A pochi giorni dall’inizio della nuova stagione targata Volley Tricolore, c’è un’importante novità di mercato in seno alla formazione di coach Luca Cantagalli.
Arriva a Reggio Emilia nientemeno che l’ucraino Andrii Diachkov, schiacciatore di 27 anni che nelle ultime stagioni in Italia ha sempre giocato in A1, tra Loreto, Forlì, Modena e Latina.
Un’occasione che il club cittadino non poteva lasciarsi sfuggire e che è strettamente legata a Brad Lawson, il martello hawaiiano con il quale è stato rescisso consensualmente il contratto.
La strada Diachkov è sembrata subito quella giusta all’entourage giallorosso, che ha ingaggiato un giocatore che rappresenta un lusso per la categoria.
Andrii, nato a Kiev il 28 aprile 1985, 202 cm d’altezza e doti esplosive in attacco, ha deciso infatti di auto-retrocedersi per sposare il progetto Volley Tricolore.
Sì, perchè il ragazzo cresciuto alla scuola dello sport della capitale ucraina, ha sempre giocato nella massima serie prima del suo paese e poi in Italia, ormai la sua seconda casa.
Sino a 20 anni ha svolto le giovanili (se così vogliamo chiamarle, il sistema ucraino è differente) a Kiev, prima di trasferirsi nel 2005 all’Atom Cherkasy, formazione di serie A.
Due stagioni bissate da un altro paio d’anni alla Lokomotiv Kharkiv, con la conquista di due scudetti d’Ucraina, prima dell’arrivo in Italia.
E’ Loreto, neo-promossa in A1, a volerlo nell’estate 2009, poi l’anno successivo il trasferimento a Forlì per un’altra stagione da titolare nel campionato più bello del mondo.
Non è un caso se un anno fa sia la capitale del volley Modena a volerlo sotto la Ghirlandina, anche se l’esperienza in gialloblu dura solo 3 mesi.
A fine dicembre infatti c’è Latina nel destino di Andrii, che lotta con la squadra laziale sino alla semifinale play-off persa con Trento.
Ed ora, dopo una lunga estate d’attesa, arriva Reggio Emilia.