdendo già nel primo set il proprio terminale offensivo principale (Simeonov, bloccato da problemi alla schiena). Mvp della partita, per la seconda volta consecutiva, Osmany Juantorena a fronte di 14 punti personali e il 55% a rete conditi da due ace, ma molto bene si sono mossi anche i centrali Birarelli (64% in primo tempo) e Riad (67% con due ace) e gli stessi Zygadlo e Della Lunga.
La cronaca del match. Lo starting six della formazione trentina è molto diverso da quello consueto con Della Lunga, Riad e Zygadlo che Stoytchev schiera al posto di Kaziyski, Sala e Raphael. L’avvio di primo set è tutto nel segno degli errori dei calabresi: due di Anderson (che subisce pure un ace da Riad) e uno di Simeonov spingono gli ospiti sul 4-0. Di Pinto chiama time out ma le cose non migliorano (8-2). Nella parte centrale i gialloblu calano però un po’ la tensione agonistica ed Anderson e Simeonov ne approfittano per riportate sotto la propria squadra (13-10). Juantorena fiuta il pericolo e con un ace riallarga il divario (16-12) aiutato poi in seguito anche da Della Lunga (20-15) che nel giro di pochi secondi va a segno tre volte. Il set si chiude sul 25-18 per mano di altri errori diretti dei calabresi (dodici solo nel primo parziale).
La Tonno Callipo entra in partita nella seconda frazione, sfruttando al massimo il buon ingresso di Baroti al posto di Simeonov e le difficoltà a rete di Stokr. Sul 7-7 Stoytchev corre ai ripari inserendo al suo posto Sokolov ma è Vibo ad avere il ritmo migliore soprattutto su palla alta dove Anderson passa con regolarità al contrario di Juantorena e dello stesso Sokolov (tre errori che valgono il 14-16). I primi due punti dell’opposto bulgaro permettono però ai gialloblu di tornare in linea di galleggiamento (17-18); il muro a uno di Zygadlo su Anderson vale poi la parità: 19-19. Nel rush finale un attacco vincente senza muro di Sokolov ed il successivo ace di Birarelli chiudono i conti sul 25-23 in favore degli iridati.
Sul 2-0 esterno Trento prova a forzare i tempi in avvio di terzo set (4-1) ma con Barone al servizio i giallorossi ritornano immediatamente a contatto degli avversari sopravanzandoli sul 7-8 grazie ad un ace dello stesso centrale. L’Itas Diatec Trentino risponde con Della Lunga (attacco), Zygadlo (muro) e Riad (ace), tornando ad avere tre punti di margine (12-9). Baroti sale in cattedra con due muri e la contesa torna sul filo dell’equilibrio (16-15). A spezzarlo in maniera definitiva ci pensano due ace consecutivi di Sokolov (19-16) e i successivi punti di Juantorena (attacco ed altro ace valgono il 25-20 finale).
E’ un piacere ed un vantaggio avere tutto l’organico a disposizione e questo mi ha permesso di dare spazio a chi gioca meno. Ci siamo presi qualche rischio provando una formazione inedita ma alla fine è stato ben calcolato perché abbiamo portato a casa il risultato – sono state le parole di Radostin Stoytchev raccolte al termine dell’incontro – . C’è comunque tanto da lavorare ma è importante avere queste alternative. Vibo ha provato a rischiare con il servizio senza trovare la necessaria continuità ma è normale che abbia adottato questo tipo di tattica perché non aveva nulla da perdere. Senza Simeonov però per i nostri avversari si è fatto tutto più difficile mentre noi siamo riusciti a lavorare bene in fase di cambiopalla poggiandoci anche sul buon ingresso di Sokolov nel corso della gara”.
I gialloblu torneranno a Trento già nella tarda mattinata di giovedì e da venerdì inizieranno a preparare in palestra il successivo appuntamento di Serie A1 Sustenium, previsto per domenica 20 febbraio (ore 18) al PalaTrento contro la M. Roma Volley.

Di seguito il tabellino della partita giocata stasera al PalaValentia di Vibo Valentia.

Tonno Callipo Vibo Valentia-Itas Diatec Trentino 0-3
(18-25, 23-25, 20-25)
TONNO CALLIPO: Nikolov 6, Simeonov 3, Anderson 12, Barone 8, Coscione, Rivera 12, Fanuli (L); Kindgard, Baroti 7, Suljagic, Ferraro. N.e. Feroleto. All. Vincenzo Di Pinto.
ITAS DIATEC TRENTINO: Della Lunga 7, Riad 5, Zygadlo 2, Juantorena 14, Birarelli 7, Stokr 1, Bari (L); Colaci (L), Sokolov 9, Sala. N.e. Kaziyski, Raphael e Bratoev. All. Radostin Stoytchev.
ARBITRI: Vagni di Perugia e Caltabiano di Catania.
DURATA SET: 25’, 29’, 24’; tot 1h e 18’.
NOTE: 800 spettatori per un incasso di 2.500 euro. Tonno Callipo: 6 muri, 3 ace, 19 errori in battuta, 9 errori azione, 53% in attacco, 55% (32%) in ricezione. Itas Diatec Trentino: 5 muri, 8 ace, 8 errori in battuta, 3 errori azione, 46% in attacco, 70% (48%) in ricezione. Mvp Juantorena.

Nella foto in alto una ricezione di Dore Della Lunga

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