No, non è quella del Grande Fratello. Piuttosto quella dell’International Sport film Festival, rassegna cinematografica sportiva che si terrà a Palermo il 19 dicembre.

La manifestazione, presieduta da Vito Maggio e diretta da Roberto Marco Oddo, in collaborazione con il Coni, la Figc LND e gli Enti Locali, è un appuntamento di rilievo internazionale per il cinema sportivo.

Max Di Franco, centrale della Cicchetti Isernia, è in nomination per la miglior sceneggiatura con “Il bambino che sogna”. Lui, che nella vita ha saputo inseguire i propri sogni come quello di diventare un giocatore di volley ai massimi livelli. Una carriera partita da quella famosa “letterina” inviata alle principali società di A1. E che la Sisley Treviso ha reso possibile.

Una sfida completamente nuova, per lui che è abituato alle contese sul mondoflex. “Sono molto contento, ho partecipato a questo contest quasi per gioco – spiega Di Franco – e l’aver ricevuto una nomination per la sceneggiatura è già una vittoria. Sono un sognatore e la mia storia dimostra che, con la giusta determinazione e spirito di sacrificio, è possibile realizzare i nostri desideri”.

Un messaggio forte, soprattutto per i giovani. ‘I campioni non si costruiscono in palestra, ma nascono dall’anima, partendo da qualcosa che hanno nel profondo: un desiderio, una visione, un sogno’. Questa la sintesi della sua sceneggiatura nella frase di chiusura del filmato, perfetta sintesi del cortometraggio (e della sua vita). ( www.sportfilmfestival.it )

Claudia Passarelli
Uff.Stampa
Fenice Volley Isernia