Yoga Forlì-Andreoli Latina 1–3 (17-25, 26-28, 25-20, 22-25)
Yoga Forlì: Oivanen, Sintini 2, T.Kovacevic 13, Ainsworth 11, Falasca 24, Caldeira 7; De Pandis (L), Ricci Petitoni 1, Bellei, Bovolenta 6, Bacci. Olivucci ne. All. Molducci
Andreoli Latina: Spairani 8, Sottile 3, Vujevic 12, Kohut 9, Starovic 18, N.Kovacevic 17; Cortina (L), Gitto 7, Giombini. N.e: Nonne, Popelka, Pieri (L), Labardi. All. Medei
Arbitri: Saltalippi e Pozzato.
Durata set 23‘, 30‘, 26‘, 27‘. Tot. 1h46’
Forlì: Battute vincenti 0, sbagliate 16, muri 14, errori 30, attacco 45%.
Latina: bv 1, bs 18, m 17, e 23, a 47%.

Forlì – Missione compiuta per l’Andreoli quella di cogliere tre punti sul terreno di Forlì. La formazione di Molducci, se pur già retrocessa, ce l’ha messa tutta per portare alla lunga la partita. Ma i pontini sono riusciti a chiudere al quarto set (17-25, 26-28, 25-20, 22-25) dopo aver dominato il primo parziale e autori di un gran recupero nel secondo dimostrando carattere. I pontini si confermano squadra da trasferta, con questi tre punti l’Andreoli raggiunge a quota 26 Piacenza (sconfitto a Vibo) e lo supera per quoziente set, entrambi si portano a più quattro su Castellana Grotte.
Primo set con i pontini subito in avanti 4-8 al primo tempo tecnico grazie anche a tre muri, l’Andreoli allunga ancora sul 10-16 e poi 13-21 per chiudere sul 17-25. Secondo set con i locali avanti 8-5 e poi con un più cinque a 18-13, ma l’Andreoli recuperano sul 19 pari e vincono ai vantaggi 26-28. Ancora un set con i padroni di casa che prendono in avvio un buon margine fine al più sei del 16-10, ma questa volta i pontini non riescono a recuperare il gap e il parziale si chiude sul 25-20. Quarto set con i pontini subito in avanti 7-12 grazie al muro, si fanno riprendere dai locali sul 16-17, ma riescono di nuovo ad allungare per chiudere sul 22-25.

Medei propone Sottile in regia e Starovic opposto, Kohut e Spairani centrali, Nikola Kovacevic e Vujevic schiacciatori e Cortina libero. Piero Molducci schiera le diagonali Sintini-Falasca, Ainsworth-Oivanen al centro, Toni Kovacevic-Caldeira di banda e De Pandis libero.
Il primo break è un muro di Nikola Kovacevic (1-3), Falasca pareggia (3-3), muro di Spairani (3-5) contrattacco di Starovic (3-6), errore di Caldeira (4-8). Vujevic contrattacca (5-10), Spairani mura il 5-11 e Molducci chiama timeout. Muro di Falasca (9-13) e contrattacco di Vujevic (9-15) per il 10-16 del secondo tempo tecnico. Errore di Caldeira (11-18) che viene sostituito da Ricci Petitoni, errore di Spairani (13-18), errore di Falasca (13-20) e pipe di Nikola Kovacevic, 13-21, è il Forlì ferma il gioco. Errore dei romagnoli (14-23), muro di Toni Kovacevic (16-24), ace di Sintini (17-24) il set si chiude con un attacco di Starovic sul 17-25.
Sestetti iniziali nel secondo set, Falasca (5-3), ancora l’argentino (7-4). Dopo il tempo tecnico Vujevic (8-7), Falasca doppio contrattacco, 11-7 e Medei chiama tempo. Muro pontino su Caldeira (11-9), dentro Bovolenta e dopo Ricci Petitoni, azione concitata data alla Yoga che si porta sul 16-12. Errore a rete di Sottile (18-13), fallo di palleggio di Falasca (18-15), contrattacco di Vujevic, 19-17 e Molducci ferma il gioco. Si riprende con un muro su Falasca (19-18), contrattacco di Starovic per la parità (19-19) e la Yoga chiama tempo. Errore di Nikola Kovacevic (23-22) e Medei non esita a fermare il gioco. Si riprende con un muro sul serbo (24-22), dentro Gitto per rafforzare il muro che ferma subito Falasca (24-24), ancora murato l’ispanico (26-27) il set si chiude con un contrattacco di Starovic sul 26-28.
Terzo set con Molducci che conferma Bovolenta, Caldeira e Falasca a muro (3-1), Caldeira out (4-4), errore di Starovic (7-5). Muro di Bovolenta (11-8), che poi si ripete sul 13-9 e Medei chiama tempo. Errore in ricezione di Nikola Kovacevic (15-10) e muro di Toni Kovacevic (16-10). Latina chiude una lunga azione con il muro del 16-12, muro di Toni Kovacevic (18-12) dentro Gitto per Spairani, muro dei pontini in posto uno (18-14), muro di Ainsworth (21-15) e i pontini chiamano timeout. Ace di Kohut (22-18) il set si chiude con Falasca sul 25-20.
Quarto set con la conferma di Gitto, muro del centrale siciliano su Toni Kovacevic (3-4), ace dello stesso Gitto (5-7). Si riprende dal tempo tecnico con un muro di Kohut (6-9), contrattacco di Vujevic (6-10), errore di Falasca (7-12) e Molducci chiama tempo. Ainsworth prima in contrattacco (11-14) e poi a muro (13-15) riporta sotto i suoi. Muro di Bovolenta, 16-17 e Medei ferma il gioco. Dentro Giombini per alzare il muro e l’Andreoli ne approfitta per mettere a segno il 18-21 con Molducci che chiama timeout ed effettua il doppio cambio con Bellei e Bacci in campo. Ancora l’Andreoli 18-22, dentro Oivanen in battuta, Caldeira (22-24) e Medei ferma il gioco. Si riprende con un errore di Toni Kovacevic al servizio sul 22-25 per i pontini.

Gianrio Falivene: “Grande sofferenza premiata alla fine con tre punti buoni come il pane. La corsa è solo all’inizio ci attendiamo altre due finali da vincere. Poi penseremo all’anno prossimo ed alle cose che non hanno funzionato quest’anno. La prossima gara sarà contro Roma, spero che la città risponda presente perché l’A1 è un bene comune e tutti insieme dobbiamo spingere i nostri alla vittoria”.

Sasa Starovic: “Tre punti molto importanti per noi che ci fanno allungare su Castellana. Abbiamo giocato con una grande pressione e non ci siamo espressi subito nel migliore dei modi. Abbiamo avuto una grande prova di carattere nel secondo set recuperando un distacco molto elevato e chiudendo a nostro favore. Ora possiamo vedere la classifica in maniera diversa, ed affrontare le prossime gare con meno pressione addosso.
Mi dispiace tanto per mia sorella che ha perso in soli tre set la finale di champions, ma per la sua squadra di Baku era già stato un risultato storico conquistare la finale.”

Giampaolo Medei: “Siamo soddisfatti abbiamo raggiunto lo scopo di fare una vittoria piena. Quando per te è fondamentale vincere e hai di fronte un avversario che non ha tante motivazioni, è difficile fare la partita. Quindi siamo andati un po’ a corrente alternata ma alla fine siamo riusciti a fare i tre punti che ci eravamo prefissi. L’entra di Gitto è stata molto positiva e Cortina ha sostituito egregiamente Pieri”.