Edilesse Conad Reggio Emilia-Energy Resources Carilo Loreto 3-0 (25-19, 25-19, 25-18)
Edilesse Conad Reggio Emilia: Luppi 10, Bakumovski 9, Bigarelli (2° L) ne, Barbareschi 6, Orduna 2, Paoletti 23, Tondo 8, Casadei 1, Dall’Olio, Inserra ne, Ippolito ne, Peli (L). All. Conte
Energy Resources Carilo Loreto: Morelli 10, Aprea ne, Di Marco 4, Sarnari ne, Gabbanelli, Paoli 6, Peda 2, Moretti 16, Koresaar ne, Cacchiarelli (L), Cortellazzi 3, Anzani 1. All. Fracascia
Arbitri: Cardaci e Fretta
Durata: 25’, 25’, 24’. Tot. 1h14’
Note Reggio Emilia: ace 10, service error 6, muri 4, ricezione 71%, attacco 61%.
Note Loreto: ace 1, service error 10, muri 7, ricezione 62%, attacco 47%.

Un boato.
Tutto giallonero, a partire dalle “tigri” passando per ognuno dei 700 spettatori del Pala Bigi, in una domenica di festa per l’Edilesse Conad.
Vince 3-0 la formazione di Hugo Conte lo scontro con l’Energy Resources Carilo Loreto, e sono 3 punti che valgono l’accesso matematico ai play-out con un turno d’anticipo sul finale di regular season.
Sì, perché Atripalda perde nettamente in casa contro Castellana Grotte e fa compagnia a Cantù in serie B1, visto che i campani finiscono a -5 dall’Edilesse Conad e a -15 dal quint’ultimo posto occupato dal Club Italia, senza più la possibilità di ridurre a meno di 12 punti il gap dalla 12^ classificata.
Si giocherà quindi un play-out a tre squadre, tre squadre che rispondono ai nomi di Edilesse Conad, Cicchetti Isernia e Club Italia.
Una volerà direttamente in finale play-out, e sarà l’ultima giornata nella domenica di Pasqua a stabilire chi tra Club Italia e Isernia, mentre l’Edilesse Conad giocherà anche la semifinale play-out contro una delle due rivali.
In parole povere, i gialloneri per salvarsi devono vincere entrambe le serie, visto che si salva una sola delle tre squadre, partendo peraltro sotto 1-0 nelle due serie al meglio delle cinque gare.
Ci sono già le date, non ancora l’avversario: l’Edilesse Conad farà il suo esordio nei play-out con gara-2 (gara-1, come detto, non si gioca perché è vinta di diritto dalla squadra meglio classificata al termine della regular season) giovedì 12 aprile al Pala Bigi (ore 20.30), poi domenica 15 giocherà in trasferta gara-3.
In più, ci sono le eventuali sfide di gara-4 e gara-5.
Intanto però, c’è qualche ora per godersi il raggiungimento del primo obiettivo nella lunga strada verso la salvezza.
Domenica a Perugia l’ultima di regular season, una festa per tutti visto che la Sir Safety è stata promossa in A1 con un turno d’anticipo.
Poi, non si scherzerà più.

LA PARTITA

Loreto è senza l’estone Koresaar in banda, sostituito da Morelli, coach Conte invece sceglie nuovamente Barbareschi in 4 a far coppia con Bakumovski e c’è il ritorno di Tondo al centro per Inserra.
Si parte in perfetto equilibrio, poi sul 7 pari è Bakumovski a spezzarlo con l’ace (aiuto malandrino del nastro) del +1 Edilesse Conad alla prima pausa tecnica.
Il muro di Barbareschi su Moretti apre il primo break (9-7), ma è Matteo Paoletti ad incendiare il mondoflex di via Guasco.
Il corazziere marchigiano schianta a terra 10 palloni nel solo primo set, con il primo dei suoi 4 ace che vale il 13-10 Edilesse Conad.
Alla seconda pausa tecnica è +4 giallonero firmato Tondo, ma il servizio di Peda può fare male, eccome, seppur il lettone non sia nella sua giornata migliore.
Loreto torna sino al -1 (17-16), Paoletti pure da posto 4 risolve tutto e apre un finale da “one man show”: attacco del 20-16, poi del 21-18, del 23-19 e chiusura con ace del 25-19.
In avvio di secondo set il muro marchigiano riesce pure a fermare l’opposto che sta facendo malissimo alla sua ex squadra, ma il trend della gara non cambia.
L’Edilesse Conad picchia fortissimo al servizio (10 ace, 6 errori, di gran lunga la miglior prestazione stagionale in questo fondamentale), con Bakumovski che trova anch’esso 4 aces come Paoletti, ma il break chiave del 2° set lo apre Oreste Luppi, che ferma tutto e tutti a muro, a partire da Peda, per il volo giallonero dal 9 pari sino al 13-9 firmato Barbareschi.
Un altro ace di Paoletti vale il +5 al secondo stop tecnico, capitan Orduna si diverte al centro con Tondo e Luppi, sorretto da un lavoro straordinario in ricezione di Enrico Peli.
E’ tutto facile per l’Edilesse Conad, che chiude con un altro 25-19.
Terzo set: la reazione di Loreto c’è, i marchigiani partono forte e provano a fuggire sul 2-4 (attacco out di Paoletti, una rarità), ma piovono servizi vincenti a grappoli nella metà campo dei biancoblu.
Ace di Tondo per il 5 pari, ace di Paoletti per il 7 pari, Luppi per il 12-10 in attacco e altro ace di Bakumovski per il 14-11.
Sembra già fatta, ma c’è un brivido: Paoletti, dopo aver scaraventato a terra il suo 22° pallone vincente, si tocca il piede.
Classico “pestone”, dolorosissimo: il “gigante buono” rimane comunque in campo, in tempo per mettere giù il pallone del 16-13 che sarà anche il 23° e ultimo punto della sua straordinaria partita.
Sì, perché al rientro in campo Matteo rimane a sedere, lasciando spazio ad Alberto Casadei. Fortunatamente, non sarà nulla di grave e il finale dell’Edilesse Conad sarà comunque da applausi, anche senza Paoletti.
Bakumovski infatti scatena l’inferno, dalla banda e al servizio, con il quarto ace della sua gara che vale il 24-18. La chiusura, come un segno del destino, è di Alberto Casadei. Mani-out del 25-18 e l’Edilesse Conad è ai play-out.
La strada verso la salvezza però è ancora lunghissima.