Ventunesima Giornata
Domenica 29-01-2012 ore 18,00
Palazzetto Centro Pavesi FIPAV – Milano
CheBanca! Milano vs Pallavolo Molfetta: 3-1
(22-25, 25-20, 28-26, 25-22)

Milano – In attesa della perturbazione siberiana che dovrebbe portare temperature gelide e neve anche nella metropoli meneghina, il Palazzetto Pavesi si scalda con l’arrivo del pubblico richiamato dalla sfida di cartello tra Pallavolo Molfetta, squadra rivelazione del Campionato, salita in quarta posizione ed i padroni di casa di CheBanca! Milano, che sono alla ricerca di un risultato positivo e di punti pesanti, per poter riprendere un percorso che li proietti alla fase play off promozione.

Cultura in campo – Oggi, prima del match si è completata la “company visit” degli studenti internazionali del Master Fifa, che interagendo con i responsabili delle diverse aree operative, hanno potuto verificare sul campo ed in azione tutte le fasi di preparazione e gestione dell’evento gara. Hanno poi concluso la visita fermandosi a tifare con entusiasmo per la squadra di casa.

Il match – Coach Moretti schiera lo “starting seven” che vede la diagonale palleggio-opposto formata da Mattera e Di Manno, i centrali Beretta e Robbiati, le bande De Oliveira e Vedovotto ed il libero Cauteruccio, in sostituzione dell’infortunato Durante. Lorizio contrappone Bacci ed Uchikov, i centrali Botti e La Forgia, le bande Al Nabham e Mattioli ed il libero Cortina.
L’incontro inizia in salita per i padroni di casa, che pur lottando con determinazione, perdono il primo set; poi danno un’ottima prova di tecnica e di tenacia nel secondo tempo, battendo Molfetta con cinque punti di scarto ed entusiasmano il pubblico accorso numeroso, tra cui si segnalano i Vero Supporters ed i più piccoli atleti del Consorzio, con i loro canti.
Il terzo set è altamente spettacolare e corre a lungo sul filo dell’equilibrio, fino alla fase finale in cui sono i Milanesi che riescono ad imporsi con due punti di scarto (28-26). Infine si arriva alla quarta frazione di gioco, Milano parte fortissima e scava da subito un break importante che mantiene a lungo; Molfetta gioca con grandissimo ardore, Uchikov trova una fase di battuta impressionante e sembra che l’aggancio possa avvenire, ma Di Manno e compagni dicono: “non qui e non questa sera”.
Ottima prova corale per la squadra del Consorzio Vero Volley, con menzioni speciali a Di Manno ed Oliveira, trascinatori in attacco, a Robbiati efficace sia in fase offensiva sia a muro ed a Cauteruccio, che ha dato prova delle sue doti atletiche con ricezioni e difese acrobatiche.

In occasione della conferenza stampa, presenti i due allenatori avversari e Gabriele Robbiati, le opinioni convergono tutte circa la spettacolarità e l’intensità della partita; coach Moretti dichiara: “Credo che i ragazzi oggi abbiano giocato bene, abbiano avuto un’alta intensità agonistica ed un’ottima efficacia dal punto di vista tecnico, tenuto conto del valore dell’avversario. Abbiamo avuto una buona percentuale di attacco sia sul cambio palla che nella fase di break point ed avendo fatto un basso numero di errori, questo ci ha premesso di rimanere sempre in partita e portare a casa il risultato positivo finale”. Gli fa eco coach Lorizio, che afferma: “Non abbiamo giocato al meglio delle nostre possibilità; abbiamo fatto troppi errori in battuta e poi ci siamo un po’ sciolti; ma Milano ha giocato bene, molto meglio che nell’ultimo confronto di Coppa a Molfetta e le va riconosciuto il merito di questa vittoria”.
Anche Gabriele Robbiati, gran protagonista questa sera in attacco ed a muro ha affermato, rispondendo ai cronisti presenti: “Sono molto contento di essermi reso utile alla causa; volevamo una rivincita dalla precedente sconfitta di Coppa Italia e siamo entrati in campo molto motivati e compatti. Complimenti a Molfetta, che si è riconfermata comunque una formazione molto forte”.
La vittoria odierna porta la squadra di Volley Milano a 39 punti, alla pari con Città di Castello, ad un punto da Molfetta che rimane quarta ed a tre da Segrate, in terza posizione.
Domenica 5 febbraio CheBanca! Milano andrà in trasferta a Perugia, per incontrare la fortissima Sir Safety, leader della classifica.

La programmazione televisiva:

Sport-Day/L’Angolo del Vero Volley
Mercoledì 1° febbraio 2012
TeleMilano Tele TV (canale 12 DT) alle 19,30
TeleMilano Più Blu (canale 91 DT) alle 20,00
TeleMilano City (canale 288 DT) alle 19,30
Mercoledì 1° febbraio
CheBanca! Milano vs Pallavolo Molfetta
TeleMilano City (canale 288 DT) alle ore 21,00
Sport-Day/L’Angolo del Vero Volley
Edizione weekend
TeleMilano Tele TV (canale 12 DT) sabato 4 febbraio alle 18,30
ed in replica domenica 5 febbraio alle 21,00
TeleMilano Più Blu (canale 91 DT) domenica 5 febbraio alle 19,00

Di seguito il tabellino delle due squadre e la cronaca set by set.
Il tabellino dell’incontro:
CheBanca! Milano:
Mattera (K) 3, Di Manno 19, De Oliveira 16, Vedovotto 11, Beretta 5, Robbiati 12, Cauteruccio (L2), Durante (L1), Baroti 1, Blasi, Angelov. N.E.: Insalata, Mercorio.
Primo allenatore: Luca Moretti
Secondo allenatore: Marco Fumagalli

Pallavolo Molfetta:
Bacci 1, Uchikov 29, Al Nabham17, Del Vecchio 6, Cortina (L1), Mattioli 5, Botti 7, La Forgia 7, Bisci (L2), Illuzzi. N.E.: Poli, Giglioli, Alomia Angulo.
Primo allenatore: Giuseppe Lorizio

Arbitri: Umberto Ravallese, Giuseppe Piluso.

Il set by set – Il primo tempo si apre con il punto di Molfetta, che parte di slancio ed obbliga subito Milano ad ingaggiare un confronto intensissimo; il 4 a 5 arriva sull’errore in battuta di Vedovotto, doppiato da Uchikov per il pareggio. Lo stesso opposto bulgaro porta nuovamente avanti i suoi, ma Mattioli sbaglia il servizio ed è di nuovo pareggio (6-6) ed ancora 7 a 7 con la schiacciata di Vedovotto a cui segue l’ace di De Oliveira che manda le squadre al primo riposo obbligatorio. La seconda battuta di Rapha è fuori di poco e le due squadre sono nuovamente in parità sull’8 e sul 9. Al Nabham fa punto su Cauteruccio ed Uchikov lo segue dopo per l’11 a 9. Milano si ritrova all’inseguimento ed ottiene il riaggancio con un muro impeccabile di Robbiati (12-12); l’opposto di Molfetta colpisce per due volte e stacca il mini-break di due lunghezze, che poi annulla parzialmente con l’errore al servizio (13-14). Enzo Di Manno non si fa impressionare dai 207 centimetri del suo omologo avversario e suona la carica per Milano, recuperando un punto, ma Molfetta è in gran forma e riesce ad incrementare il vantaggio col servizio di Botti (14-17), che apre una fase molto favorevole ai Pugliesi, capaci di arrivare rapidamente a 20, lasciando Milano ad alcune lunghezze di distacco. Dopo un punto in pipe di De Oliveira, spetta a Di Manno l’onore dell’ace che decreta il 19 a 21, a cui fa seguito il primo tempo di Robbiati, che riavvicina Milano agli avversari. E’ sempre di Di Manno la spettacolare schiacciata che Uchikov manda in tribuna (21-23). Molfetta non cede e non concede nulla ai padroni di casa e gioca l’ultima fase del set con grande precisione, riuscendo ad aggiudicarselo con il punteggio di 22 a 25, malgrado il tentativo di Moretti di aumentare la pressione in battuta, prima con Angelov e poi con Baroti.

La seconda frazione di gioco vede in campo gli stessi giocatori del precedente set ed uno svolgimento che lascia apparire gli stessi temi tattici; Molfetta arrembante e Milano obbligata ad inseguire, per ricucire gli strappi di cui Uchikov e compagni sono prodighi. Si impegnano a fondo ed a turno Di Manno, De Oliveira e Vedovotto in attacco, col supporto di Beretta e Robbiati e finalmente i Meneghini passano in vantaggio sul primo time out tecnico (8-6); il muro su Al Nabham frutta il punto numero 9, ma quello su Uchikov non ferma l’avversario e Molfetta torna sotto, per poi pareggiare sull’attacco out di Di Manno (9-9). L’azione seguente induce coach Moretti a chiedere tempo ed a serrare i ranghi della propria squadra, che si trova ancora in svantaggio; il tentativo dà i suoi frutti e Robbiati piazza un primo tempo che frutta la parità (10-10).
Una spettacolare azione di Rapha dopo un salvataggio di Di Manno rimette Milano in avanti e le successive fasi convulse portano il risultato sul 14 a 13 per i Milanesi, capaci adesso di produrre il necessario allungo che li rimette a tre punti di distacco da Molfetta (16-13). Un mani out su attacco di Di Manno costa ai Pugliesi il punto del 17 a 13, che De Oliveira si incarica di aumentare con una delle sue diagonali. Molfetta recupera il servizio sul 18 a 14, ma una magia di Rapha le impone il 19 a 15; l’errore in battuta dei Pugliesi fa segnare il 21 a 16 ed il pubblico milanese pensa che ormai sia fatta. Il set invece è tutt’altro che chiuso, quando il punteggio segna il 23 a 17 e va in battuta Di Manno; Molfetta conquista il punto ed ingaggia un recupero, che obbliga Moretti ad interrompere il gioco sul punteggio di 23 a 19; Robbiati però non perdona e fa il ventiquattresimo centro, mandando al servizio Vedovotto. Entrano in campo Baroti e Blasi, per Di Manno e Mattera ed è la battuta sbagliata degli ospiti a chiudere il tempo con il risultato di 25 a 20.

Terzo tempo con Molfetta subito avanti di tre punti, grazie ad Uchikov e ad un muro che diventa invalicabile per i Milanesi (1-4), che diventa rapidamente 2-5; Milano in questa fase fa miolta fatica ad arginare i terminali offensivi pugliesi ed in particolare Al Nabham ed Uchicov; a loro si unisce Mattioli che con un ace porta il risultato sul 4 ad 8. Risponde CheBanca! Milano con Di Manno, ma lo schiacciatore Al Nabham sembra incontenibile e grazie a lui Molfetta vola sul 7 a 10. I Meneghini reagiscono, esponendosi ad ulteriori rischi, tanto che il risultato evolve ancora per il 10 a 14; sul turno di battuta di Mattera i padroni di casa trovano alcune giuste intuizioni a muro di De Oliveira, che ferma gli avversari e consente alla propria squadra di riportarsi sotto e poi pareggiare sempre grazie ad un muro, questa volta di Di Manno (14-14) e due azioni dopo con Vedovotto (15-15).
Si porta in battuta per Milano Rapha, che mette a segno l’ace con cui le squadre vanno al secondo riposo tecnico; tornati in campo sono i Milanesi ad infiammare il palazzetto con azioni pregevoli che fruttano il momentaneo sorpasso (18-16); il turno di battuta di Al Nabham favorisce il pareggio degli ospiti, che poi per ben tre volte riagguantano Milano, giungendo al 2° pari. L’errore al servizio di Uchikov dà punto ai Meneghini, che poi lo perdono nell’azione successiva (21-21). Ora le due formazioni sanno che non possono sbagliare ed il testa a testa prosegue; sul 23 a 22 Moretti manda in campo Baroti al posto di Di Manno, ma il punto è di Molfetta (23-23). Vedovotto schiaccia la diagonale del 24 per Milano; ci riprova subito dopo ma Al Nabham lo mura; Baroti fa il punto numero 25 e lascia il campo per Di Manno che serve in rete (25-25). Robbiati in primo tempo fa esplodere il Palazzetto, che non trattiene la gioia quando Uchikov sbaglia la battuta; l’ultimo urlo è per De Oliveira, che gioca con le mani del muro avversario e conquista il ventottesimo punto, con cui Milano si porta sul 2 ad 1.

Quarto set – Milano parte in quarta e con il suo opposto va due volte a segno per il 2 a 0; Uchikov accorcia, ma Al Nabham manda out il servizio ed altrettanto fa La Forgia con una diagonale stretta: Milano ringrazia e va sul 4 ad 1. “Job” Robbiati va a segno al centro per il 5 a 2, che diventa 6 a 3 con la schiacciata fuori linea di Al Nabham. Vedovotto vola altissimo per colpire la palla del 7 a 3 e la battuta fuori campo di Molfetta consente ai Milanesi di andare al primo riposo tecnico con un break di tre punti (8-5); Moretti ricorda ai suoi uomini l’importanza di incrementare il vantaggio. Nuovamente in campo Milano accelera, grazie alle difese di Cauteruccio ed agli attacchi vincenti di Di Manno, Robbiati e De Oliveira, portandosi sul 12 a 7. In questa fase è Molfetta ad apparire in difficoltà ed i suoi terminali offensivi diventano meno precisi che in precedenza (14-8); Uchikov resta però pericoloso e lo dimostra passando sul muro milanese una prima volta, ma venendo fermato da Mattera nel tentativo seguente (16-9). Beretta in primo tempo firma il 17 a 10, che diventa 18 ad 11 sulla battuta in rete di Molfetta. I Pugliesi continuano a mantenersi pericolosi e accorciano le distanze grazie al loro schiacciatore Al Nabham (18-14), mentre Di Manno e Vedovotto inviano loro chiari messaggi sotto forma di schiacciate ed ace, come quello dell’opposto milanese che vale il 21 a 14. Ancora Di Manno sigla l’allungo del 22 a 15; entrano in campo anche Blasi, Baroti ed Angelov, che rilevano Mattera, Di Manno e Robbiati, ma il servizio di Angelov non passa, mentre arriva un ace di Uchikov per il 23 a 19. Le ultime fasi sono incandescenti; Molfetta gioca tutte le proprie carte e si fa nuovamente pericolosa sul servizio di Uchikov (23-21); tornano in campo Mattera e Di Manno, ma Del Vecchio segna il punto ventidue di Molfetta. Di Manno risponde con la diagonale del 24 a 22 e Mattera va in battuta; Lorizio chiede tempo e cerca di distrarre il palleggiatore milanese, che resta invece concentrato; la schiacciata di Uchikov è fuori e Milano vince set e match con il risultato di 25 a 22.

CONSORZIO VERO VOLLEY
UFFICIO STAMPA
Riccardo Carossia