La regular season volge al termine. Due gli incontri rimasti sul calendario della Fenice. Nel primo, domani i bianco azzurri si disimpegneranno in Umbria contro la corazzata Città di Castello per concludere poi la propria regular season tra le mura amiche con Segrate.

La sconfitta casalinga di domenica con il Club Italia brucia ancora: i tre punti ottenuti al PalaFraraccio, infatti, hanno permesso al team della federazione di tornare in competizione per il quint’ultimo posto, oltre che per l’accesso diretto alla finale play out.

Nel frattempo, però, nel caldissimo impianto dei tifernati il team del presidente Cicchetti dovrà cercare di portar via il maggior numero di punti alla corazzata affidata a Radici. Che, nel proprio sei più uno di partenza, presenterà l’ex Loreto Visentin in cabina di regia in diagonale con l’opposto anconetano Leondino Giombini. All’ala, assieme a Rosalba, Vigilante, sostituto dell’infortunato Noda Blanco. Centrali il finlandese Lehtonen e Piano Libero, infine, Romiti.

Sul versante isernino, non è sicuramente un momento facile per i bianco azzurri, come si evince dalle parole del direttore generale Fraraccio: “Sicuramente in un campionato che purtroppo, per tanti motivi, è stato al di sotto delle aspettative della società e dei tifosi, ci auguriamo che il team dia segnali di vitalità in vista degli imminenti play out e che tutta la rosa a disposizione dei tecnici sia utilizzata nel migliore dei modi. È fondamentale, in questo momento della stagione, che ogni giocatore a disposizione abbia la possibilità di dimostrare il proprio valore e chi in questa fase è un po’ in calo dia spazio a chi di opportunità ne ha avute di meno. La società ed i tifosi della Fenice credono fortemente in questa salvezza e la squadra sicuramente non ci deluderà”.

Il primo servizio alle 18.00. Webcronaca punto su punto su www.fenicevolleyisernia.it/diretta.php.

Claudia Passarelli
Ufficio Stampa
Fenice Volley Isernia