Trento, 25 aprile 2011

E’ dell’Itas Diatec Trentino il primo acuto nel derby dell’A22 di semifinale scudetto di Serie A1 Sustenium 2010/11. Grazie ad una prova efficace e continua in tutti i settori del gioco ed ad uno strepitoso Jan Stokr, i Campioni del Mondo e d’Europa in carica superano per 3-0 Modena in gara 1 portandosi in vantaggio nella serie di sfide che consegnerà a chi uscirà vincente il pass per il V-Day del 15 maggio al Pala Lottomatica di Roma. Un risultato importante ma solo provvisorio visto che per centrare la quarta finale scudetto consecutiva la squadra di Stoytchev dovrà dimostrarsi capace di replicare altre due volte la prestazione odierna.
Per risolvere in proprio favore il primo atto i padroni di casa hanno dovuto attingere a tutte le proprie qualità fisiche e tecniche, mettendo immediatamente alle corde gli avversari grazie ad una prestazione superba in fase di break point: battuta (10 ace a fronte di appena 9 errori), difesa e contrattacco (dove si è esaltato Stokr, alla fine a segno quindici volte con il 74% a rete) hanno quindi costretto ben presto Modena ai bordi del ring togliendo a Bruno progressivamente tutte le opzioni a cui appoggiare il proprio gioco: prima l’opposto (Dennis 21%), poi i centrali ed infine pure Kooy, subentrato ad uno spento Diaz.
Annullati con grande efficacia tutti gli sbocchi avversari, Trento ha poi potuto dar spazio alle proprie individualità: oltre a Stokr, anche Birarelli (quattro muri ed un ace, per un totale di 9 punti), Kaziyski (tre ace e il 54%), Bari (83% in rice) ed il solito immenso Juantorena (78% in attacco con tre battute vincenti) hanno quindi recitato un ruolo primario nel netto 3-0.
La cronaca della gara. Le due squadre si presentano praticamente al completo; l’unico assente nello starting six emiliano è il russo Berezhko che Bagnoli sostituisce con Diaz. L’inizio è nel segno dei padroni di casa che con Juantorena (una pipe ed un ace) e Kaziyski si spingono subito avanti di quattro lunghezze (4-1 e 8-5). Il divario si allarga nella fase centrale con Birarelli che sale in cattedra a muro (due vincenti rispettivamente su Creus Larry e Dennis): 11-6. Bagnoli utilizza il primo time out a sua disposizione ma la musica non cambia perché Trento tiene con costanza il cambiopalla e lavora benissimo in seconda linea proseguendo la propria fuga (17-11, 21-13) sino in fondo al set (chiuso 25-15) e mettendo allo stesso tempo in mostra ancora Juantorena (un altro ace) e pure Stokr (5 punti).
La trama non cambia di una virgola ad inizio del secondo parziale con Casa Modena che si dimostra sin troppo nervosa (subito due errori in attacco ed altrettanti al servizio) e Trento che invece non lascia nulla al caso e vola sul +3 già al primo time out tecnico (8-5). Il gap diventa ancora più consistente per mano dei servizi di Juantorena e degli attacchi in fase di break point di Stokr (16-7). Il cambio di campo arriva quindi molto presto perché gli emiliani concedono il fianco continuando a sparare out la battuta (7 errori nel singolo parziale) e i gialloblu, pur operando qualche cambio (dentro Della Lunga, a segno con un ace, e Sokolov), non perdono il loro strepitoso ritmo.
Nel terzo set Daniele Bagnoli cambia le carte in tavola (dentro Casadei per Dennis e Piscopo per Creus Larry) ma l’assolo dei Campioni del Mondo e d’Europa non cessa: due ace consecutivi di Kaziyski proiettano Trento sul +4 (8-4), altri due attacchi di uno Stokr da circoletto rosso offrono invece il +4 (15-10). Contrariamente a quanto fatto nei parziali precedenti, Modena stavolta non si disunisce e con un parziale di 0-3 firmato dai ficcanti servizi di Kooistra (un ace diretto) si riporta sotto (15-13). Stoytchev spende il primo time out discrezionale della gara e la sua squadra riparte con Kaziyski (ace) e con gli stessi errori degli emiliani (Casadei e Kooy). Sul 20-14 è allora Bagnoli a chiedere un tempo ma le sue indicazioni ed il rientro in campo di Dennis non impediscono a Trento di chiudere i conti sul 3-0 con il 25-18.
Sono molto soddisfatto della prova sfoderata questa sera dalla mia squadra e voglio fare in particolar modo i complimenti a Raphael che ha fatto girare davvero al meglio tutta la squadra – ha sorriso al termine della partita Radostin Stoytchev . Siamo riusciti sin dall’inizio ad imporre il nostro ritmo in battuta, non lasciando mai tregua a nostri avversari che infatti hanno faticato molto di più in ricezione rispetto al passato. Prima della gara poteva esserci qualche dubbio sul nostro approccio alla gara dopo undici giorni senza partite ufficiali ma l’abbiamo fugato nel miglior modo possibile giocando una pallavolo efficace in tutti i fondamentali. Ora prepariamoci alla seconda sfida della serie con la consapevolezza che sarà sicuramente più difficile di questa”.
Le squadre torneranno in campo per gara 2 già giovedì 28 aprile al PalaPanini di Modena. Fischio d’inizio programmato per le ore 20.30.

Di seguito il tabellino di gara 1 di semifinale dei playoff scudetto 2011 di Serie A1 Sustenium giocata stasera al PalaTrento.

Itas Diatec Trentino-Casa Modena 3-0
(25-15, 25-14, 25-18)
ITAS DIATEC TRENTINO: Juantorena 10, Birarelli 9, Stokr 15, Kaziyski 12, Sala 4, Raphael 2, Bari (L); Colaci (L), Della Lunga 1, Zygadlo, Sokolov, Leonardi. N.e. Riad. All. Radostin Stoytchev.
CASA MODENA: Casoli 5, Creus Larry 5, Dennis 3, Diaz 3, Kooistra 6, Bruno 2, Manià (L); Berezhko, Kooy 8, Fabroni, Casadei 1, Piscopo 1. N.e. Ciabattini. All. Daniele Bagnoli.
ARBITRI: Rapisarda di Pagnacco (Udine) e Puecher di Rubano (Padova).
DURATA SET: 24’, 21’, 25’; tot 1h e 10’.
NOTE: 3.323 spettatori per un incasso di 44.343 euro. Itas Diatec Trentino: 6 muri, 10 ace, 9 errori in battuta, 4 errori azione, 63% in attacco, 56% (36%) in ricezione. Casa Modena: 2 muri, 3 ace, 12 errori in battuta, 10 errori azione, 44% in attacco, 48% (22%) in ricezione. Mvp Stokr.

Nella foto in alto scattata da Marco Trabalza un attacco di Matey Kaziyski

Trentino Volley S.p.A.
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Francesco Segala
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