E’ festa per tutti, la festa dell’Immacolata.
8 dicembre, gente a casa dal lavoro e libera di godersi una giornata in libertà.
E allora, non c’è modo migliore di recarsi in un palazzetto e godersi lo spettacolo del grande volley di serie A.
Il successo di pubblico fa sì che la Lega Volley riproponga in ogni occasione possibile i match di campionato nei giorni festivi, e sarà così anche per questo giovedì 8 dicembre.
Pensate un po’ la coincidenza, dodici mesi fa, anche se quello era un mercoledì, c’era proprio Edilesse Conad Reggio Emilia-CheBanca! Milano in programma (finì con uno 0-3, speriamo in un epilogo diverso…).
Stesso palcoscenico, il Pala Bigi di via Guasco, stesso orario delle 18.00, attori e protagonisti diversi ovviamente, e una partita che vale tantissimo per i destini gialloneri.
Tredicesimo turno del campionato di serie A2 Sustenium, ovvero la terz’ultima di un girone d’andata di sofferenza pura per i ragazzi di coach Hugo Conte.
Le ultime due saranno a Loreto domenica pomeriggio (attenzione, si gioca alle ore 16.00 in diretta su Sportitalia) e in casa contro Perugia domenica 18 dicembre.
Intanto però, c’è da pensare solo ed esclusivamente alla battaglia con Milano: vincere per rinascere, questo dev’essere l’imperativo per Orduna e compagni, che devono tornare a fare punti dopo cinque sconfitte consecutive sul groppone che li hanno lasciati al penultimo posto della classifica con soli 5 punticini, con 12 lunghezze da recuperare sul confine della zona play-out, ovvero l’11° posto occupato da Corigliano, e con 3 di vantaggio sulla Sidigas Atripalda fanalino di coda del torneo.
E’ tutta un’altra storia per Milano, nona della classe con 20 punti all’attivo e formazione che ha cominciato a correre solo nelle ultime settimane, con l’innesto fondamentale di un giocatore come il martello brasiliano “Rafa”.
Squadra che ha cambiato poco la CheBanca!, con Giordano Mattera ancora leader in cabina di regia, Vito Insalata al centro a far coppia con la novità Thomas Beretta, Gianluca Durante nel ruolo di libero e l’altra novità è il giovane Filippo Vedovotto, che in posto 4 gioca in diagonale con Rafa.
Non abbiam parlato dell’opposto perché merita un discorso a parte: il titolare del ruolo ad inizio stagione era il solito Enzo Di Manno, altro giocatore confermato dalla scorsa stagione, ma con il passare delle giornate è stato l’ungherese Arpad Baroti, talento straordinario classe 1991 e alto 206 centimetri, a diventare di fatto il numero 1 in posto 2.
Baroti che però si è infortunato alla mano destra due partite fa contro Sora e non è sceso in campo contro Atripalda domenica scorsa. E’ proprio lui il grande dubbio della vigilia, un giocatore che potrebbe spostare gli equilibri di un match al quale l’Edilesse Conad si presenta con gli stessi effettivi di Isernia a disposizione, anche se Oreste Luppi sta tentando il recupero, lavorando tantissimo per smaltire lo stiramento al tendine sovrarotuleo del ginocchio accusato prima della gara contro Genova.
Per il resto, solita formazione con Orduna-Moreno, Barbareschi-Bigarelli, Inserra-Tondo, Peli libero e Goi e Dall’Olio pronti a subentrare dalla panchina.