La Sisley Belluno supera la Bre Banca Lannutti per 3 set a 1 e si qualifica per la Final Four della Del Monte Coppa Italia, che si giocherà il 18 e 19 febbraio a Roma. I cuneesi, senza Nikola Grbic infortunato ad un dito, giocano un match con poca grinta e poca lucidità e finiscono per aiutare la formazione di Piazza, che sfodera un gran muro (sono 16 al termine) e viene ben orchestrata dal regista Donald Suxho (oremiato mvp del match).
Coach Gulinelli deve fare a meno di Nikola Grbic, a causa di una frattura composta della terza falange del dito medio della mano sinistra, procuratisi a seguito dell’infortunio subito in un fase di gioco durante il tie-break della gara di domenica scorsa a Roma. Così il tecnico cuneese schiera in regia Michele Baranowicz, opposto Leandro Vissotto, Wout Wijsmans e Earvin Ngapeth di banda, Gigi Mastrangelo e Francesco Fortunato centrali, Hubert Henno libero. Piazza risponde con Donald Suxho in regia opposto a Alessandro Fei, Robert Horstink e Frantisek Ogurcak a schiacciare, Emanuel Kohut e Giorgio De Togni al centro, Alessandro Farina libero.
Si parte dopo un minuto di silenzio osservato in ricordo di Paolo, il ragazzo recentemente scomparso, grande appassionato di volley, ex giocatore delle formazioni giovanili di Piemonte Volley e fratello del fisioterapista della Bre Banca Lannutti, che gioca con il lutto al braccio.
Nel primo set la formazione di Piazza passa in vantaggio nelle prime fasi di gioco e manitiene il distacco accumulato, incrementandolo nella battute centrale ed andando a contenere il colpo di coda della Bre Lannutti che sul finale si avvicina pericolosamente. Nonostante un’efficacia in attacco ed in difesa migliore (52% l’attacco cuneese, 48% quello della Sisley, 52% la ricezione positiva della Bre Lannutti, 37% quella degli uomini di Piazza), a fare la differenza in favore della squadra ospite sono i 5 muri (contro i 2 di Cuneo). Secondo set ad equilibri invertiti, con Cuneo a condurre fin dal primo time out tecnico (8-5 con due ace consecutivi di Ngapeth). Belluno ricuce lo strappo un paio di volte, ma Cuneo gestisce bene il vantaggio sul finale e chiude 25-21, riportando in parità il conteggio set. Terzo set a senso unico per la formazione di Piazza, con Cuneo che fatica in tutti i comparti, poco efficace in attacco (28%) e troppo fallosa. Per la Sisley non è difficile, una volta acquistato il vantaggio, mantenerlo e andare a chiudere 25-16, approfittando anche dei troppi errori della formazione cuneese. Treviso chiude anche l’ultima frazione di gioco, con Cuneo che mantiene a stento l’equilibrio, ma dal secondo time out in poi perde terreno e non riesce più a rientrare.

1° SET. La formazione ospite allunga subito 4-6 e va al primo time out tecnico avanti 5-8, ma Cuneo recupera a -1 con l’ace di Ngapeth (8-9) e il lungo linea di capitan Wijsmans fa segnare l’11-12. Poi però gli uomini di Piazza tornano ad allungare e si portano avanti 12-16 al secondo tempo tecnico. Gulinelli ricorre ad un altro time out sul 12-17, ma la Sisley mantiene il vantaggio sul 15-20. L’ace di Gigi Mastrangelo accorcia a -3 (17-20), ma Belluno torna ad allungare 18-22, dopo un’azione movimentata che suscita le proteste della panchina cuneese, che chiede un fallo non fischiato dall’arbitro. Ngapeth firma il 20-23 e Gulinelli inserisce Patriarca in battuta per Fortunato e Piazza inserisce Antonov per Ogurcak sul 20-24. Annullato il primo set ball (21-24), entra Caceres per Baranowicz ad alzare il muro e Vissotto annulla il secondo set ball (22-24) dei trevigiani, costringendo al time out il tecnico della Sisley. Chiude il set l’errore al servizio dello stesso opposto brasiliano: 22-25.
2° SET. Prime fasi del secondo set in costante equilibrio (4-4), con Ngapeth che firma il 6-5 in attacco e l’8-5 con due ace consecutivi. Capitan Wijsmans segna il 10-7 e Scott Fortunato l’11-8. Belluno accorcia le distanze 14-13 e i cuneesi vanno al secondo time out tecnico sul +2 (16-14). Il pareggio arriva con l’ace del giovane Nimir Abdelaziz, entrato proprio in battuta al posto di Horstink (18-18). La battuta out di Kohut riporta Cuneo a +2 (21-19), vantaggio acnora incrementato dall’errore in attacco della formazione veneta, con coach Piazza che ricorrre ad un time out (22-19). Ngapeth dalla seconda linea firma il 23-20 e l’attacco out di Fei vale il primo set ball per la Bre Banca Lannutti (24-20), che lo annulla con un servizio out. Chiude il mani out di Wijsmans: 25-21.
3° SET. Si riparte con la Sisley avanti 1-5. Gulinelli inserisce Patriarca per Ngapeth e lo stesso Patriarca firma il 3-6. Al primo time out tecnico è Belluno avanti 4-8, per poi incrementare ulteriormente il vantaggio ed andare al secondo time out tecnico sul 9-16. La Bre Banca Lannutti non riesce a ricucire lo svantaggio e gli uomini di Piazza vanno sul 12-20 senza grosse difficoltà. Arriva l’ace di Baranowicz sul 15-22, ma è Horstink ad aggiudicarsi il set ball (16-24), realizzato dalla Sisley che chiude 16-25.
4° SET. Gulinelli riparte con Caceres in campo al posto di Vissotto e i cuneesi conducono 5-4, ma Belluno impatta 5-5 e passa in vantaggio 5-6. Nagapeth firma il nuovo vantaggio dei cuneesi (7-6), ma sono i veneti che ad andare in vantaggio al primo time out tecnico (7-8). Mastrangelo firma il 9-9 e le due formazioni procedono punto a punto. Caceres mette a terra la palla del 15-15 e Horstink manda le due formazioni al secondo time out tecnico sul 15-16. Capitan Wijsmans firma il 16 pari e Fei trova il +2 per la sua squadra: 17-19 e time out per coach Piazza. L’ace di Fei fa segnare il 17-21, Cuneo recupera 19-21, ma Horstink passa il muro e mette a terra il 19-22. Il muro di Suxho su Ngapeth è il 20-23 e l’errore dello stesso francese regala il match point a Belluno (21-24), annullato da Caceres (22-24). Chiude Horstink 22-25.

Donald Suxho (Sisley Belluno): “Siamo venuti qui per fare una grande partita contro una grande squadra. Avevamo tanta voglia di vincere, dopo la pessima figura che avevamo fatto nella scorsa partita con Cuneo. La nostra forza è venuta è proprio da questa gran voglia di giocare insieme e di vincere: voglia di vincere che vuol dire pallonetti, difese, tanto lavoro extra che poi si è visto. Ottima la nostra prova a muro e anche in difesa”.

Marco Pistolesi (Bre Banca Lannutti Cuneo): “Una partita che sapevamo sicuramente difficile e non affrontarla al completo l’ha resa ancora più difficile. Sarebbe troppo facile dire che l’abbiamo persa perché mancava Grbic. I giocatori sono tutti importanti e non può essere l’assenza di uno a causare una sconfitta. Loro hanno giocato meglio e hanno meritato. Bravi loro. Noi siamo sicuramente un passo indietro rispetto a qualche tempo fa”.

BRE BANCA LANNUTTI CUNEO 1
SISLEY BELLUNO 3
22-25, 25-21, 16-25, 22-25
BRE BANCA LANNUTTI CUNEO: Mastrangelo 8, Henno (L), Ngapeth 17, Fortunato 5, Van Lankvelt, Wijsmans 12, Vissotto Neves 14, Caceres 5, Patriarca 1, Baranowicz 3. Non entrati Vesely, Rossi, Izzo, Pieri. Allenatore: Flavio Gulinelli. Secondo allenatore: Camillo Placì.
SISLEY BELLUNO: Abdelaziz 1, Fei 16, Horstink 15, Dolfo, Farina (L), Kohut 10, De Togni 9, Suxho 8, Antonov, Sorato (L), Ogurcak 8. Non entrati Szabò, Curti. Allenatore: Roberto Piazza.
ARBITRI: Saltalippi, Rapisarda. NOTE – Spettatori 1900, incasso 6400, durata set: 28′, 27′, 24′, 26′; tot: 105′

Il muro della Bre Banca Lannutti nella foto di Gian Cerato

Ufficio Stampa Piemonte Volley