Una settimana, manca meno di una sola settimana all’inizio del campionato e sono prove generali al PalaPoli. Il mondoflex è srotolato, il pubblico partecipa con i cori e con le mani, già al momento del riscaldamento le gradinate si affollano di tifosi e curiosi.
La Nuova Pallavolo Molfetta scende in campo per la presentazione ufficiale, tutto sta accadendo davvero, la seconda serie nazionale passerà da Molfetta, in questa annata di promozione che rimarrà indelebile nei ricordi di tutti.
Dall’altra parte della rete è schierato il Pineto, e sportivamente i tifosi salutano l’ex biancorosso Marius Draghici, beniamino della scorsa stagione. Il Pineto è di certo una squadra che in B1 farà parlare di sé: Lapacciana, Figliolia, Draghici, alcuni dei nomi.
La Pallavolo Molfetta schiera Bacci- Uchikov in diagonale, di banda Del Vecchio- Alomia, al centro Botti- Giglioli, libero Bisci. Si parte in quarta, con Carlos Alomia Angulo che sfiora l’ace, e Uchikov che sfodera colpi da maestro. Ottimi slanci in battuta siglati Bacci, ed è lo stesso regista biancorosso a rendersi protagonista di una serie di spettacolari difese. Il Pineto non demorde e offre momenti di bella pallavolo, Molfetta non è da meno, mostrando un gioco difensivo ottimale; in conclusione di set (21-22) mister Pino Lorizio sperimenta nuove soluzioni, schierando Illuzzi in luogo di Uchikov, per la battuta, e Roberti per Bacci a muro. Le riserve ben figurano in campo, con colpi d’esperienza di Roberti, ma è Cittadino a siglare il primo venticinquesimo punto a favore del Pineto (23-25).
Formazione in fase di collaudo anche nel secondo parziale, con Alomia opposto in luogo di Uchikov, e Jasim Alnabhan a ricoprire il posto vacante di banda. La sicurezza ha i connotati di capitan Botti, che mette a segno numerosi punti in battuta e costringe coach Iurisci a richiamare i suoi per un time-out; stessa cosa vale per l’incantevole Joel Bacci, che in battuta e difesa (come in cabina di regia) è impeccabile. Nonostante Draghici metta a dura prova muro e copertura biancorossa, i nostri raddoppiano il punteggio della Dress Lines con Alomia, che porta al secondo tecnico (16-8). Lorizio è instancabile: è il momento del molfettese DOC Alessandro La Forgia per capitan Botti (19-10) e di Salvatore Roberti per Carlos Alomia (21-11) ed è così che 12 dei 14 atleti alla corte di Pino Lorizio, al termine del secondo set, hanno già calpestato il mondoflex. Ale La Forgia consegna a Molfetta, con un ace, le chiavi del set ball (24-13), ma è Roberti a restituire ai suoi compagni la parità set (25-14).
Terzo set con Bacci- Roberti in diagonale, Del Vecchio- Alnabhan laterali, La Forgia- Giglioli al centro, Bisci libero. Ottime indicazioni dall’intero organico, in particolar modo dal “genio della lampada” Jasim Alnabhan che ancora stupisce, e dal regista Bacci, che brilla in tutti i fondamentali. Il block-out di Emiliano Giglioli chiude anche il terzo set sul punteggio di 25 a 20.
Ultimo parziale in un palazzetto caldissimo con ancora altri cambi: Daniele Illuzzi prende il posto di Bacci e Alomia torna in campo sostituendo l’uomo del Bahrein, Alnabhan. Ottimo break di 4 a 0 con Alessandro La Forgia in battuta, interrotto dallo scalpitante Figliolia (4-1). Illuzzi con due ace di seguito porta al +6, e i colpi di Alomia, Roberti e Giglioli al 17-14. Fase di sostanziale parità in conclusione di set, annullata da Giglioli e dal muro di Alomia (27-25).
Archiviata anche questa amichevole, dopo la sconfitta peraltro subìta sabato 17 in casa di Castellana Grotte, per 3 a 1, il pensiero è solo uno ed è sempre più vicino. Mancano ormai solo 6 giorni e tutto avrà inizio.
“Per quanto riguarda la sconfitta contro Castellana, dobbiamo fare ancora passi avanti su alcune situazioni -commenta il fiorentino Francesco Mattioli, momentaneamente fermo per un piccolo disturbo muscolare- tutto sommato, si è giocato contro una corazzata, dopo una brutta partenza. Quel che è certo è che possiamo giocarcela anche contro squadre superiori”. Certo, i test amichevoli sono soprattutto funzionali a testare le dinamiche all’interno del gruppo, e solo in previsione del campionato. “Il campionato è vicino, e noi dobbiamo fare un buon gioco, giocare contro le più forti come contro quelle alla nostra portata, abbiamo buone possibilità di divertirci e stiamo facendo un ottimo lavoro con Pino (Lorizio, ndr). Del resto, iniziamo col botto, conosco tutti i nostri avversari di Città di Castello. Sarà una sofferenza, in A2 non ci sono partite agevoli, sono tutte molto difficili. Se uno molla, le perde, e noi non molleremo.”

Arianna Mastrofilippo – Domenico de Stena
Ufficio Stampa Pallavolo Molfetta
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