C’è il principe Simone Rosalba, altri grandissimi giocatori come Leondino Giombini, Jukka Lehtonen o Sergio Noda Blanco, ma l’Edilesse Conad deve a tutti i costi ricominciare a fare punti, per cominciare alla grande un 2012 nel quale i gialloneri vogliono salvare la loro serie A2.
Si torna in campo, per questa “prima” del nuovo anno, con il turno infrasettimanale in programma al Pala Bigi che vale come seconda giornata del girone di ritorno.
Si gioca giovedì sera alle ore 20.30, e per la notte in via Guasco c’è un avversario che, come accennato in precedenza, non scherza affatto.
E’ la Gherardi SVI Città di Castello di coach Andrea Radici, una delle realtà più solide negli ultimi anni in serie A2, capace di sfiorare anche il salto nella massima categoria e attualmente con 25 punti in più in classifica rispetto ai ragazzi di Hugo Conte.
Città di Castello 30, Edilesse Conad 5, con un solo punticino da difendere su Atripalda, che ospita tra le mura amiche la capolista Segrate, e due da recuperare su Cantù, anch’essa impegnata in casa contro Sora.
Soprattutto, bisogna cominciare a ricucire la forbice di 14 punti da Isernia, 12^ in classifica, che in questo momento significherebbe Edilesse Conad retrocessa in serie B1 (ricordiamo, se tra la 12^ e la 15^ a fine campionato ci saranno 12 o più punti di distacco, non si giocherà il play-out e la penultima retrocederà direttamente).
Non sarà semplice, tutt’altro, anche perché Città di Castello si presenta a Reggio Emilia in ottime condizioni, dopo aver triturato 3-0 Molfetta nell’ultima gara del 2011.
Formazione espertissima quella umbra (che all’andata s’impose 3-0 sui gialloneri), con la diagonale Visentin-Giombini, la coppia di martelli Noda Blanco e appunto l’ex Nazionale e capitano della Gherardi SVI, Simone Rosalba, il finlandese Lehtonen e Piano (207 cm) al centro, Romiti il libero.
Sarà tutta un’altra Edilesse Conad, rispetto a quella vista lo scorso 2 ottobre 2011 al Pala Joan, quella che scenderà in campo contro i tifernati.
Sono cambiate tante cose, a partire dall’opposto che sarà Matteo Paoletti (all’andata giocò Tondo) in diagonale a capitan Santi Orduna.
In banda è tutto nuovo, con Giorgio Barbareschi e il tedesco Eugen Bakumovski, alla sua seconda gara in giallonero, al centro coach Conte potrà scegliere tra Luppi, Inserra e Tondo. Enrico Peli, smaltita l’influenza che non gli ha permesso di scendere in campo a Segrate, sarà il libero. In panchina, Andrea Dall’Olio, Riccardo Goi, Alex Moreno, Alberto Bigarelli e Andrea Ippolito, ancora non al meglio dopo l’infortunio al mignolo della mano sinistra.
Gialloneri che cercheranno quindi di spezzare l’incantesimo delle nove sconfitte consecutive che gravano sulle loro spalle, e lo faranno con l’aiuto del pubblico di un Pala Bigi che applaudirà, pochi minuti prima dell’inizio del match, alla premiazione del “Memorial Adriano Bonibaldoni”, torneo dedicato ad un grande sostenitore del club e vinto dal Viadana Volley.